Uno smartphone contro la cecità

Navatar, il nuovo Gps, che permetterà ai non vedenti di muoversi tranquillamente

Kostas Bekris e Eelke Folmer, dell' Università d'Ingegneria del Nevada, hanno presentato il loro sistema di navigazione interno per persone con danni visivi permanenti

di  

Navatar, il nuovo Gps, che permetterà ai non vedenti di muoversi tranquillamente

Un Gps contro la cecità

Il gruppo d’ingegneria informatica di Reno, Università del Nevada, capitanato da Kostas Bekris e Eelke Folmer, ha presentato recentemente a due conferenze internazionali il loro sistema di navigazione interno per persone con danni visivi permanenti.

I ricercatori hanno spiegato come la combinazione d’ interazione uomo-computer e del movimento di pianificazione della ricerca sia stato utilizzato per costruire un sistema di navigazione accessibile a basso costo, chiamato Navatar, che può essere predisposto su un normale smartphone. 

"Gli attuali sistemi di navigazione interna, in genere, richiedono l'uso di costosi e pesanti sensori, o stanze e corridoi equipaggiati con congegni a radiofrequenza che possono essere rilevati da un lettore portatile e che vengono utilizzati per determinare la posizione del non vedente” ha detto il Dr. Bekris, del College of Engineering Robotics Research Lab.

 "I dispositivi di tali sistemi hanno, frequentemente, implementato apparecchi costosissimi, e quindi difficili da distribuire alla massa", ha aggiunto Bekris.

Invece, il sistema di navigazione del gruppo d’ingegneria informatica di Reno, Università del Nevada, utilizza mappe digitali architettoniche 2D che sono già disponibili per molti edifici, e utilizza ottimi sensori a basso costo, come accelerometri e bussole, che sono disponibili nella maggior parte degli smartphone, per guidare i fruitori con disabilità visive. 

Il sistema localizza e traccia l'utente all’interno nell'edificio, trovando il percorso più appropriato basato sulle reali capacità personali del fruitore e, un passo alla volta, comunica le istruzioni necessarie per giungere a destinazione.

"Ciononostante, i sensori degli smartphone che sono usati per calcolare i passi che il non vedente esegue e il suo senso d’orientamento, tendono certune volte a captare segnali falsi”, precisa Folmer.

Lui, che ha sviluppato videogiochi di esercizio per i non vedenti, ha anche aggiunto:

"Per sincronizzare la posizione, il nostro sistema combina gli algoritmi probabilistici e le capacità naturali di persone con disabilità visive per individuare punti di riferimento nel loro ambiente attraverso il tatto, come ad esempio intersezioni di corridoi, porte, scale e ascensori". 

Folmer ha spiegato che i dispositivi touch screen, utilizzabili da persone con disabilità visive, sono forniti anche d’indicazioni vocali -dando così agli utilizzatori un costante punto di riferimento- facilmente sfruttabili premendo un tasto o tramite auricolare Bluthoot.

Un grande vantaggio di questo approccio è che l'utente può tenere il telefono in tasca lasciando entrambe le mani libere per l'utilizzo di un bastone o il riconoscimento di riferimenti tattili. 

"Questo è un mix molto importante di varie strategie, utilizzando l'utente come un sensore combinato con sofisticati algoritmi di localizzazione del campo della robotica, " ha concluso il Dr Folmer.

La squadra, in questi giorni, sta cercando di concretizzare il loro sistema di navigazione in altri ambienti e di integrare in esterno i sistemi di navigazione che utilizza il GPS. 

"La mia ricerca è motivata dalla convinzione che la disabilità può essere trasformata in un driver di innovazione. Quando cerchiamo di risolvere i problemi di progettazione e di interazione per gli utenti più estremi, come le persone con disabilità visive, vi è la possibilità di scoprire soluzioni che possono beneficiare tutti. Anche se il sistema di navigazione è stato specificamente sviluppato per gli utenti con gravi forme di cecità, può essere utilizzato pure dai vedenti ", ha affermato con orgoglio Folmer.

Per il loro lavoro sul sistema di navigazione interna per i non vedenti, Bekris e Folmer hanno recentemente vinto un premio per la PETA Proggy ( progresso)Leadership in scienza etica. 

Il sistema di navigazione è stato ritenuto un grande risultato perché potrebbe ridurre la necessità di fare affidamento ai cani guida. L’equipe ha presentato e dimostrato le loro ricerche in occasione della Conferenza Internazionale IEEE su robotica e automazione a St. Paul, Minnesota e alla Conferenza sul CM SIGCHI Human Factors in Computing Systems, che è la conferenza internazionale sulla primaria interazione uomo-computer. 

Piaciuto questo Articolo? Condividilo...

    14 commenti per questo articolo

  • Inserito da Roberta il 24/05/2012 22:12:56

    Bellissimo pezzo,Massi. Thanks

  • Inserito da ingrid il 24/05/2012 18:01:51

    MERVEILLEUX ...BRAVO

  • Inserito da laura il 24/05/2012 17:52:43

    SPeriamo porti alla realizzazione dei sogno dei non vedenti

  • Inserito da Loredana il 24/05/2012 12:39:52

    Quando l'informatica aiuta la vita umana in questo modo, è davvero al servizio dell'umanità. Questi tecnici che si prodigano così per risolvere le sofferenze altrui dovrebbero essere nominati tutti i giorni nei telegiornali, e additati ad esempio per tutti.

  • Inserito da ines giolli il 24/05/2012 12:33:08

    grazie a TOTALITA' x le interessanti notizie ogni giorno.ma grazie anche al capo redattore che ce le fa piacere mentre le leggiamo

  • Inserito da Emily Alice Stolzlechner il 24/05/2012 11:36:57

    OGNI GIORNO DOVREMMO LEGGERE DI QUESTE BELLISSIME NOTIZIE, E NON DI GRILLO

  • Inserito da Angela Passera il 24/05/2012 11:11:30

    è magnifico ,questa nuova possibilità apre veramente orizzonti sorprendenti.umanamente positivi per chì ne ha bisogno ma anche per la società ,NOI. da sempre la perdita di un senso sviluppa sensibilità non comune tramite gli altri.é cosi bello pensare quanto si puà fare e dare semplificando la vita attraverso la tecnica. Buon lavoro ti abbraccio.

  • Inserito da samuele il 24/05/2012 10:55:36

    Evvero Santi, questa rivista è per certi sensi un nuovo spiraglio di luce per il mondo del web

  • Inserito da carolina.sp il 24/05/2012 10:36:52

    Stamane la tua direttrice ha men*ionato il tuo nome..addirittura ha parlato di te come se tu fossi " uno storico"...infatti tutti i tuoi articoli sono impostati su una ricerca minu*iosa dei dettagli... complimenti " capo redattore" ...ps. Buongiorno!!!!!!! Ora scappo..a presto!!

  • Inserito da Santi il 24/05/2012 10:26:59

    Bellissima notizia che apre nuove orizzonti, e che apre prospettive future e meno cupe.

  • Inserito da Romina39 il 24/05/2012 10:17:44

    Ho stampato l'articolo e lo porto a un mio amico non pienamente vedente. Grazie Massimo.

  • Inserito da antonellazannotti il 24/05/2012 10:12:22

    Veramente interessante, sono in pieno accordo con i due amici sopra, siete straordinari. Perchè certe notizie non ce le danno anche i quotidiani e la TV?

  • Inserito da saula il 24/05/2012 10:06:32

    Grazie TOTALITA'

  • Inserito da vittorio il 24/05/2012 10:00:40

    Grazie Totalità, per tutti i vostri utilissimi servizi che trattano di salute. La vostra rivista è veramente innovativa e unica. Vittorio

Inserisci un Commento

Nickname (richiesto)
Email (non pubblicata, richiesta) *
Website (non pubblicato, facoltativo)
Capc

inserisci il codice

Inserendo il commento dichiaro di aver letto l'informativa privacy di questo sito ed averne accettate le condizioni.