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Roma et Napoli caput Mundi

Inter inguardabile, ottime le capitoline. Juve Napoli e Lazio a punteggio pieno; il Cagliari sbaglia due rigori.

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Roma et Napoli caput Mundi

Il goal di Florenzi della Roma

I primi, veri, botti del campionato 2012-13 provengono tutti dalle due squadre capitoline e dal Napoli, ma in particolar modo dalla Roma che si è presa beffa di un’ inconcludente Inter con tanti mediocri calciatori .

La Lazio doma, abbastanza facilmente, un Palermo che è solo un lontano ricordo della bella squadra di alcuni anni fa.

Il Napoli riesce a battere la Fiorentina, ma con moltissima fatica, tanto da sperare in un pareggio alla fine del primo tempo, che aveva visto la gigliata dominare su tutti i fronti.

Adesso le squadre a punteggio pieno sono Juventus, Lazio e Napoli.

Della squadra, guidata da Carrera, c’è ben poco da dire, dimostra ad ogni partita il suo netto strapotere e, soprattutto, una consolidata simpatia degli arbitri verso di essa.

L’Udinese si è trovata a giocare, contro i campioni d’Italia, per lungo tempo con un uomo in meno: giusta la decisione dell’espulsione? Era quello il giocatore da allontanare?

Di contro, l’undici di Guidolin ha fatto ben poco per tenere a galla la scialuppa che faceva acqua da tutte le parti.

In quanto al Milan, vale lo stesso discorso fatto in merito alla Juve: rigore amichevolmente concesso e, da qui, via libera al Diavolo rossonero.

Torino-Pescara, ha evidenziato ancora di più che la compagine abruzzese non è assolutamente all’altezza di un campionato di serie A, mentre il toro, al contrario, dimostra di essere team ben attrezzato per onorare un torneo senza troppe preoccupazioni di classifica.

Un discorso a parte va fatto per la Sampdoria che senza il suo punto di penalizzazione sarebbe, ora, a guardare molte squadre più blasonate dall’alto del primo posto.

Ha archiviato la pratica Siena, del buon Cosmi, con lucidità e esperienza, mettendo in mostra un grande centravanti, Maxi Lopez.

Catania Genoa, ha visto la squadra siciliana vincere una partita difficilissima per 3 a 2, dove ambedue le compagini hanno mostrato voglia, determinazione e buon gioco. Decisivi due errori del Genoa.

Il Cagliari contro l’Atalanta, ieri sera, inaugurava lo stadio “Is Arenas” di Quartu Sant’Elena, ma l’Atalanta non si è lasciata intimorire, senza fare sconti a nessuno.

La partita è finita 1-1 grazie alle reti segnate da Denis (A) ed Ekdal (C), ma durante l’incontro è successo davvero di tutto: due rigori parati da Consigli (A), l’espulsione di Peluso (A), il vantaggio nerazzurro e il pareggio sardo in extremis.

Parma-Chievo 2 a 0, e buona prova dell’undici di Donadoni.

Il grande urlo di dolore, in questa settembrina giornata di campionato, proviene da Milano, sponda Inter; una squadra che si è rifatta il vestito nuovo con tanti complementi aggiuntivi, ma che alla prima vera prova di tenuta ha mostrato che quest’ abito non gli si addice, o perché troppo vecchio in alcune parti, o troppo desueto in altre.

Moratti, cercando di rispettare il budget imposto dall’ Uefa, ha venduto in questi tre anni molti pezzi pregiati (Eto’o, Pandev, Balotelli, Motta, Maicon, Pazzini, Julio Cèsar), ma nello stesso tempo, a differenza di altri club italiani, ha acquistato robetta , giocatori di infima qualità o già consumati da precedenti stagioni calcistiche ad alti livelli.

Se veramente, questi, sono i calciatori scelti da Stramaccioni, per i tifosi dell’Inter c’è poco da stare allegri, ma tirare un gran sospiro perché la prossima settimana il campionato è fermo per l’impegno della Nazionale, e sperare che in queste due settimane si compia un vero e proprio miracolo: che molti della rosa si destino e ritornino a pensare che sono calciatori di uno dei più grandi club del mondo e non semplici sparring partner per gli avversari.

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    2 commenti per questo articolo

  • Inserito da mirko il 03/09/2012 12:27:16

    Attenzione a sbilanciarsi sull'Inter, può capitare una serata storta

  • Inserito da Loredana il 03/09/2012 12:15:39

    ...Niente di nuovo sul fronte occidentale, insomma. Spesso le grandi squadre giocano le prime partite molto sottotono, forse perché c'è ancora molto tempo, prima di fare le cose sul serio. E se sono stati acquistati giocatori nuovi, hanno bisogno di rodarsi nel campionato italiano e capire chi sono i loro stessi compagni di squadra.

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