Macellai arabi a piede libero

Ad una ragazza indonesiana:labbra tagliate con le forbici e schiena bruciata con il ferro da stiro

Sumiati, lavorava nel servizio domestico per aiutare la sua famiglia in Indonesia

di Tuarum  investigationum gratiâ

Ad una ragazza indonesiana:labbra tagliate con le forbici e schiena bruciata con il ferro da stiro

Sumiati

Sumiati, 23anni, era arrivata in Arabia Saudita, dall’Indonesia la scorsa estate a lavorare come cameriera, e da un po’ di tempo si trova in ospedale dove si sta riprendendo dalle ferite terribili inflitte dal suo datore di lavoro.

Ha le gambe spezzate dalle bastonate, a tal punto che non può camminare, le labbra tagliate con le forbici, la schiena bruciata e varie ossa fratturate. Le foto della ragazza nel letto d'ospedale hanno causato un gran raccapriccio nel suo paese di origine, dove molti credono ci siano parecchie persone trattate come lei.

Sumiati, lavorava nel servizio domestico per aiutare la sua famiglia in Indonesia.

Quattro mesi più tardi si è ritrovata sola, maltrattata e costretta in un letto di ospedale. Anche se il caso ha costretto il presidente Susilo Bambang Yudhoyono a riconoscere per la prima volta il problema dei emigranti indonesiani in Arabia Saudita, pochi si aspettano una forte azione di governo. 

Le foto della ragazza, all'ospedale della città saudita di Medina, hanno occupato pagine e pagine dei media locali in Indonesia. Le sue labbra e la testa tagliati con le forbici, la schiena bruciata con un ferro caldo, la rottura delle gambe e delle costole, sono state pubblicate sul DAILYMAIL, e hanno straziato il sentimento di moltissime persone nel mondo.

E’ arrivata al pronto soccorso incosciente e malnutrita.

La sua famiglia ha denunciato, alla polizia, che era regolarmente picchiata a sangue.

I gruppi in difesa dei diritti degli emigranti indonesiani denunciano che molte persone lavorano in condizioni di schiavitù e criticano il silenzio del loro Governo perché, assicurano, il lavoro di queste persone muove quasi cinque milioni di euro ogni anno.

Questo continuo maltrattamento sulle donne sembra non aver termine, in quanto gli interessi economici prendono il sopravvento su tutto… Quanto potremo ancora sopportare?

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    2 commenti per questo articolo

  • Inserito da giorgio il 20/11/2012 18:25:05

    e pensare che quella sottospecie di ominidi professa la religione "del dente per dente e occhio per occhio". Verrebbe voglia di applicarla su di loro se non fosse che la nostra coscienza ce lo impedisce. Il mondo non può più accogliere questi animali nel consesso civile. e intanto si stanno comprando il mondo grazie ai petroldollari, beduini senza merito. Andrebbero privati di ogni riconoscimento internazionale.

  • Inserito da Loredana il 20/11/2012 14:23:04

    Non possiamo più sopportare, basta. Questo museo degli orrori, dove le donne sono maltrattate, massacrate e martoriate da veri e propri mostri in forma umana, DEVE FINIRE.

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