Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
La Bella Addormentata nel bosco ha ormai compiuto così tanti anni che preferisce, ogni qual volta arriva il suo compleanno, sparire per un po’ dalla circolazione. Ma, inevitabilmente, sa di essere quasi alla fine di una vita trascorsa in maniera fiabesca con il suo Principe Azzurro, il quale purtroppo è ormai morto da tempo.
Ella consuma le sue monotone giornate nel giardino della casa, per poi entrarvi e accarezzare delicatamente il gatto mammone, cugino alla lontana del più famoso Gatto con gli Stivali.
Una sera, però, da una nube a forma di cuore fuoriesce la fata Serenella, e la sorpresissima Bella Addormentata la saluta con tanta gioia: - Carissima la mia fantastica fatina del cuore; finalmente ti rivedo, dopo anni e anni. Come mai sei qui?
Serenella le spiega che dall’ultimo loro incontro la Bella Addormentata si è sempre comportata perfettamente, conducendo una vita da vera eroina della fiabe, e le chiede - posso aiutarti in qualcosa che tu desideri, mia cara?
Aurora, il nome delle Bella…, emozionata, bisbiglia: - Sarei oltremodo felice se potessi diventare ricca.
In un baleno la sua vetusta casa si trasforma in una magione grandissima e bellissima, e
Aurora felicissima ringrazia più volte la fatina.
- Ma dai, non è niente, te lo sei meritato. Gradiresti altro?
La Bella …., abbassa la testa, si guarda le rughe che il tempo le ha lasciato e le chiede di poter ritornare bella e giovane come un tempo.
Non finisce di dirlo che, guardandosi allo specchio che aveva di fronte, si rivede bella come una volta. E in lei riemergono sentimenti che ormai non provava più, quali la passione, l’amore, l’ardore.
Al che fata Serenella le dice: - Ormai ti resta un ultimo desiderio, dimmelo e lo realizzerò-
Aurora, d’istinto sposta lo sguardo sul suo gattone e chiede alla fata di trasformarlo in un bellissimo principe azzurro.
Un attimo e il quadrupede prende le sembianze di un giovane e avvenentissimo principe.
Tanto bello che gli animaletti del bosco si fermano estasiati ad ammirarlo.
Fata Serenella, a quel punto la saluta augurandole ogni bene, e se ne ritorna sulla nuvola per ripartire verso lontanissimi lidi.
I due nuovi giovanicominciano a guardarsi con amore e passione e i loro occhi ardono di desiderio.
Poi, l’ex gatto mammone, le si avvicina, la stringe con le sue forti braccia e le sussurra amorevolmente:
- Scommetto che ti sei pentita di avermi castrato quel giorno…
Inserito da Loredana il 04/10/2012 17:15:08
...eh, noo! Che brutta sorpresa per Aurora! Richiami subito la fata, presto! Anche nelle favole, bisogna stare attenti alle decisioni che si prendono: toccare fusi, mangiare mele, uccidere cervi, far castrare i gatti, possono avere conseguenze sgradevoli...:-)