Celebrate. A year of festivities...

La critica britannica stronca il libro di Pippa Middleton

La giovane rivendica le sue credenziali culinarie dopo il giudizio brutale sui suoi consigli

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La critica britannica stronca il libro di Pippa Middleton

La critica britannica stronca il libro di Pippa Middleton

La giovane rivendica le sue credenziali culinarie dopo il giudizio brutale sui suoi consigli

Ha 29 anni e combina un supporto di blanda onnipresenza con una notevole mancanza di occupazioni note. Ma sua sorella, sposatasi lo scorso anno con un erede al trono britannico, è più che un motivo sufficiente affinché un agente editoriale di Penguin gli offrisse un anticipo di mezzo milione di euro per scrivere un libro con i suoi consigli per diventare una perfetta “anfitriona” . E lo riconosce Pippa stessa nella sua sinistra introduzione al libro: "E 'incredibile che mi distinguano in tutto il mondo a causa di mia sorella e del mio culo mostrato al matrimonio di Kate."  Realismo crudo di donna adulta o ingenuità infinita di banderuola sociale.

L'estraneo tono in prima persona che presiede "Celebrare: un anno di feste britanniche per famiglie ed amici"  è altrettanto sconcertante.

"Quasi ogni tipo di colazione diventa speciale quando la porti a letto."

Quasi? Che significa quasi, e le altre non speciali dove sono?

La pubblicazione, la settimana scorsa del libro, con le varie raccomandazioni per organizzare feste, notti di Halloween o cene di Natale ha slegato un temporale di critiche, spesso in forma di scherno crudele per il suo contenuto insulso ed insipido, quando non inconsistente.

“Si può trovare tutto il necessario nei grandi supermercati o sul Web”.

Le bevande possono rinfrescarsi con ghiaccio, il che obbliga a tenere riforniti i contenitori  del frigorifero di acqua, prima che la festa cominci."

Le cene informali sono un ottimo modo per intrattenere un gruppo di persone per un po', all'inizio della serata."

Queste e altre perle illuminanti di saggezza hanno scatenato i cecchini della critica, le donne nella maggior parte dei casi, della stampa britannica e non.

Una festa organizzata da Pippa Middleton dovrebbe essere divertente come un attacco di Navy Seals in Pakistan," ha scritto Carol Midgley sul "The Times". 

Non sto dicendo che è essenziale, ma assolutamente perfetta la ricetta per fare il ghiaccio," ha sarcasticamente puntualizzato Jan Moir sul 'The Daily Mail'.

Gli utenti di Twitter hanno aderito al "Pippa partito" dove danno risposte e commenti ironici ai suoi consigli.  Il Pippa partito, ha raggiunto più di 14.000 seguaci proprio in questo fine settimana.

La giovane autrice, la cui unica esperienza letteraria conosciuta era la "newsletter" dell'impresa familiare, "Party Pieces", è uscita allo scoperto domenica passata dopo l'alluvione di critiche piovutele addosso, con un articolo sul "Daily Telegraph" nel quale rivendica le sue credenziali culinarie.

Comincia così: «Io sono un vero gourmet , cosa che credo pochi sappiano. Ad esempio, l'ultimo pasto che ho fatto per gli amici era uno stufato di muso di maiale, non dissi loro niente affinché non si spaventassero, e fu un successo."

 Super Pippa spiega, sulla pagina del Telegraph, che non voleva fare un libro per "occasioni stravaganti o menù elaborati." 

E che ha lavorato un mese in un pub, nel Berkshire.

Poveri colleghi del pub!

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    3 commenti per questo articolo

  • Inserito da ines giolli il 06/11/2012 16:47:18

    Ho trovato veramente divertente tutto ciò che ho letto.E mi chiedo:veramente vale la pena scrivere un commento sulla dolce PIPPA?Ma basta!

  • Inserito da carla il 06/11/2012 16:08:18

    la parodia di uno scrittore è quanto di più esilarante possa capitare , non di leggere , ma di sfogliare .Se ciascuno di noi ha un punto x speciale , di Pippa si sà troppo , un pò di silenzio le concederebbe un aurea misteriosa che male non le farebbe.

  • Inserito da Loredana il 06/11/2012 15:57:21

    Le critiche ricevute sono esilaranti, come sembrano esserlo le frasi estrapolate dal libro. Da quelle poche parole, tutte noi che non siamo cognate di eredi al trono britannici, possiamo apparire perfette padrone di casa nei ricevimenti. Non so se trovarlo consolante, oppure chiedermi: "perché, Pippa? Perché il tuo consulente d'immagine/agente ha voluto farti intraprendere la carriera della Benedetta Parodi in chiave inglese, invece di vivere di rendita del tuo lato B generosamente mostrato durante il lieto evento dell'aprile passato?" E non è tanto incredibile che la distinguano proprio per questo...c'è un famosissimo proverbio popolare che afferma l'enorme potenza di traino di un semplicissimo bulbo pilifero rispetto ad un carro di buoi, perché non dovrebbe esserne dotato anche il lato B? Il copywriter ha voluto giocare un po' troppo sull'ingenuità, dimenticandosi il personaggio pepato dell'amabile Pippa. Ovviamente, essendo inglese, si è perso il terrificante gioco di parole cui questo difficilissimo nome si presta...

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