Racconti di Halloween

Quella vecchia chiesa vicino al cinematografo

Il libro fu aperto. Era scritto in aramaico...

di Il Raccontafavole

Quella vecchia chiesa vicino al cinematografo

Era notte, e Louis stava andando con un gruppo di amici al cinema, per godersi l'ultimo spettacolo, tagliando per una strada che attraversava il vecchissimo Palazzo d’equitazione, in disuso da decenni.

In mezzo alla via, sulla destra, scorsero una vecchia chiesa. Il suo aspetto trascurato dava una strana sensazione di cupezza, e sembrava addirittura avere delle lapidi intorno.

Dopo qualche metro passarono proprio di fronte alla chiesa e si misero ad osservarla… peggio ancora, entrarono.

Le lapidi, altro non erano che siepi mal coltivate e senza foglie, mentre la chiesa invece sembrò molto più spaventosa vista da così vicino.

Nonostante tutto Louis, e compagni, decisero di ispezionarla. Si diressero verso una porta che a malapena stava ancora in piedi.

Le macchie di fumo che la ricoprivano fecero pensare a quanto fosse stato terribile l’incendio che rovinò la chiesa il 31 ottobre del 1990.

Oltrepassata la soglia videro una scala a chiocciola, di ferro. Uno dei ragazzi tirò fuori l’accendino e fece un po’ di luce. Giunsero fino a un tavolo di marmo ove era appoggiato un candelabro. Furono accese tre candele e subito notarono che i segni del fuoco lasciati da altre parti della chiesa in quel punto erano totalmente assenti.

Poi notarono altri candelabri, e ne accesero quattro per ogni parete. Distinsero chiaramente  un grosso disegno sul pavimento, un pentagramma disegnato con vernice rossa, e a pochi metri un leggio con un libro. Louis andò immantinente a curiosare, notando che le copertine del libro erano di pelle e nella parte anteriore vi era un’ incisione: una stella a 5 punte disegnata piuttosto male e con un ovale al centro. Nell’ovale sembrò scorgere una fiamma.

Il libro fu aperto. Era scritto in aramaico, durante la consultazione delle pagine alcune immagini resero molto nervosi e spaventati i ragazzi.

Intanto le candele, si stavano consumando rapidamente. Erano passati 45minuti dal loro ingresso nella chiesa. 

Le candele illuminavano quasi a giorno, ma in alcuni anfratti di buio sembrava che qualcuno li spiasse.

Louis richiuse il libro e, insieme agli altri, si diresse verso le scale di ferro, senza guardare quelle cavità piene di tenebre e angoli bui.

In lontananza si udirono le campane di una chiesa: erano le 3 di notte.

"Un'altra chiesa" dissero in coro, e sentirono un brivido percorrergli tutta la schiena.

Chiusero la porta che a malapena stava eretta, attraversarono l’atrio velocemente, guardando di sfuggita le siepi che parevano lapidi… finalmente, furono fuori da quel posto.

Sul marciapiede, dal lato opposto, videro passare due uomini che rivolgendosi ai ragazzi dissero: “che avete fatto così pallidi come dei morti, vi hanno per caso molestato?”

I ragazzi tornarono ognuno alle loro case, chiusero la porta a doppia mandata e pregarono tutti i santi che conoscevano.

Epilogo: 31 ottobre 2009. In questa venne ritrovato il corpo senza vita del giovane Louis MacKenna . Sul suo corpo furono rilevati vari morsi di origine sconosciuta.

I vicini dichiararono, alla polizia di Boston, di non averlo visto da circa una settimana, e che non notarono nulla di strano in questo lasso di tempo. Solo un’ anziana signora affermò di aver sentito degli strani grugniti, qualche giorno addietro, che sembravano mugolare in merito ad uno strano libro e al divieto di leggerlo.

Appena gli agenti tornarono dalla signora notarono la sua sparizione, e nel luogo ove stava raccontando la propria versione dei fatti c’erano due impronte di zoccoli e uno strano odore di zolfo. 

Piaciuto questo Articolo? Condividilo...

    1 commenti per questo articolo

  • Inserito da Loredana il 31/10/2012 11:13:23

    ...alcune "vecchie signore" sanno essere davvero inquietanti! Meno male che abito lontano da chiese, e ho letto questo racconto in pieno mattino, anche se il 31 ottobre. Stasera farò attenzione a chi mi chiede il dolcetto o lo scherzetto...

Inserisci un Commento

Nickname (richiesto)
Email (non pubblicata, richiesta) *
Website (non pubblicato, facoltativo)
Capc

inserisci il codice

Inserendo il commento dichiaro di aver letto l'informativa privacy di questo sito ed averne accettate le condizioni.