Che tristezza quei jeans sporchi e rotti

Trivialità, e mancanza di gusto, nel modo di vestire dei giovani italiani

La causa di questa totale mancanza di stile è imputabile, all’ 80/90%, agli stessi creatori di moda o designers...

di LORD BRUMMELL

Trivialità, e mancanza di gusto, nel modo di vestire dei giovani italiani

Passeggiando in pieno centro di Firenze, (ma potrebbe essere Roma, nella quale ero per lavoro giorni addietro, Milano o Napoli), nelle strade più modaiole della città, mi imbatto molto spesso in gruppo di giovani virgulti della nostra società, quelli che ci rappresenteranno in futuro nelle varie sedi amministrative, burocratiche e civili.

Se il buondì si vede dal mattino, come recita il detto, il pomeriggio e la sera sembrano orientarsi verso dense nuvole e cieli cupi come la classifica dell’Inter.

La maggior parte di loro, lasciando da parte il linguaggio e l’atteggiamento, sono in assoluto i peggio vestiti del continente. Hanno degli accostamenti improponibili e di frequente poco adatti al proprio fisico. È forse un modo per sentirsi diversi e originali? 

Sono felice che qualcuno, però, devii bruscamente da questa strada polverosa e sterrata. Infatti, ho incontrato anche ragazzi estremamente eleganti seppur con indosso un abbigliamento prettamente sportivo.

La causa di questa totale mancanza di stile è imputabile, all’ 80/90%, agli stessi creatori di moda o designers che dir si voglia.

Andando, o guardando in TV, certe sfilate ci troviamo proprio di tutto, inevitabilmente, e di peggio, e quando le telecamere -per esempio di Fashion Channel- entrano di soppiatto nelle vicinanze della location dove si svolgono le passerelle e, spesso, inquadrano persone - addette ai lavori e quindi attrici, modelle, giornaliste o simili - che si vestono in modo non solo appariscente ma così di cattivo gusto che, devo proprio dirlo, a volte, mi vergogno per loro, capisco da chi attingono in maniera così volgare i nostri giovani.  

Quindi, la moda deve essere per forza così ridicola e priva di raffinatezza? Dare un così cattivo esempio a chi si identifica in essa?

E tutti questi giovani che si vestono in modi così assurdi non si vedono grotteschi?

Ma assolutamente no, perché c'è sempre qualcuno che li definirà assolutamente unici.

E loro ci credono? Certo che sì.  

E da quanto sopra cosa se ne può dedurre? Che tutto il mondo del fashion non ha gusto?

No, queste griffe internazionali e nazionali, soprattutto gli emergenti, vogliono apparire diversi senza sapere che la diversità non la si costruisce per qualche settimana all'anno, ma è un modo di essere innato. Altrimenti è un mascheramento, una carnevalata, per non dire un vero e proprio travestimento. 

Tutto ciò, pertanto, rende la moda e i giovani che la indossano comici senza nulla aggiungere alla creatività.

La moda è inventiva, fantasia, è gioco, è divertimento soprattutto per le nuove generazioni, ma allo stesso tempo deve essere spontanea come avvenimento, quando si applica alla propria persona. Altrimenti è come ricostruire un mostro in laboratorio e sappiamo tutti la storia di Frankenstein. La reazione finale non si conosce. A volte è tragica perché porta alla perdita di personalità, alla confusione mentale… si diventa delle vere e proprie caricature.

È come non saper più distinguere la verità dalla finzione. Come un attore che, a forza di girare film, pensa di diventare di volta in volta il protagonista di quella pellicola. Per me è una tragedia, ma la moda ti abitua a vivere nella menzogna, aiutata da quelli che, per adularti, ti dicono solo bugie e tu, senza saperlo, ne diventi la vittima, e vieni deriso senza rendertene conto.

Tutto quanto è umiliante, ma il mascheramento non aiuta a migliorare.  

Quindi, dopo tanto scrivere, mi si chiederà come dovrebbe essere un giovane di classe.

Ecco, alcuni suggerimenti che possono anche essere presi come decalogo comportamentale.

1) I capelli devono essere sempre puliti e ben curati, con un taglio in base alla caratteristiche del volto e del fisico.

2) Fate attenzione a usare l'abbigliamento appropriato sia per il lavoro che per lo studio, ma soprattutto nei luoghi che frequentate.

3)Non utilizzare mai camicie a maniche corte anche in condizioni climatiche caldissime. Preferibilmente, se proprio non resistete, rimboccatele. Così si ottiene lo stesso effetto del  sleeveless e vince ancora una volta lo stile.

4)Evitare sempre di indossare il borsello, se proprio quel giorno avete con voi tanta roba usate una man shopping-bag di tela ( per la primavera estate) o di pelle ( per l’autunno-inverno).

5)L'uso della felpa, se non quelle ultra-chic di Ralph Lauren o Hermes, dovrebbe essere solo a livello sportivo o per passeggiate in campagna.

Eludere, dunque, l'uso smodato dell’abbigliamento sportivo per qualsiasi altra attività che non sia, appunto, quella ginnica.

6)Un dettaglio che i giovani tendono spesso a trascurare sono le scarpe. Devono, categoricamente, essere sempre pulite e immacolate. Sempre!

7)L’utilizzo di accessori di moda deve necessariamente adeguarsi al tipo di abbigliamento  scelto.

Altri suggerimenti che non hanno nulla a che fare con il vestiario, ma che la dicono molto lunga sulla persona:

A)Evitare di parlare ad alta voce

B)Cercare di essere discreti e non attirare l'attenzione

C)Fare buona pratica di cortesia e buone maniere

E infine, uno dei miei migliori segreti, utilizzare sempre un sorriso smagliante senza atteggiarsi a duri. 

Ecco alcuni consigli visivi, per come essere decisamente glamor.

Stile impeccabilmente glamour


Ecco a voi il Dandy


Elegantemente sportivo


La perfezione stilistica


 Momenti di golf

 Fascino serale

Stile Cary Grant

Dandy che più dandy non si può


Buona Eleganza a Tutti!


Piaciuto questo Articolo? Condividilo...

Inserisci un Commento

Nickname (richiesto)
Email (non pubblicata, richiesta) *
Website (non pubblicato, facoltativo)
Capc

inserisci il codice

Inserendo il commento dichiaro di aver letto l'informativa privacy di questo sito ed averne accettate le condizioni.