Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Per conto mio il barattolo della Nutella è il vero, unico, efficiente e indispensabile psicopatologo della mente. Quando l'apprensione sale un cucchiaio straripante di sinuosa e conciliante crema può reintegrare gli assetti e dare nuova vivacità di spirito. Potrei far riferimento a tutto un insieme di saggi scritti a fondamento dell'argomentazione sui benefici effetti del cioccolato sull'encefalo e sugli ormoni. E poi è certamente meno rischiosa di una riunione condominiale o di una visita dei suoceri.
Il primo vaso di Nutella esce dalla fabbrica di Alba il 20 aprile del 1964. Il prodotto ha un inaspettato successo istantaneo, e tutt'oggi enormemente folcloristico e rammentato con sentimento in romanzi, canzoni e film. A chi non viene in mente la scena di Nanni Moretti che nel film "Bianca"consuma la sua colazione davanti ad un enorme vaso di Nutella. Ma le citazioni non finiscono certo qui. Giorgio Gaber usa il nome della crema nella sua canzone "Destra-Sinistra": «se la cioccolata svizzera è di destra, la Nutella è ancora di sinistra».
"Nutella Nutellae"il titolo di un libro umoristico di Riccardo Cassini del 1995, dove vengono rivisitate sezioni di opere famose in chiave "Nutelliana".
In breve 40 anni di storia, e oggi poche certezze sul futuro
ma, come declama lo slogan della Ferrero: «che mondo sarebbe senza Nutella»
Sì, signori miei, la nostra passionale amante, di spensierate notti davanti alla TV a rimpinzarsi
di quell'afrodisiaca cream, può ricevere una grande mazzata a livello di immagine e reputazione.
"La Nutella è bugiarda, cambi etichetta", questa l' ordinanza del tribunale di Francoforte che
pretende da Ferrero di modificare la fascetta a tutti i vasetti venduti e
distribuiti in Germania: secondo i magistrati germanici le indicazioni incluse
sulle confezioni sono esposte in modo fuorviante. «La Nutella è
bugiarda: in scritte non chiare sull’etichetta si offre ai consumatori come
prodotto ricco di vitamine e sali minerali, anziché come alimentare molto
dolce, ipercalorico e pieno di zuccheri e grassi. Per cui Ferrero dovrà
cambiare le etichette di tutti i barattoli in Germania, altrimenti per ogni
violazione (cioè per ogni etichetta non modificata) ci sarà una multa di 250mila
euro».
Quanto sopra è la sentenza del tribunale di Francoforte, derivata da una denuncia del "Bundesverband der Verbraucherzentralen" (l'unione federale delle associazioni dei consumatori). Nel rispetto del verdetto, le etichette sui vasetti della Nutella -uno degli alimenti più amati da bambini e rispettive famiglie tedesche- e pubblicizzato in spot televisivi -addirittura dalla nazionale di calcio- sono scritte in modo fuorviante, e a causa della sollecitudine negli acquisti presso i supermercati muovono a dedurre esiti sbagliati sugli ingredienti, sulle quantità caloriche, vitamine, carboidrati, sali minerali, grassi.
Certo, ciò che l'unione federale dei consumatori denuncia è abbastanza grave - « Sul tag i valori delle
quantità sia dei grassi che dei carboidrati vengono riportati in base a una
dose di 15 grammi, mentre in altra parte dell'etichetta, ma in diverso colore
evidenziati, i valori delle vitamine e dei sali naturali corrispondono ad un
valore pari a 100 grammi. In pratica per coprire il fabbisogno quotidiano di
vitamine, calcola la "Verbraucherzentralen",sarebbe necessario mangiare ogni giorno circa un quarto di barattolo di Nutella
e non solo 15 grammi»-.
C'è da aggiungere che in Germania, molto più che in altri Stati, viene condotta una battaglia
durissima contro l'eccesso di peso nei primi anni di vita fino all'adolescenza.Il gruppo Ferrero,
secondo un suo portavoce, ricorrerà in Tribunale contro la denuncia dell'unione consumatori.
Però, a questo punto,c'è anche da trovare una strada per capire meglio la questione. Il Ministero Italiano
della Salute, raccomanda che è consigliabile frazionare il nostro schema
alimentare nel migliore dei modi a partire dalla prima colazione e ad una
domanda rivolta a un esperto del Dicastero se "la Nutella può far parte della prima
colazione", questa è stata la risposta breve e concisa:« Nell'ambito di una
dieta equilibrata la colazione con Nutella è da definire assolutamente completa
e nutriente, in quanto 30 gr di questa crema spalmabile con 50gr di pane,
preferibilmente integrale, 1 tazza di latte e 1 bicchiere di spremuta di
pompelmo o arancia forniscono poco più di 350 kcal., pertanto
approssimativamente il 20% con specifico riferimento alle 2000 kcal.
giornaliere.
Da ciò ne deriva che questa colazione offre un bilanciamento tra proteine, carboidrati e grassi molto vicino a quello giornaliero raccomandato dai più prestigiosi dietologi internazionali. In più fornisce il giusto apporto di grassi insaturi.»Allora, a chi dobbiamo dar credito? Alla Germania della Merkel, così ben disposta verso il nostro Paese, o a quanto stabiliscono i più insigni dietologi della scena medica mondiale? Non vorremmo che fra qualche mese un altro Stato, magari governato da tal Nicolas Sarkozy, emanasse una denuncia contro il Parmigiano Reggiano su richiesta addirittura dell'Unione Ipovedenti d'Oltralpe - in quanto la sua scritta sul dorso della forma non è sufficientemente leggibile.
Io sospetto, visto il miglioramento dello spread italico, che ora Gianni e Pinotto ( Merkel & Sarkozy), in attesa di un eventuale passo falso del neonato Governo tecnico, continuino l'attacco all'Italia con altri mezzi. Avere un nemico per quanto non dichiarato (o quanto meno un bersaglio) fa sempre bene agli affari di casa propria.
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