Internet e i nostri figli

La cosiddetta WWW, acronimo di World Web Wide

Tale volume d’informazioni, apre la porta a un mondo senza leggi

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La cosiddetta WWW, acronimo di World Web Wide

Hacker in action

I gravi problemi del mondo di oggi come l'alcolismo, la tossicodipendenza, ma anche il satanismo, le bande e altri ancora, richiedono che prestiamo la nostra attenzione a quei fattori che influenzano la formazione e la crescita dei nostri figli, all'interno dei quali è sempre più facile imbattersi in certi mezzi di comunicazione come la televisione, radio, musica, film e quello più influente e coinvolgente di tutti, Internet.

WWW
La cosiddetta WWW, acronimo della frase World Web Wide (rete in tutto il mondo), è un’interconnessione fra computer di tutta la terra a cui posso accedere dal mio PC in maniera veloce ed economica, per ottenere tutti i tipi di informazioni.
L'autostrada del dato è diventata uno degli strumenti più preziosi per la ricerca e lo sviluppo, aprendo nuove possibilità di comunicazione economica e globale.
La via di accesso a questa vasta rete si chiama navigazione, che deve essere ben orientata non solo per evitare di sprecare tempo su di essa, ma soprattutto per non entrare in luoghi indesiderati.

Vantaggi
Internet ha rimpiazzato la posta tradizionale per lettera con l’e-mail (posta elettronica), la quale permette conversazioni in tempo reale con persone residenti in luoghi diversi (Chat) e consente inoltre di ottenere tutti i tipi di informazioni come musica, video, foto, programmi, testi attraverso quello che viene comunemente chiamato "download" (scaricare dati). Può anche accedere alle grandi biblioteche del mondo, a tutti i giornali, alle grandi aziende, istituzioni, università, ed ha aperto una promettente opportunità di business, il "commercio interattivo".
Per tutti questi vantaggi, la sua crescita è esponenziale, e non è solo nelle nostre case, ma la troviamo in qualsiasi luogo pubblico, in ogni angolo abbiamo un "Internet Café", negli alberghi, nei ristoranti, nei negozi. Anche i governi stanno facendo di tutto per il potenziamento della “rete”.

Rischi
Ma, come dice il proverbio "Non tutto è oro ciò che luccica", e dietro tutte queste meraviglie si annida un grande pericolo a cui i genitori non sono sufficientemente preparati e che saranno oggetto di questo mio pensiero scritto.
Tale volume d’informazioni, apre la porta a un mondo senza leggi e crea un ambiente che ti invita ad origliare tutto quello che ti viene in mente.
Con un solo clic, i giovani possono accedere alle pagine dove si vende la droga, alla Chiesa di Satana, ai siti web che promuovono la tossicodipendenza, sezioni ove si spiega la fabbricazione artigianale e manuale delle bombe, istruzioni chiare su come uccidere, su come suicidarsi, pagine di stregoneria e magia nera influenzanti e incantanti, la più vasta biblioteca pornografica nel mondo con più di 800 milioni di opzioni che minacciano la genuinità, non solo dei nostri figli, ma anche la nostra.

Genitori e il web
La velocità con cui ogni giorno avanza il progresso tecnologico, esige che il mondo odierno, e più concretamente noi genitori, sappiamo analizzare a cosa vanno incontro i nostri figli alle prese con la rete e l’informazione globale, chiedendoci, quanto conosco il www? Posso sapere i siti che visitano i miei figli? Sono informato degli amici segreti che interagiscono con il quotidiano?
Il fatto è che la maggior parte dei genitori sono orgogliosi quando dicono: "Mio figlio è un genio del pc, passa lunghe ore di studio e ricerca " o quando affermano: "La mia tecnologia mi basta e avanza, lascio tutto il resto ai miei eredi”.
 
 

La vasta possibilità di accesso del cybernauta, anche quello più morigerato, farà si che prima o poi si imbatta volontariamente o involontariamente in una delle oltre 800 milioni di pagine pornografiche che alterano l’interezza dell’animo del ragazzo e lo pone in netto contrasto con i principi religiosi. Perdere la visione finale della liceità, per modificarla con immagini che soddisfano un io malsano, dovrebbero essere di stimolo per conoscere, imparare e scoprire i modi in cui i nostri figli possono infettarsi nel mondo del web. In questo momento, forse state pensando! «Ho dato una buona formazione morale a mio figlio, lui è molto responsabile, sa quello che fa e sono sicuro che non cadrà mai in questa “rete”!» . Avete ragione, ma il nemico non dorme mai e cammina come un leone ruggente cercando chi divorare, e ha una strategia per far cadere anche le prede più difficile da prendere.

Movies e Inganni 
Tempo addietro, chi aveva intenzione di consultare un video in merito alla notizia sulla presunta morte di Fidel Castro poteva utilizzare un motore di ricerca per i movies, ma quando lo si apriva, senza apparente difficoltà, appariva in rete un video pornografico che sconvolgeva anche la maggior parte dei sesso-dipendenti. Quanto sopra, per confermare che molti personaggi inqualificabili incoraggiati dal facile denaro, collocano video pornografici con nomi cambiati, in modo che chi cerca, inavvertitamente, si trova di fronte uno spettacolo agghiacciante.

Per evitare tali problemi, sappiamo che i nostri browser -ad esempio se usiamo i più noti sul mercato, Internet Explorer, Safari, Google, Yahoo!- sono provvisti di una pagina chiamata Preferiti, in cui registrare le facciate utilizzate più frequentemente e che sono di nostra fiducia, e che sappiamo saranno usate dai nostri figli. Se siamo alla ricerca di qualcosa di nuovo, essi accompagnano tali ricerche per verificare prima di tutto il contenuto, l'informazione in "sintesi", così da conoscere i risultati della ricerca prima di cliccare sul link di dette pagine.
Questo browser ci permette di rivedere periodicamente tutto ciò che rientra nella cronologia, nella quale sono registrati tutti i siti che sono stati visitati, però, la cosa non è del tutto affidabile, perché se il bambino è smaliziato, può imparare tranquillamente a eliminare determinati siti. Attualmente il mercato offre, gratuitamente, una serie di filtri da installare sui computer che bloccano materiale contenuto nocivo.

Chat e truffe on line
Un altro grande rischio che abbiamo di fronte è chiamato chat (chiacchera), che consiste in comunicazioni pubbliche e private tra amici, colleghi, familiari etc, residenti in qualsiasi parte del mondo, a mezzo Internet e a costo zero, e sembrano spopolare tra i ragazzi. Tuttavia, questo strumento genera dipendenza, causando loro enorme perdita di tempo ed esposizione al contatto con strane, nuove amicizie la cui influenza può divenire dannosa. Questo favorisce, pedissequamente, relazioni senza un vero costrutto, porta a insicurezza e ansia, indebolisce i valori interpersonali e parole come cortesia, perdono, serenità perdono ogni loro significato intrinseco. Protetti anche da pseudonimi, s’innesca la disinibizione degli adolescenti, essi –infatti- non devono temere di affrontare un confronto "faccia a faccia".
E proprio a causa del loro "anonimato" che queste chat sono il luogo preferito per introversi, timidi e asociali. Purtroppo è anche uno dei preferiti di pervertiti, psicopatici, malati sessuali, stupratori, truffatori, drogati, e altre menti squilibrate.  

Una delle principali minacce della chat allora, è il rischio di contatto con gli estranei, che possono benissimo essere "Crackers" o "hacker" esperti informatici che cercano i tuoi dati personali per svolgere le loro frodi, o peggio persone con nomi falsi e fotografie fasulle che cercano di catturare l'attenzione dei giovani ed estrarre informazioni poi utilizzate per scopi iniqui in genere.
Secondo precise statistiche di riviste americane, uno su sette giovani, tra i 10 ei 17 anni, ha ricevuto una proposta sessuale online e solo un quarto di loro, lo ha poi raccontato ai genitori. 

Social Networks

E’ ormai diventata una moda quella di appartenere a una società virtuale, in cui il navigatore trova molte alternative attraverso le pagine di Facebook, Twitter etc etc, tra le più viste in assoluto sul web.

Anche se molti usano questi strumenti per fare amicizia, comunicare attraverso i nuovi contatti o anche solo trovare vecchi compagni di classe, dobbiamo anche considerare alcune questioni quando si decide di dire un sì o un no ai nostri figli per l’accesso a questi social network.

Uno dei problemi principali di questi siti è il furto d’ identità. E’ molto facile modificare foto, comunicare un’età per un'altra, assecondare i gusti di persone attratte da certe caratteristiche, instaurare un nuovo rapporto. Nella maggioranza dei casi sotto c’è l’inganno. E 'stato riportato di recente in diversi media, che la rete essendo senza scrupoli utilizza facebook per trovare creduloni, rimuovere i loro dati, effettuare minacce e arrivare a vere e proprie estorsioni.
Queste società virtuali forniscono anche la possibilità di appartenere a certi "gruppi" in conformità con hobby comuni e ideologie, come ambientalisti, femministe, volantinisti, sportivi, amici del pianeta; quindi, il navigatore ha, purtroppo, la possibilità di accedere a gruppi tra i più pericolosi come sette sataniche, praticanti di stregoneria e occultismo, esoterismo, sostenitori del suicidio, ecc.

 

   


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    1 commenti per questo articolo

  • Inserito da piero44 il 15/11/2011 11:07:46

    Mia moglie vuol conoscela CapoRedattore. Che devo essere geloso? Veramnete bravo.

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