L'estate romana trasloca in Emilia

Dalla Capitale a Novi concerti e laboratori per i più giovani

Si comincia il 1 luglio, alle 18, con uno spettacolo-festa organizzato dall'Auditorium Parco della Musica

di  Totalità

L'Estate romana si sposta in Emilia per portare l'arte dove non ci esistono più strutture, biblioteche e teatri. Roma Capitale ha chiesto il patrocinio al Comune di Novi per organizzare, in loco, eventi a basso impatto, poveri di scenografie ma ricchi di contenuti. Eventi che sono nati in stretta collaborazione con il sindaco di Novi e con l'assessore alla Cultura.

Si parte domenica prossima, alle 18 a Novi con uno spettacolo-festa organizzato dall'Auditorium Parco della Musica durante il quale si esibirà Ambrogio Sparagna, preceduto da letture di testi inediti di Marco Malvaldi, grazie all'impegno della Casa delle letterature. Il teatro dell'Opera esporta i propri talenti con un duo per voce e pianoforte, preceduto dalle letture di inediti di Paolo Nori. Gli archi dell'Accademia di Santa Cecilia saranno 'ospitati' da due musicisti del luogo che faranno parte del quintetto che si esibirà sabato 7 luglio, con replica l'indomani mattina. Una grande attenzione è stata riservata ai più piccoli con laboratori durante i quali impareranno a comprendere l'arte. In particolare, il Pala expo ha organizzato una manifestazione dal titolo “I sensi dell'arte”: gli operatori porteranno cinque cubi che si riferiscono ai cinque sensi. Attraverso queste piccole strutture i bambini impareranno a leggere l'opera d'arte con udito, senso, olfatto, tatto e gusto.

'Tutti gli eventi sono gratuiti - ha spiegato l'assessore capitolino alla Cultura, Dino Gasperini - sia per quanto riguarda la parte artistica che logistica e le piccole cose che non potranno esserlo verranno affidate ad aziende del luogo e pagate da Roma Capitale'. Molte delle proposte che le eccellenze culturali della Capitale avrebbero voluto organizzare sono risultate troppo impattanti come per esempio l'installazione di un maxischermo che, per una settimana avrebbe ospitato un cartellone di film che però imponeva uno sforzo organizzativo che, nelle zone colpite, è difficile gestire.

Così “abbiamo pensato - ha aggiunto Gasperini - di far confluire tutti gli eventi che non si possono organizzare, in una grande serata di beneficienza a parco Schuster di Roma il 16 luglio”.