La grande mela nel terrore

Sandy, il più grande uragano della storia, paralizza New York

Non c'è da stupirsi che un uragano raggiunga i 1.000 chilometri di nuvolosità, ma qui stiamo parlando di 1600

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Sandy, il più grande uragano della storia, paralizza New York

I vigili del fuoco a Breezy Point (Queens)

E’ normale che alla fine di ottobre possano formarsi degli uragani nell'Atlantico, lo insegna da una vita National Geographic.  E lo è anche che raggiunga il nord degli Stati Uniti e interagisca con venti freddi artici. Ciò che, invece, sorprende gli esperti in merito a Sandy, l'uragano che ha causato decine di morti nei Caraibi e negli Stati Uniti, con innumerevoli danni, è la sua misura sproporzionata. Benché ancora non siano state rese note cifre precise al suo volume, è in esso che si radica la sua capacità distruttiva.

 "Non c'è da stupirsi che un uragano raggiunga i 1.000 chilometri di nuvolosità, ma qui stiamo parlando di 1600," ha detto un meteorologo alla CNN ieri sera.

Il National Hurricane Center degli Stati Uniti , che si trova a Miami, argomenterà nei prossimi giorni l’esatta dimensione, ma sembra –già da ora- che si tratti del più grande uragano mai registrato nella storia.

"La cosa è certa, se non ci fosse stato alcun avviso ora saremmo a parlare di migliaia di vittime", ha detto un reporter della BBC Channel americana, dopo aver intervistato un esperto d’aria e meteorologia fisica. " Aver annunciato in tempo quali sarebbero state le zone più vulnerabili ha dimostrato che, la maggioranza degli sfollati provengono proprio da quelle zone selezionate; dove si sono verificati i danni peggiori".

“È importante sottolineare che, al momento di colpire la terra non era più un uragano, ma una tempesta tropicale”, ha puntualizzato il giornalista della BBC.

 "Stranamente, nel caso di Sandy, il suo diametro è diventato molto più grande quando ha toccato la costa”, riporta il quotidianoEl Pais, per bocca del meteorologo José Miguel Vinas.

Gli uragani si classificano per categorie, da 1 a 5, misurate per parametri come l'intensità chilometrica.

La stagione degli uragani continua, solitamente, sino alla fine di novembre. Quindi, è un fenomeno che si può prevedere in tempo. La caratteristica essenziale degli uragani è che il loro cuore è caldo, a differenza delle tempeste, che è rigidamente freddo, diventando così più dannosi a causa delle piogge, che coprono vasti settori dimensionali, assieme ai venti e al livello di oscillazione del mare, che può causare inondazioni devastanti, come abbiamo visto.

Le inondazioni si spiegano, secondo The New York Times, per tre ragioni: la bassa pressione nel centro del ciclone che provoca un effetto di suzione verso l'alto dell'acqua; l'ondosità enormemente alzata per gli intensi venti; ed il trascinamento dell'acqua verso la costa provocata dai venti forti.

“Sandy ha avuto origine nel Golfo del Messico e ha colpito la settimana scorsa Haiti, Cuba e le Bahamas, lasciando 65 morti. Poi si è mosso verso nord quasi parallelamente alla costa orientale degli USA, attraverso la quale passa di solito la Corrente del Golfo con acqua molto calda. 

Il ciclone, in questo caso, ha virato verso il nordovest all'altezza della Virginia e Maryland per l'effetto della circolazione dell'aria in livelli alti di quelle zone”, ha spiegato uno studioso del The Daily Mail.

Così, il proprio centro si è diretto, quasi speditamente, verso il New Jersey e New York.

I meteorologi hanno chiarito che Sandy tenderà a diminuire sin da oggi. "Il peggio è passato" – dicono al National Hirricane Center, degli USA  - Fra due o tre giorni diventerà una tempesta sempre più debole ". 

"Ancora un giorno, un giorno e mezzo per vedere cosa accadrà, ma ora la cosa peggiore saranno le nevicate in Canada, dovute alla penetrazione dell’uragano in questo settore. Molte persone saranno interessate da questo brutto tempo e da forti tempeste di neve, ma almeno sono già state allertate".

Sì, ma intanto si continuano a contare i morti che Sandy ha lasciato sul suo cammino devastante.

Altro che Halloween!

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    1 commenti per questo articolo

  • Inserito da Loredana il 31/10/2012 11:05:28

    In effetti, è una coincidenza tragica con Halloween...mi auguro riusciranno ad affrontare nel migliore dei modi i prossimi giorni e a resistere alla furia di Sandy!

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