Rassegna Stampa

La Rassegna Stampa di Monica Macchioni del 30/12/2012

Uno sguardo alle pagine dei quotidiani italiani

di Monica Macchioni

  • Libero, prima. Grande fratello, grande bluff. IL FISCO CI SPIA 128 VOLTE. Inutili i blitz a Cortina: le informazioni sui contribuenti sono fin troppe. Il problema è che le usano male. Ma i dati non vengono incrociati e gli evasori la fanno franca
  • Libero, prima. Attenti alla Tecnocrazia Cristiana. Casini e il Prof faranno tornare indietro l'Italia
  • Libero, prima. Lega e Pdl regalano il Senato al Pd. Furia Berlusconi: abbattuto da una congiura, voglio una inchiesta. Nessun accordo, il Carroccio chiede un passo indietro al Cav
  • Libero, p4. Pier si scorna già con Mario: "candido chi voglio io". Il leader Udc smentisce il premier e rivendica: "bene i controlli, ma decideremo noi le liste". Passera capisce l'antifona e si sfila. Idem la Cancellieri: "non corro". Dal Pdl arriva Frattini
  • Libero, p5. Nasce la Tecnocrazia Cristiana. Pur di rianimare la defunta Dc, Casini esalta l'agenda Monti. Ma la Balena bianca tutelava famiglie e ceto medio: i tecnici invece li hanno massacrati in nome di finanza e banche. Così l'Italia retrocederà
  • Libero, p6. GIAMPAOLO PANSA. Ora per i moderati c'è un Monti in più. Il Prof ha fregato il duo Berlusconi-Bersani che lo voleva fuori dai giochi. Adesso può cercare di guadagnarsi i voti veri, lasciando però a terra gli impresentabili
  • Libero, p6. Il governo fa volare la società di Montezemolo. Con le liberalizzazioni boom di scatole nere per auto. Il gioiellino si chiama OCTO TELEMATICS, azienda di Reggio Emilia nata nel 2002, in cui il fondo CHARME ha deciso di investire nel 2010. 
  • Libero, p7. Il Prof in vacanza è un reality elettorale. Il premier passerà qualche giorno a Venezia e fa sapere che l'albergo prescelto è confortevole ma solo a 3 stelle, mentre i pasti sono economici e frugali. L'obiettivo è farsi fotografare a spasso con moglie e nipote e dire che l'Italia migliorerà
  • Libero, p8. BARBARA ROMANO. Berlusconi prende il treno e investe Monti: "buttato giù da mascalzoni, indagheremo". Il Cav vuole una commissione d'inchiesta
  • Libero, p9. Intervista a STANCANELLI: resto a Catania, no al seggio. Il sindaco rinuncia alla Camera.
  • Libero, p10. Ingroia si candida, Grillo lo sfotte. L'ex pm lancia il suo partito. Attacca il Pd che ha dimenticato Berlinguer, insulta Grasso ("che errore, fu scelto da Berlusconi") e imbarca il peggio: pure Diliberto in fila per un posto. Il comico lo insulta: niente a che vedere
  • Libero, prima. MARIA GIOVANNA MAGLIE. Manovra a tenaglia su Bersani. Il blocco estremista e manettaro vicino all'ex magistrato potrebbe rosicchiare a Vendola consensi decisivi per il Senato, mentre i montiani costeranno voti al Pdm e la vittoria non è più così scontata
  • Libero, p12. I Radicali pagano in nero. Il contrappasso di Pannella. Tribunale condanna Marco, dopo 14 anni, perché non ha versato i contributi ad una dipendente per 250mila euro. La metafora di un fallimento politico
  • Libero, p21. Bayer paga gli operai che licenzia. Il colosso farmaceutico chiude lo stabilimento vicentino ma verserà 1 anno di stipendio alle aziende che assumeranno gli ex dipendenti. E a chi resta senza impiego, darà 4 anni di salario
  • Tempo, prima. Berlusconi fa inchieste, i pm politica. Il Cav: "una commissione d'indagine sulla nascita del governo Monti". Ingroia si scaglia contro Grasso, poi apre la porta a Grillo. E il comico: la richiuda.
  • Tempo, p2. GIULIANO CAZZOLA. Su lavoro e welfare molte novità. Ha riconosciuto che occorre più flessibilità sul mercato del lavoro. Per questo ha avuto giudizi duri su Cgil, Vendola e Sel
  • Tempo, p3.ANTONIO MARTINO. In Agenda poche riforme liberali. Le politiche montiane hanno trasformato la recessione in depressione. Stupisce che dica di aver salvato l'Italia dal disastro.
  • Tempo, p5. L'ira di Casini: "non stiamo col Pd". Pier costretto a replicare al Pdl che lo accusa di aver diviso i moderati. Poi messaggio a Monti: "i candidati Udc li scegliamo noi". Scappa a Casini una battuta finale sui presunti incandidabili Cesa e Buttiglione: "state parlando del segretario e del presidente del mio partito: casomai dovreste chiedere a loro se mi vogliono candidare"
  • Tempo, p5. E il Pdl attacca la Rai: "Tg1 schierato, troppi servizi sul Prof. Lainati: Raccontano persino le vacanze del premier, per noi solo spazi marginali. Merlo (pd): la par condicio adesso deve valere anche per i membri del governo
  • Tempo, p7. MASSIMILIANO LENZI. Depardieu batte Hollande. No alla tassa comunista. La Consulta boccia l'aliquota al 75% per i milionari. Ma il premier ci riprova. LEZIONE. Delusi tutti quelli che avevano lodato l'idea. Vendola prenda nota.
  • Il manifesto, p4. FRANCIA. Tasse, la Consulta boccia Hollande. Imposta sui ricchi: un no tecnico all'imposta al 75%. E' diseguale. In Francia l'imposta sul reddito si basa non sulla persona ma sulla famiglia
  • Pubblico, p2. Alchimie elettorali. La strana storia del Centro democratico e del Salva-Moroni. PORTAS annuncia che non farà parte della terza gamba del centrosinistra. Ma TABACCI e DONADI possono essere eletti perché nel Porcellum c'è un articolo. Potrebbe usufruirne anche il FLI se arriva terza nella coalizione di Centro
  • Pubblico, p5. Intervista a SALVATORE BORSELLINO:s e il Pd vuole combattere la mafia, che chiami Ingroia. Da pm non poteva fare di più: doveva cambiare piano d'azione
  • Pubblico, p5. Intervista a OLIVIERO BEHA. La crisi totale del Paese l'ha costretto a candidarsi. La situazione è disastrosa, lui è un salvagente per un Paese alla deriva. Per ora sono solo un sostenitore civile, non so se mi candiderò
  • Pubblico, p6. IL CALIDARIO. Storia di Giuseppe, cavatore di marmo di Avellino, che inventa le terme toscane di Venturina
  • Pubblico, p8-9. La voce della redazione. PUBBLICO. Cronaca di un giornalicidio
  • Stampa, prima. MONTI-PASSERA, E' STRAPPO. Il ministro: serviva una grande casa. Ma il premier prova a recuperarlo
  • Stampa, p3. Intervista a FINI: alla Camera ci saremo anche noi e correremo con il nostro simbolo. Il premier ha dato prova di una grande sensibilità. Vogliamo andare oltre il Terzo polo e superare il bipolarismo muscolare. Berlusconi è disperato, lo si capisce da come conduce questa campagna elettorale. Sta attaccando sguaiatamente l'Europa. Coalizione. Oltre a noi, Italia futura e UDC potranno esserci tanti esponenti del Pdl delusi e animati da spirito innovatore
  • Stampa, p5. LUPI critica il VATICANO: l'appoggio a MONTI ci riporta al Passato. E' una scelta riduttiva. La Chiesa non può dare indicazioni per un partito. L'agenda Monti non nomina MAI la SUSSIDIARIETA' che è uno dei cardini della presenza cattolica nella società. Cl ci ha educati alla libertà. Non ci deve ricondurre tutti allo stesso schieramento.
  • Stampa, p6. La Bindi passa il test primarie, GORI IN BILICO. Bassa affluenza ai seggi, i big del Pd temono il flop. Bersani irritato con Monti per l'incarico a Bondi
  • Stampa, p7. Ingroia si candida e attacca Grasso. Scelto da Berlusconi per la guida della Procura nazionale. Poi apre ai 5Stelle. Ma Grillo: è una foglia di fico. L'associazione LIBERA di don Ciotti rifiuta di schierarsi, critici anche i prof REVELLI e GINSBORG
  • Stampa, p7. Antimafia, i veleni infiniti. Caselli Col suo delfino: ingiuste le critiche a Ingroia per i processi di Palermo. La divisione nella Procura siciliana sulla gestione dell'inchiesta fu CUFFARO.
  • Stampa, p9. L'effetto Monti può valere fino al 20%. Dopo la "salita" in politica del premier e di Antonio Ingroia i sondaggisti si interrogano sul loro peso nelle urne. In entrambi i casi resta un dubbio: eroderanno il consenso altrui o convinceranno parte dell'elettorato indeciso
  • Stampa, p11. Intervista a FASSINA. E' una misura simbolica e in Italia non si può applicare
  • Stampa, p33. Se Santoro fa di Berlusconi un personaggio da fiction
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  • Unità, prima. BERSANI: "MONTI DICA CON CHI STA". Intervista di Claudio Sardo al segretario PD: "Non è accettabile che BONDI, consulente istituzionale per la spending review, lavori ora alle liste del Centro. La Chiesa ha il diritto-dovere di dire la sua sulla società. Ma mi sorprende questa esposizione nella quotidianità politica. Nessuno si azzardi a dubitare sul nostro impegno contro le mafie. Dalla scelta di Pietro Grasso un esempio di rigore
  • Unità, prima. BERSANI: "MONTI DICA CON CHI STA". Intervista di Claudio Sardo al segretario PD: "Non è accettabile che BONDI, consulente istituzionale per la spending review, lavori ora alle liste del Centro. La Chiesa ha il diritto-dovere di dire la sua sulla società. Ma mi sorprende questa esposizione nella quotidianità politica. Nessuno si azzardi a dubitare sul nostro impegno contro le mafie. Dalla scelta di Pietro Grasso un esempio di rigore
  • Unità, prima. CASINI: "LE LISTE UDC LE SCELGO IO. Cesa e Buttiglione sono segretario e presidente del mio partito, sono loro a proporre me".
  • Repubblica, prima.EUGENIO SCALFARI. Per favore Professore, non rifaccia la DC.
  • Repubblica, p2. FRANCESCO BEI. PASSERA DIVORZIA DA MONTI, ma il premier tira dritto. Avanti, domani i simboli. Caccia ai soldi della campagna elettorale. CASINI: per Corrado grande rispetto. Pronto il cartello dei dissidenti del Pdl. Il nome è stato già registrato da Mario MAURO: Popolari Italiani per Monti. Sarà questa la casa anche per FRATTINI (candidato al Senato) -MANTOVANO e CAZZOLA
  • Repubblica, p3. GOFFREDO DeMarchis. Bersani va all'attacco del Professore: ora basta affidarsi a leader solitari. Il Pd stoppa la corsa di Cancellieri. E su Bondi: vulnus istituzionale. Anche la presenza del sottosegretario TONIATO al vertice di venerdì è ritenuta sconveniente.
  • Repubblica, p4. CASINI: decidiamo noi i candidati dell'UDC. Sicuro che supereranno l'esame di Bondi. Ecco i nomi che rischiano lo stop.
  • Repubblica, p4. Intervista a CLINI: non basta parlare di liste e partiti dall'Agenda mi aspettavo di più. Pronto a tornare a fare il direttore all'Ambiente. I programmi? Buoni spunti da Bersani e Renzi. Non ho ancora deciso per chi votare. Certo, guardo con attenzione alle tesi di Monti. In Parlamento il Pdl ha lavorato bene, poi ha detto che il governo faceva schifo. Una cosa sorprendente
  • Repubblica, p6. Intervista a FITOUSSI: macchè macchinazioni segrete, la sua reputazione era finita a zero. L'Europa ha sempre e solo chiesto pulizia nei conti pubblici. Monti che si candida? Fa bene, perché è giusto proseguire il discorso avviato. E ha bisogno di una investitura popolare
  • Repubblica, p7. Maroni diserta il vertice e fa muro: "i miei già non lo possono vedere, se mi blocca sulla Lombardia è finita". Il PDL boccia il programma per la restituzione delle tasse. Nuovo incontro fissato per il 4, 5 gennaio, l'8 il Consiglio federale del Carroccio
  • Repubblica, p7. Intervista al politologo D'ALIMONTE: partita cruciale per il 25 febbraio. In quella regione si decide il Senato. La Lega ha tutto l'interesse a correre da sola: prenderebbe più voti. Per di più i veneti diffidano di Maroni
  • Repubblica, p11. Intervista a CASELLI: LASCIARE IL POSTO IN GUATEMALA DANNO D'IMMAGINE PER L'ITALIA. Entrare in politica? Per me meglio di no. Capisco che a qualche magistrato possa venire in mente di andare in Parlamento per fare una vera lotta alla mafia. Grasso? Vinse il concorso di procuratore antimafia con una legge incostituzionale. Liquidò con battute da bar sport
  • Repubblica, p12. Intervista a DEPARDIEU: che incompetenti quei socialisti. Ma io non torno indietro, vado da Putin. E' anche una mia vittoria, ora prenderò il passaporto che mi offrono i russi.
  • Repubblica, p13. I ricchi paghino di più, l'ULTIMATUM DI OBAMA per evitare la recessione.
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  • Messaggero, p2. Intervista a RICCARDI: le alleanze? Prima ci contiamo e poi si decide. Non siamo sgabelli né centrini, abbiamo vocazione maggioritaria e la storia delle elezioni non è scritta. Corrado rinuncia come me. Ognuno fa il suo percorso e sono convinto che il seggio non è tutto
  • Messaggero, p5. Per il Lazio il Centro punta a candidare la finiana Bongiorno. Per lei anche un'offerta come capolista al Senato, soluzione nelle mani del premier
  • Messaggero, p8. Intervista a DE RITA: nuove professioni segno di una società vitale ma ci sono anche dei rischi. Ora potrebbero nascere delle realtà molto simili alle vecchie categorie
  • Messaggero, p25. Le nuove idee latitano come i conduttori sotto i 60 anni. Santoro ha inventato il suo format nel 1987 con Samarcanda
  • Messaggero, p36. Storace gela il Pdl: il candidato sono io.
  • Mattino, p3.Intervista a CACCIARI: Chiesa maestra di realismo, il premier è il politico più affidabile. Manca però il valore aggiunto di un simbolo legato al Prof, il centro rischia di non sfondare. Per effetto del Porcellum il Pd a Palazzo Madama non avrà la maggioranza e si tornerà all'ex rettore. Berlusconi sembra in preda al delirio ma così punta a sottrarre voti a Grillo e mobilitare i fedelissimi: obiettivo 15%
  • Mattino, p5. L'effetto Professore sul neo Parlamento: fine del bipolarismo? INTERVISTE A:
  • 1)PASQUINO: non si imputino alla Carta i comportamenti dei politici. Se il centro arrivasse a prendere il 20%,avremmo un vincitore e due forti opposizioni
  • 2)ONIDA: basta risse, ora due poli improntati all'europeismo. La Costituzione consente di governare ogni scenario, andrà però rivisto almeno il Titolo V.
  • 3) VIESTI: sinistra e centro moderato ci avviciniamo ai tedeschi. La ricomposizione del quadro politico era inevitabile accelerata dalla crisi
  • 4) FISICHELLA: ma il rischio è trovarsi in un sistema pentapolare. Colle e Palazzo Chigi: mi chiedo come Bersani e Monti troveranno una intesa
  • Mattino Napoli, prima. De Magistris: subito il rimpasto. Parco dell'amore e moschea: vado avanti. E sul termovalorizzatore non cambio idea. Il 2013 sarà l'anno della svolta.
  • Corsera, prima. PIERLUIGI BATTISTA. Quel sapore antico. I rischi della nuova coalizione.
  • Corsera, p2 Il racconto di Brunetta e Bondi: quella regia di Europa e Quirinale. I fedelissimi parlano di cospirazione internazionale. I sospetti su Cernobbio
  • Corsera, p3. Il veto del "guastatore" Formigoni sulle tasse. Il governatore esulta per lo stop. I lumbard: il Pdl non ha alternative. Il tempo è dalla nostra, senza di noi loro perderanno in Lombardia e al Senato.
  • Corsera, p5. Intervista a PECORELLA: dopo Ruby non ce l'ho più fatta. Da Silvio al Professore. E' vero, ho fatto approvare i vari lodi. Poi è venuto meno il presupposto politico del partito.
  • Corsera, p6. Intervista a STRACQUADANIO:  Ansie e patti della mozzarella. I dubbi dei transfughi verso il Centro. Faremo una lista. E D'Ubaldo punta a un seggio. Bertolini polemizza: siamo gente che fa politica da 20 anni, non ci spaventa certo il rischio di non essere rieletti
  • Corsera, p8. Dovrò gestire il voto, non posso candidarmi. Il ministro Cancellieri chiama Monti e rinuncia a correre come capolista in Emilia
  • Corsera, p13. Napolitano e l'invito agli italiani bisogna chiedere conto ai politici. Il capo dello Stato prepara il discorso di fine anno. Timori per la fatica sociale
  • Giornale, prima. VITTORIO FELTRI. Dal Vaticano a Grillo. Il mio malaugurio per l'anno nuovo
  • Giornale, prima. I ministri non si fidano di Monti. FUGA DALL'IMBROGLIONE. Passera, Fornero, Severino e Cancellieri lo abbandonano e non si candidano. E Casini fa già il capo
  • Giornale, p2. Intervista a MAURIZIO GASPARRI. Vi spiego perché ho divorziato da Ignazio. Idee e valutazioni diverse, La Russa voleva spazi propri
  • Giornale, p3. GIULIANO FERRARA. Silvio in versione centometrista può dare del filo fa torcere a tutti. Monti ha un profilo fin troppo modesto e Bersani si è infilato in un cul de Sac
  • Giornale, p4. Quando il cattolico MAURO voleva cacciare Casini dal PPE.
  • Giornale, p4. E' la guerra sulle liste, il Pdl punta al 25%. Il Cav valuta personalmente i candidati. 3 i criteri: presenze in aula, attività in Commissione e rapporto con il territorio
  • Avvenire, p5. Intervista a MARIO ADINOLFI: Monti meglio di Bersani. Giovani del Pd votatelo. Vorrei Fornero candidata.
  • Avvenire, p5. Intervista a ISABELLA BERTOLINI. Berlusconi ? Solo deliri. Si recuperino quei voti puntano sugli ex Pdl. Il 3 presentiamo il simbolo. Una lista? Siamo pronti ma decide il Prof.
  • Avvenire, p5.Intervista a CARLO COSTALLI: il Prof punti sui cattolici e sul Forum di Todi. Il 10 lo vogliamo da noi. Spero ci sia ancora spazio per una lista unica alla Camera. Passera va recuperato
  • Il Fatto, prima. Marco Travaglio. Agenda Bondi.
  • Il Fatto, p4. Da destra a sinistra: caccia grossa a un posto in lista col Prof. Il Pd potrebbe perdere il Questore Adragna e Morando. Dal Pdl in arrivo Cazzola, Malgieri e Frattini
  • Il Fatto, p5. Intervista a CIOCCHETTI. Non temo Bondi. Io sto tra la gente
  • Il Fatto, p7. Intervista a ANTONIO DI PIETRO. Via il simbolo dell'idv. Ho fatto la cosa giusta. Alle prossime elezioni non ci sarà il simbolo IDV. Di Pietro si candiderà nella lista Ingroia
  • Il Fatto, p8. La Rai taglia tutto e tutti tranne la Tarantola. Debiti a 400 milioni alla presidente oltre 400mila euro
  • Il Fatto, p9. Intervista a VITTORIO FELTRI. La Chiesa lo ha mollato perché non può  vincere. Il Cav andava bene quando difendeva gli embrioni e si opponeva alla procreazione assistita, ora non è più l'uomo della provvidenza
  • Il Fatto, p13. Giallo al sapore di passito svuotati i silos di Abraxas. Il vino di Calogero Mannino
  • Il Fatto, p18. Intervista a Don Gallo: Berlusconi? Volontario in Africa

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