L'Inter guarda lontano

Il campionato di calcio delle cinque sorelle

La Fiorentina è una bella squadra ed esce da San Siro a testa alta, nonostante le assenze di Cuadrado, Gomez e Pizzarro

di  Totalità

Il campionato di calcio delle cinque sorelle

Chi se lo aspettava un campionato così scoppiettante e pieno di sorprese?

La noia, aveva prevalso in questi ultimi anni, prima con l’egemonia dell’Inter culminata col Triplete, poi con la supremazia della Juventus, che non vuol parlare degli errori degli arbitri a suo favore…Questo, invece, sa tanto di Déjà vu!

Cinque compagini che si lottano, per ora, lo scudetto.

Bellissimo, straordinario!

Non esaltiamoci troppo, però, perché la Juventus resta sempre la più accreditata al titolo, in quanto ha una squadra più completa delle altre, sebbene ogni tanto non mostri la furia belligerante di mesi fa, e qualche suo grande giocatore (Pirlo su tutti) sembri piuttosto appannato.

Conte, anche per mettere le mani avanti, prima dell’inizio della stagione agonistica aveva detto che quest’anno sarebbe stata molto più dura, ma certamente non a questo livello.

Soprattutto, l’allenatore con il copricapo, non poteva aspettarsi un’Inter di tale statura, ora come ora in piena zona scudetto, dopo un'estate trascorsa tra gli sfottò di molti che paventavano momenti molto duri.

La vittoria di ieri sera sulla Viola, una delle magnifiche cinque, posiziona la Benamata tra le favorite, grazie anche al suo competente condottiero di San Vincenzo.

Sì, quest’Inter è la sua spiccicata immagine: testarda, dura, indomabile e piena di risorse.

Però aspettiamo, l’anno scorso a novembre i nerazzurri riuscirono a posizionarsi secondi a -1 dalla Juve, e poi sappiamo com’è finita la storia.

L’Internazionale è la squadra che ha messo a segno più goal e ha subito appena due goal, non partecipa alle coppe, se non quella nazionale, e Mazzarri in queste condizioni è ineguagliabile, magari stenta un po’ di più quando è impegnato su più fronti.

Ma, al momento, è amato come lo Special One.

Poi c’è l’affaire Tohir, che nonostante i lagrimoni  di nostalgia verso la famiglia Moratti sta, invero, portando grande entusiasmo nell’ambiente nerazzurro, in primis, per la promessa fatta ai tifosi nerazzurri di un paio d’acquisti di alto livello.

L’altra grande sorpresa, è inutile negarlo, è la Roma di Garcia e Totti, prima da sola in classifica, anch’essa libera dalle fatiche di coppe internazionali.

Il Napoli si sta confermando come seconda forza, sebbene lo stop con il Sassuolo abbia un tantino congelato gli entusiasmi, grazie ad una campagna acquisti di alto livello.

La Fiorentina, l’abbiamo vista ieri sera, è una gran bella compagine, pur facendo a meno contro l’Inter di pezzi da novanta, come Cuadrado, Pizzarro e Gomez. 

Chi stenta, come a ogni inizio torneo ci ha abituati, è il Milan adesso preoccupato della grana Balotelli, ma Allegri ha promessi che a dicembre, verso Natale, i rossoneri saranno nel gruppo delle magnifiche cinque.

Sarebbe proprio un bel regalo per la tifoseria.

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    1 commenti per questo articolo

  • Inserito da sabyda il 27/09/2013 13:38:26

    Concordo con l'articolo. le premesse sono buone per avere un bel campionato di calcio, e le beneamate sorelle come dice totalita', sono a combattersi l'un contro l'altra, ma essendo sfegata viola ... anche nel sangue, è logico che patteggio per la squadra che ieri sera aveva tutte le punte acciaccate,,,, peccato... davvero..... Vediamo se la supremazia della Yuventus con tanti favoreggiamenti sia davvero diminuita o finita... Nn ci resta altro che vedere come si comporteranno queste squadre con i loro superpagata calciatori........ e che lo spettacolo continui e anzi... si faccia sempre più colorato.

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