Pizzo, ovverosia il nuovo «must have»

Femminilità, romanticismo e innocenza

Infallibile scelta questo tessuto, dove si miscelano la trasparente sensualità del pizzo e...

di LORD BRUMMELL

Femminilità, romanticismo e innocenza . 

Così gli abiti di pizzo sono tanto di moda in questa stagione. Nero, rosso, bianco, beige, tutte le celebrities hanno ceduto a essi. 

La tendenza retrò non è mai passata inosservata e di moda, ma in questa primavera /estate 2012, sta diventato un capo essenziale, è il nuovo 'must have'.

Sono ideali per occasioni speciali e contribuiscono a far emergere la femminilità nella sua forma più pura.

Con questa tipologia di abbigliamento si renderà l’ensemble molto più audace e sensuale donando un tocco elegantemente sexy alla donna, rendendola l'oggetto del desiderio di tutti gli uomini. 

Regolato, sensuale e insinuante, il pizzo accarezza la pelle lasciando intravedere un assaggio di donna sexy ed elegante . 

Tuttavia, ricordate sempre, che è meglio sottintendere e non mostrare, perché se il pizzo esibisce molta più pelle di quella che questo materiale richiede realmente, è possibile scivolare rovinosamente nella volgarità. 

Il vestito di pizzo punta al glamour e alla sofisticazione del tessuto, soprattutto, per gli abiti da sera.

Gli abiti bianchi evocano lo stile di una giovane Lolita. L'innocenza e la naturalezza che si fondono in questa stoffa aggiungono ad una donna quel tocco malizioso e sensuale in più, come è il caso dei vestiti asimmetrici indossati divinamente da Sarah Jessica Parker in alcuni episodi di Sex and the City .

Sarah Jessica parker

Il colore nero diventa protagonista durante la notte. Glamour ed eleganza si fondono per evidenziare la figura all’interno di questo abbraccio romantico chiamato pizzo .

 Charlize Theron

Un altro tono molto sexy ed ideale per le situazioni più frivole  è il rosso.

Il massimo dell’eleganza mondana è indossare un vestito asimmetrico di merletto di pizzo color vermiglio.

Pizzo rosso

Le donne più eleganti del mondo ricorono sempre maggiormente, quasi unendosi, all’utilizzo di questo tessuto retrò. Le bellezze femminili della moda e del cinema amano ammantarsi di simil foggia e tutto questo è facilmente riscontrabile in tutti i tappeti rossi più charmant del mondo.

Pippa Midleton

Vestiti lunghi, corti, con scollature a barca, a cuore, a schiena scoperta o con un taglio personalizzato, si combinano alla pelle creando una donna seducente e sofisticata la cui sagoma avvolta da quell’incantevole tessuto accresce la femminilità alla quale non può resiste nessun gentleman.

Quanto sopra per far capire che tra le mode più affascinanti c’è indubbiamente quella del pizzo. Un orientamento che risale alla fine del ‘700 e usatissimo, in quel tempo, anche dagli uomini.

In genere quando si pensa ad un capo di pizzo nero, si pensa subito alla carnalità e alla provocazione, e non è sbagliato invero, che proprio per la sua elaborazione il pizzo va a creare sulla figura dei bellissimi ricami, formando delle trasparenze molto sensuali.

Con il passare degli anni questa tendenza, come già detto, non è mai tramontata e al momento è stata recuperata soprattutto dalle personalità femminili più celebri,  e dai grandi stilisti, come Dior, Ralph Lauren, Dolce e Gabbana, che l’hanno sfoggiato sulle loro passerelle.

 Pizzo Dolce & Gabbana

Come tutti gli indumenti, anche questo va indossato in un certo modo. Io prediligo in assoluto il pizzo beige, abbinato magari a dei fondi color blu navy o direttamente sulla pelle, per valorizzare al massimo la sua essenza.

Essendo una lavorazione piuttosto elaborata, il consiglio è di accostarla a complementi, come scarpe e borse, preferibilmente a tinta unita, per non creare un vero e proprio disastro con i vari abbinamenti.

Abito sensuale in pizzo

Attraente, provocante e elegantemente sexy, sarà sufficiente anche un semplice particolare in pizzo, come un polsino o una trina, per rendere il vostro look molto femminile.

Quindi, tre evviva a questo tessuto, ma con cautela, senza esagerare e combinandolo con accessori mirati… altrimenti si otterrà il risultato opposto!