I risultati del Modus Monti

Un imprenditore triestino sulla Cupola di San Pietro per protesta contro l'attuale Governo

Già il 30 luglio scorso, si era arrampicato sul Cupolone, con l’intento di contestare la direttiva Bolkestein

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Un imprenditore triestino sulla Cupola di San Pietro per protesta contro l'attuale Governo

Proteste sul Cupolone

L’imprenditore triestino Marcello De Finizio, ha trascorso la notte, non sappiamo se dormendo, sulla cupola di San Pietro dove ne era salito ieri pomeriggio.

L’uomo da molte ore ha esposto uno striscione che riporta la scritta: "Help!!! Basta Monti, basta Europa, basta multinazionali. Ci state ammazzando tutti. Sviluppo??? Questa è solo macelleria sociale".

Sembra che De Finizio possa avere avuto un lungo contatto telefonico con i ministri Gnudi e Moavero intorno alle 23 di ieri notte, senza per altro riuscire nel loro intento… farlo scendere e bloccare la sua protesta.

L’uomo era ancora sulla cupola, mentre alle 10,30 il Papa ha tenuto l'udienza in piazza San Pietro. De Finizio manifesta contro una direttiva europea che impone di mettere all'asta le concessioni in riva al mare entro il 2015.

Egli, già il 30 luglio scorso, si era arrampicato sul Cupolone, con l’intento di contestare la direttiva Bolkestein. Intanto, la Gendarmeria vaticana ha richiesto un intervento dei vigili del fuoco vaticani per arrivare all'uomo e farlo scendere.

"Non sono un pazzo suicida, sono solo disperato. Scenderò solo se il governo si impegna a convocare subito un tavolo con i rappresentanti dei balneari. Questa storia deve finire, l'Italia deve ripartire". Queste le sue parole via telefono con SkyTG24. " Solo promesse, solo tagli - ha ribadito - Ho parlato al telefono con dei ministri, ma non scendo per ricevere solo una pacca sulla spalla e un calcio in culo, come sempre". Ha inoltre confermato di essere posizionato "sul tetto del lucernaio della cupola di San Pietro".

Siamo proprio certi che il Governo Monti sia dalla parte del cittadino?

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    1 commenti per questo articolo

  • Inserito da ines giolli il 03/10/2012 14:01:53

    al momento attuale il popolo italiano è messo a dura prova da quel che c'è in giro.governo ladro,il lavoro che manca,i soldi che non bastano fino a fine mese,regole norme che cambiano sempre a discapito di lavoratori che si fano un gran mazzo.ora io mi chiedo:ma come si fa adar torto a questo povero cristo che x far sentire la sua voce è costretto a salire fin lassù'

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