Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
La posizione regolare del giocatore del Catania
E’ tornato tutto esattamente come prima. Con la Juventusche sciupa occasioni e goal fatti, ma che viene incredibilmente salvata non dall’arbitro, ma da un gruppo di arbitri che dopo conciliabolo di 45 secondi decreta la non convalidazione della rete del Catania, regolarissima!
E così, signori miei non vale! Non vale per le squadre che inseguono, per chi scommette onestamente sulle partite del nostro campionato, non vale per chi si avvicina al calcio e si accorge che le cose regolari vengono stravolte sempre e comunque dai soliti.
I bianconeri sono la compagine più forte del torneo italico e vederli ancora una volta, l’ennesima, pilotati verso una vittoria che sicuramente avrebbero meritato, sconvolge gli animi più puri e ci fa tornare in mente gli anni bui in cui le partite venivano truccate dai soliti manipolatori. Sì, la Juve poteva vincere ma anche il Catania poteva pareggiare, ed è qui lo squilibrio totale, che sconvolge il normale tran tran del campionato italiano, l’accorgersi che sempre e comunque ci sono due pesi e due misure. ( 0-1)
Il goal di Bergessio era sacrosanto, perché con la bellezza di cinque bellimbusti, definiti arbitri, non siamo arrivati ad una esatta interpretazione dell’azione? Se, viceversa, fosse toccato alla Vecchia Signora essere processata al momento, cosa sarebbe successo? Sarebbero stati presi gli stessi provvedimenti? O sarebbe stato dato il goal tranquillamente.
Questi dubbi, dovevano, da tempo essere stati rimossi dalle nostre testone calciatorie , perché dopo quanto accaduto, a metà anno 2000, si sta riproponendo il tutto con la solita, vomitevole consuetudine?
L’ Inter si sbarazza facile del Bologna (1-3), con Milito che segna anche in ottobre. Certi soloni affermavano che il giocatore in questo mese entrava in letargo…
La Lazio perde a Firenze con la Fiorentina (2-0), e anche in tale incontro l’arbitro l’ha fatta da padrone negando un rigore e un goal regolare agli aquilotti.
La Roma si suicida in casa (2-3),facendosi rimontare due reti dall’Udinese e subendo il terzo goal. La squadra di Zeman non può continuare su questa strada piena di buche e ostacoli improvvisi: certe disattenzioni vanno assolutamente combattute e azzerate, o i lupi si trasformeranno in breve in succulenti agnelli pronti al sacrificio.
Pescara 0 Atalanta 0. Bergamaschi sciuponi e Pescara fortunato. Sampdoria Cagliari 0 – 1 con Dessena che lancia gli isolani verso zone più che tranquille.
Torino 1 Parma 3. Il colpaccio del Parma mette in crisi l’undici di Ventura che sembra irriconoscibile.
Milan 1 Genoa 0. Tre punti per far respirare meglio Allegri. Il Genoa meritava il pari.
Siena 0 Palermo 0. L’unica a vincere è una desolante noia.
Napoli Chievo 1-0. Vince meritatamente l'undici di Mazzarri.
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