La legge è uguale per tutti?

Magistrato candidato, magistrato premiato!

Già, ma per cosa? per l'equidistanza, per l'onestà giuridica, per l'imparzialità? No, per la fedeltà alla politica di....

di  Totalità

Magistrato candidato, magistrato premiato!

Che bello! Prima ci cincischiano ben benino come tutori della legge, poi non contenti vogliono incombere ancora di più a livello nazionale e magari internazionale.

Ma a cosa pensavano quando sbattevano in galera, senza differenza di sorta chi rubava 10 e chi rubava 2; chi veniva denunciato ma senza prove provate, e egualmente si faceva il suo periodo nelle patrie galere.

A cosa pensavano, quando durante un patteggiamento accettavano un’altra denuncia per lo stesso reato patteggiato?

Su cosa riflettevano quando hanno chiuso con forza Tortora in galera e l’hanno, di fatto, portato ad ammalarsi.

Dove avevano la testa nel comminare la galera a Ettore Grande?

E il clamoroso caso di Ruvo del Monte, in provincia di Potenza, dove hanno fatto passare più di sei anni per arrivare a comprendere che la pistola fumante, come la definirono, era solo un’arma giocattolo?

Potremmo continuare all’infinito, ma i conati di vomito sono più forti della mente che cerca di ricordare tali misfatti.

Quanti cittadini italiani vorrebbero dare voce ai tantissimi casi di malagisutizia, oppure segnalare un comportamento illegale di cui sono stati vittima o che, di riflesso, ne hanno avuto conoscenza.

I maltrattamenti che riceviamo quotidianamente da chi invece dovrebbe tutelarci , devono essere manifestati e propagandati. Far sapere anche alla massa cosa accade da noi, nella nostra città ,nel nostro quartiere, è il primo reale, fondamentale passo verso una difesa vera, scevra da tutti questi personaggi che detenendo il potere di giudicare, sovente lo usano  esclusivamente per i loro interessi personali, a solo danno dei cittadini.

Sopra chiedevo a cosa pensassero questi giudici quando infliggevano la galera a degli sciagurati innocenti?

Semplice e concisa la risposta: ad avere ancora più potere, e scaraventando in gattabuia più persone possibili a fortificare la loro aurea di uomini di polso i quali, continuando per tale strada, e facendosi notare sempre maggiormente a strizzare l’occhio a un certo schieramento politico…

Poi il seguito, ahimè, è ormai davanti a tutti noi…

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    1 commenti per questo articolo

  • Inserito da Loredana il 28/12/2012 12:02:18

    Sono le prime cose che ho pensato anch'io, quando ho sentito della candidatura di Ingroia. Ne vedremo un altro corrompersi ancora di più e diventare una caricatura di quello che era stato, com'è capitato a Di Pietro. Possibile che qui in Italia vada tutto in putridume, una volta tirata in ballo la politica? Sono sconfortata.

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