Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Mangiatoia chiusa per...crisi
Luis Rodríguez Patino, è un prete molto poco convenzionale. Gestisce mezza dozzina di parrocchie rurali nei confini tra La Coruña e Lugo de in Galicia, in Spagna, e più di una volta è salito agli onori della cronaca per le dichiarazioni che gli sono costate molti rimproveri dalla curia vescovile.
Quest'anno, ha deciso di chiudere uno dei presepi del tempio di Cambas, una parrocchia nella città di Aranga perché, come spiegato all’agenzia EFE, il bambino Gesù "incarna i problemi degli esseri umani" e quindi, in questi tempi, sarebbe "un di più senza la minima speranza."
"I suoi genitori
erano persone umili e non trovavanoun posto per farlo venire al mondo",
spiega.
Patino ha sigillato la porta della tradizionale mangiatoia di Betlemme della
parrocchia, con nastro simil polizia, e ha posto adesivi sul pavimento del
presepe con la scritta “Stop” e “qui, sono tutti sfrattati”.
Con molta ironia, Rodríguez Patino afferma che il Vaticano dovrebbe
ringraziarlo perché ha tolto dalla mangiatoia il bue e l’asinello, in quanto
ritiene che questi animali incarnino i banchieri (bue) e i politici (asinello).
E aggiunge che “ essi
si vantano spesso di essere buoni cristiani, ma non si comportano come tali e
pertanto esorto il Papa a scomunicarli”.
Idea decisamente originale, e di cui sono pienamente d'accordo.
Inserito da Loredana il 03/12/2012 12:49:23
Decisamente anticonvenzionale, controcorrente e utopico...però non ha torto. La fatica dei genitori di Gesù per metterlo al mondo rispecchia davvero le difficoltà di chissà quante coppie in Italia alle prese con affitti, sfratti e mutui assassini. E la stessa simbologia del bue e dell'asino è piuttosto originale, anche se richiama leggermente i simboli dei partiti politici americani. In quanto a scomunicarli...ah, questa è tutt'altra storia. Temo che questa sua preghiera rimanga inascoltata molto, molto a lungo.