Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Roberto Cammarelle, mentre viene derubato dell'oro olimpico
“Gli italiani sono tutti mafiosi”, dicono spesso i gentlemen inglesi.
Si vede proprio che sono stati ottimi osservatori di questa spietata organizzazione criminale e, ieri, il mondo intiero si è disgustosamente accorto che i tentacoli della piovra hanno attecchito nel racket sportivo britannico.
Già il 10 agosto, quindi appena tre giorni addietro, Totalità ebbe a far risaltare tale squallida macchinazione ai danni dei nostri atleti, producendo una serie di circostanze e dati di fatto che incolpavano pesantemente i giudici di gara olimpici di nauseante combine ai danni dell’Italia.
Ieri, pomeriggio, i gangster del giudizio corrotto, hanno mietuto, in maniera assolutamente arrogante e faziosa, un'altra vittima avente nome, Roberto Cammarelle, che tutti gli esperti di pugilato davano quale vincitore assoluto del match.
I padroni di casa, hanno vigliaccamente dato mandato ai giudici che Cammarelle si aggiudicasse i primi due round, per poi meschinamente elargire il terzo all’Uomo nero Joshua affinché pareggiasse i punti dell’italiano (18 a 18).
Per tutti, sarebbe stato impossibile, che l'inglese avesse potuto recuperare i tre punti che lo distaccavano dal nostro Roberto, ma il guizzo di genio, dei pilotati giurati, ha compiuto il miracolo, regalando la vittoria al giovane orco britannico.
Al momento dell’alzata di mano, da parte dell’arbitro, lo stesso Joshua è rimasto incredulo di tanta benevolenza; i suoi occhi hanno cominciato a vagare sperduti e increduli tra il pubblico, gli allenatori, ma soprattutto verso Cammarelle, scippato vilmente della medaglia d’oro.
Alla fine, giunge il giusto reclamo ufficiale del team dell’azzurro, ma, l’avevamo capito da tempo, l'integrità e l’imparzialità non soggiornano dalle parti dell’ ExCel Arena.
Il ricorso sarà, come da copione respinto e via, allora, agli urli barbarici degli avvinazzati tifosi inglesi, che più di una volta hanno deriso la nostra bandiera.
Perdere poteva rientrare anche in lontane previsioni, come ci insegna lo sport, quello vero, ma essere sconfitti dalla piovra inglese questo no, questo non doveva essere perpetrato, almeno nella giornata di chiusura delle Olimpiadi.
Ma, tale invereconda giuria, assieme allo sguaiato pubblico dell’arena, è stata umiliata dal genuino applauso che Roberto Cammarelle ha voluto consacrare alla platea inglese dopo l’ iniqua sconfitta, e questo, dovrà essere, per i cari beoni britannici, un monito, quale vera lezione di fair play del nostro pugile e, una speranza, affinché alle prossime Olimpiadi di Rio, tali tentacoli siano recisi definitivamente .
E allora, forza Italia, forza Cammarele, vero e unico vincitore della medaglia d’oro.
Inserito da VINCENZO VENTURA il 14/08/2012 08:44:07
Cammarelle non ha perso l'incontro. La giuria, se non fossero stati gli inglesi ad "imporre" la soluzione mafiosa, avrebbe dovuto dare al peggio la medaglia d'oro ad entrambi. La verità è che l'Italia non ha voce nemmeno nelle rappresentanze sportive internazionali...facciamo gli schiavetti a tutta Europa, anglosassone e tedesca...è ora di alzare la voce, fare casino...c..zzo
Inserito da gabriele il 13/08/2012 16:30:34
Ho seguito poco le Olimpiadi... la tv mi sta stancando sul serio, però sono venuto a conoscenza di quanto accaduto a Cammarelle. In tempi non sospetti - il giorno dopo l'inaugurazione - ho scritto che tutto mi erano sembrate le celebrazioni tranne che uno spettacolo se non di arrogante supponenza britannica. Solo commentatori da quattro soldi e leccaculi del potere come Peppe Severgnini poteva tessere sperticati elogi alla grande Inghilterra. Per quello che ho visto, anche dei tanto decantati impianti sportivi - la piscina mi sembrava che opprimesse la gente - non li ho trovati all'altezza; Saranno Olimpiadi che non ricorderò. Che la Mafia sportiva fosse Inglese e Americana e Russa lo sanno anche le pietre.. Devono impararlo i bigotti che inseguono le farfalle senza guardare dove mettono i piedi oppure coloro che guardano il dito invece che la luna. Porto un esempio per dimostrare la falsità dei messaggi che ci vengono subdolamente passati dalla informazione. Ci hanno sempre detto che Inghilterra e America - U.S.A- sono i Paesi della Democrazia e del pensiero Liberale per eccellenza, insieme alla Francia. Come mai i rivoluzionari del Pensiero Liberale sono nati in questi Paesi ed anche tanto che non ci è stato fatto arrivare? Forse non è poi proprio vero quello che ci raccontano...
Inserito da silvia il 13/08/2012 16:07:08
colto nel segno..decisamente..c è chi ha abbondantemente seguito il nostro pessimo esempio..ma..esistono i vincitori morali..nel pugilato e..nella vita!!!
Inserito da Loredana il 13/08/2012 12:26:30
...veramente scandaloso. E grottesco.Se dovevano proprio copiare qualcosa dall'Italia, gli inglesi non potevano scegliere la moda, il cibo, l'arte? Dovevano proprio atteggiarsi a Don Corleone, per dimostrare la propria pochezza? Perché hanno avuto bisogno di far vincere in questo modo oltraggioso il proprio pugile? Hanno squalificato se stessi, il proprio sport e hanno fatto fare una figuraccia ignobile allo stesso avversario di Cammarelle. La prossima volta che sentirò parlare di fair play inglese, mi metterò a ridere a crepapelle.
Inserito da mirka il 13/08/2012 11:29:38
Provo schifo e vergogna ogni volta che il diritto viene calpestato,ogni volta che qualcuno si arroga il diritto di fare l bello e il cattivo tempo a proprio piacimento.Gli inglesi non ammettono la nostra supremazia in certi sport e gli arbitri forse vengono pagai a peso medaglie.Se già mi stavo chiedendo quale valore dare a giochi dove la biochimica,la tortura,la tecnologia impediscono la partenza alla pari e dove tutto o quasi è deciso a tavolino forse è il caso di richiedere legalmente di giudicare l operato dei giudici onde pagare personalmente abusi perpetrati a danno di atleti meritevoli.
Inserito da alessandro il 13/08/2012 10:54:36
Roberto Cammarelle argento pesi supermassimimi Olimpiadi 2012 „Cammarelle ha dovuto combattere per tutto il torneo olimpico anche contro i giudici che sono sempre stati molto ristretti verso il pugile italiano“
Inserito da erminia il 13/08/2012 10:41:35
Uno scandaloso verdetto di parità , poi il conteggio dei colpi ha condannato Cammarelle alla sconfitta .
Inserito da sandra64 il 13/08/2012 10:12:57
Una sconfitta che fa male, malissimo, non solo nel fisico ma soprattutto nello spirito per un campione immenso come Roberto Cammarelle.
Inserito da angelo il 13/08/2012 10:02:45
Un boato di disapprovazione dagli spalti ha scosso la struttura dove si è disputato il match DOPO IL RECLAMO. CHE SI VERGOGNINO
Inserito da ines il 13/08/2012 09:41:21
BRAVI!!!
Inserito da amerigo il 13/08/2012 09:39:43
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, quello che pensiamo noi del bar Cino di MAssa Macinaia
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