I Network rovina-famiglie

Facebook, causa di moltissimi divorzi o separazioni

Un reportage dell'Accademia Americana Avvocati Matrimonialisti, mette in guardia in merito all'uso delle reti sociali...

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Benché i network come Facebook e Twitter siano stati creati per generare delle relazioni, gli studi dimostrano che possono anche distruggerle e causare separazioni e divorzi.

Un reportage dell'Accademia Americana Avvocati Matrimonialisti, ha segnalato, qualche tempo fa, che Facebook sta causando numerosi divorzi, tanto da proporzionare un 20% di casi d’infedeltà in più davanti ai tribunali, al di sopra di My Space e Twitter.

Fausto Sosa, uno di questi legali matrimonialisti, ha detto in conferenza stampa che le sue pratiche iniziano con un buon numero di casi dove uno/a della coppia vuol separarsi perché ha scoperto l’altro/a infedele attraverso una delle tante reti sociali.

"In realtà quando arrivano clienti con un caso di divorzio, una delle domande basilari che facciamo è in relazione all'uso delle reti sociali e specialmente Facebook; quindi siamo tenuti a conoscere il loro account, profilo e ciò che hanno aggiunto nelle bacheche, o spazi appositi, per conoscere se tali azioni possono pregiudicare il loro caso", ha affermato Sosa.

E’ stato stabilito, da questa ricerca, che -a poco a poco- è divenuto molto più comune riscontrare tradimenti provocati per il ritrovo di amici o ex fidanzati in Facebook, che da altre circostanze quali intavolare per strada antiche relazioni.

Da ciò viene analizzata la possibilità di cominciare a notificare ordini giudiziali attraverso le reti sociali.

In certe loro pratiche, strettamente private, l’equipe di avvocati ha accertato che in molti casi, dove un membro della coppia ha problemi di infedeltà, essi sono derivati dell'uso eccessivo del network, sul quale hanno rivisto volti del tempo passato, vecchi fidanzati o amanti con i quali tornare a riaprire un discorso amoroso e sessuale.  

Occorre puntualizzare che queste reti sociali non sono usate solo per provare l’infedeltà, ma anche per altre battaglie legali, come per esempio ottenere la custodia di un minore.

Esistono situazioni, molto imbarazzanti, in cui genitori di una certa età postano ai nuovi  amanti, foto compromettenti e altamente erotiche. Affermano di fare uso di droghe, ma poi davanti al giudice negano per la vergogna, e dicono di non avere mai detto o postato determinate cose.

Una statistica della famosa compagnia di sondaggi Nielsen ha riferito che 135 milioni di Americani entrano in Facebook ogni mese e trascorrono quasi sette ore nelle reti sociali, instaurando nuove relazioni di amicizia o di puro sesso.

L’avvocato Sosa, ha raccomandato a molti suoi clienti, o amici, di stare molto accorti a ciò che esporranno on line, come foto, commenti, nomi e luoghi di incontro, perché in un dato momento, quando meno te lo aspetti, posso essere causa di costosissime separazioni.