Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Il ministro Profumo, alla festa di Sinistra, ecologia e libertà a proposito dell'ora di Religione e di Geografia, il 21 settembre 2012
Probabilmente quell'ora di lezione andrebbe adattata, potrebbe diventare un corso di storia delle religioni o di etica. Un discorso che vale per l'ora di religione, ma anche per quella di geografia, che si può studiare ascoltando le testimonianze di chi viene da altri Paesi».
A parte il fatto che il ministro ignora che il concordato prevede altro dalla sua banale proposta, il ministro dell'Istruzione dovrebbe sapere e se non so sa si informi o torni a fare quel che faceva prima di arrivare dov'è, l'ora di religione non è l'ora di catechismo, ma equivale all'ora di letteratura italiana, certo potremmo insegnare letterature comparate per non essere i soliti provinciali che si occupano solo di se stessi, ma che vuole farci caro Profumo, si dà il caso che viviamo in Italia e intanto cerchiamo di insegnare ai nostri studenti quel che ci riguarda rimandando gli approfondimenti intereligiosi e comparatistici all'istruzione universitaria e a chi sia interessato.
Quanto all 'insegnamento della geografia... Cascan le braccia! Ma sì, invece dei soliti stupidi confini, capitali, produzione, economia, religione, cultura, ecc chiamiamo qualcuno che parli del proprio paese! La cosa importante è che adottiamo questo metodo solo noi, e soprattutto che nessun paese straniero ci copi l'idea e poi pensi di invitare il ministro Profumo a parlare dell'Italia, gli studenti si farebbero l'idea di un paese di cretini.
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