Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Per quasi tutti gli esseri umani, Natale è un momento magico in cui trovano spazio i miracoli e le trasformazioni positive. Anche se rimane una celebrazione importante solo per coloro che credono in essa, se tale evento serve almeno a inondare di gioia una famiglia, allora così sia.
Un uomo che sembrava aver creduto nei buoni effetti di questo periodo era
l'importante scrittore inglese Charles Dickens, che nel 1843 pubblicò un romanzo dal profilo gotico
realistico la cui storia è focalizzata sul cambiamento di atteggiamento di una
persona che, fino all'arrivo della vigilia di Natale , si dimostrava
cupo, calcolatore e avido.
Diviso in cinque capitoli, "A
Christmas Carol" , come recita il titolo di questo lavoro, in
seguito ribattezzato in " The Christmas song" , ha come protagonista Mr. Scrooge ,
un uomo dalle caratteristiche sgradevoli, a causa della sua totale dipendenza dal
lavoro e dalla sua vita solitaria, e solito non festeggiare il Natale .
Ma tutto cambia quando, questo personaggio, viene colto di sorpresa dallo spettro di Jacob Marley , suo migliore amico e compagno, che gli annuncia l'arrivo di tre spiriti durante la notte di Natale, una previsione che Scrooge decide di affrontare senza paura e con un forte moto di sfida.
Così, dunque, appaiono di fronte al personaggio principale lo spirito del Passato, che ricorda all'uomo le sue esperienze infanto-giovanili, quello del Presente che s’ incarica di mostrargli come il suo impiegato Bob Cratchit, nonostante tutti gli ostacoli che gli presenta la vita, lascia da parte i suoi problemi per celebrare il Natale e, finalmente, quello del Futuro, uno spirito muto e dal carattere ombroso che decide di rivelargli il destino che hanno le persone avare, una realtà che riesce ad inorridire Scrooge e, come conseguenza, lo porta a trasformarsi in un uomo gentile e generoso.
Questo datato Romanzo è una pietra miliare della narrativa per ragazzi e non solo.
Vale la pena di leggerlo o di regalarlo a chi ancora, ne
dubito, non conosca la storia del vecchio taccagno redento.
E’ una lezione di umiltà e serenità, in un periodo dell’anno, ove chiunque dovrebbe
fare un esame di coscienza per cercare di migliorare e rendere più trasparente
la propria vita e quella degli altri.
Inserito da Loredana il 17/12/2012 15:20:21
Quando si avvicina il Natale mi capita di ripensare proprio a quel romanzo di Dickens, così semplice eppure così intenso e profondo nel suo messaggio. Dovremmo riuscire a farci un esame di vita proprio come fa Scrooge, immaginando gli spiriti del Natale futuri che vengono a visitarci. Forse qualcosa cambierebbe nei nostri atteggiamenti.
Violetta Valéry ritorna nel suo tempo: una Traviata ottocentesca per il Maggio Musicale
Firenze: una Butterfly d'eccezione per il centenario pucciniano
Madama Butterfly tra Oriente e Occidente: Daniele Gatti legge il capolavoro di Puccini
Una favola che seduce e incanta: Cenerentola di Rossini trionfa al Maggio
Un lampo, un sogno, un gioco: Gioacchino Rossini, Manu Lalli e l'incanto di Cenerentola