Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Direttore
Simonetta Bartolini
Percepire lo stipendio senza lavorare
Antonio Ingroia, il magistrato tuttofare
Dopo aver sciolto Rivoluzione Civile si è riproposto con l’alterigia che lo contraddistingue con Azione Civile, un nuovo schieramento politico...
di Totalità
Antonio Ingroia, quel magistrato che ha perso le ultime elezioni, ma non il posto di lavoro che, però, continua a non occupare pur prendendo lo stipendio, sembra uscito a causa del fisico così sconnesso da una novella di Pirandello, i cui personaggi si caratterizzano per la pochezza intellettuale, la miseria, la derisione che devono subire da tutti e lo sfruttamento nell’ambito lavorativo.
Abituati, quindi, a muoversi nelle tenebre più profonde come animali notturni, estraniati dal mondo di cui forse non sospettano nemmeno l’esistenza.
Sì, Ingroia sembra uno dei protagonisti delle Novelle pirandelliane, ma solo nel fisico, perché per il resto è l’esatto opposto, un personaggio petulante che, ora, ha preso gusto a smantellare e rifondare pseudo-partiti senza spina dorsale, abituato solo a imporsi e basta.
È un magistrato che però non esercita, percepisce uno stipendio pubblico e intanto scioglie e rifonda partiti, sicuramente perché si attribuisce il potere smisurato di fare tutto ciò che crede; di, appunto fare e disfare, come tal Penelope di nostra mitologica conoscenza.
Dopo aver sciolto Rivoluzione Civile si è riproposto con l’alterigia che lo contraddistingue con Azione Civile, un nuovo schieramento politico; come per dire il popolo italiano mi ha bocciato ma io insisto perché sono Antonio Ingroia, un magistrato politicizzato che continua a fondare “partitucoli” senza il consenso popolare.
E indifferente, a presunti illeciti, conflitti d’interesse e via dicendo, resta legato alla magistratura percependo lo stipendio ma senza batter chiodo, tanto a pagarlo siamo noi cittadini italiani.
Se, per caso, un giorno tornasse ad essere giudice e a interessarsi a un procedimento di qualche politico avverso alla sua parte, ed essendo o essendo stato, capo di uno schieramento come potrebbe mai essere risolto tale conflitto?
O forse il conflitto d’interessi deve riguardare sempre una e una sola persona?
L’ex PM intanto non intende occupare il suo posto lavorativo in quel di Aosta, ma ugualmente riceve la busta paga… che impiega per fare quella che lui definisce politica civile.
Ma, questo non è conflitto d’interessi… se, se!
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Inserito da pietro46 il 05/05/2013 01:19:02
X Lina...è partita in quarta come se fosse punta da non si sa cosa.Questo non è il primo articolo apparso sui giornali(su "il fatto"ha ragione sicuramente non è apparso...solo là c'è il Vangelo,vero?)riguardante la situazione economica del "Suo".Anche su "Libero"(e ti pareva che c'è da credere a "Libero"),fra gli altri,il 2/5 c'era un articolo di F.Facci(e ti pareva che c'è da credere a F.Facci).Purtroppo per Lei c'è da credere a F.Facci:pensa che un collega del Di Pietro(querelatore principe quando era in auge,ora molto,ma... molto meno)non avrebbe approfittato anche Lui a fare una querela pro cassa per il nuovo partito?O forse non legge i giornali:glielo faccia sapere Lei.E poi...Gli consigli di tagliare la testa al toro,che si dimetta.Eviterà la figura di essere "dimesso"il 16 maggio,termine(già prorogato)dato dal CSM per occupare il posto assegnato.Certo il 23 poi il Tar potrebbe reinserirlo e ricomincerebbe il tira e molla...ma,secondo Lei, ad un qualsiasi lavoratore o impiegato gli è concesso stare in aspettativa ....per fondare un partito?Meno male che si critica la "casta"...Però,pensandoci...se lo stipendio gli serve per finanziare la sua nuova avventura politica,è meglio lasciarglielo.E se come sembra si sta avvicinando al nuovo raggruppamento dei "senza voti"(Civati,Vendola...)fuori dal PD,con la presenza del "tonico"Rodotà(80 anni,ma... portati bene)perchè non aiutarlo.Il PD dovrebbe aiutarlo.Dove troverà mai uno capace,in un colpo solo(-4 partiti fatti fuori alle elezioni precedenti...chissà che tecnica usa)di risolvergli i problemi alla sua sx?Speriamo che non pensino,anticipatamente,che forse porta 'iella',altrimenti gli resterà solo quello che chiamano "Manetta"
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Inserito da Loredana il 04/05/2013 12:51:08
...Oh, NOO. Per favore, per favore, ditemi che è uno scherzo. Brutto, e di pessimo gusto, ma uno scherzo. Non dovrei illudermi, vivo in questo paese da troppo tempo per farlo. Avrei dovuto sapere che aver preso una percentuale ridicola di voti alle ultime elezioni non l'avrebbe scoraggiato minimamente. A proposito di quel posto assegnatogli, e rimasto vacante, visto il suo imprescindibile impegno politico, "sostituirlo" con qualcuno che magari ha anche piacere di fare il proprio lavoro e prendere uno stipendio per questo, è un'ipotesi troppo avanti e fantascientifica, vero? Sì, forse ho sbagliato epoca. Non siamo ancora pronti per una società fatta di individui responsabili, è troppo oltre le nostre forze.