Tragedia sulla via Flaminia

Due ladri albanesi, con l'auto da poco rubata, uccidono una ragazza di 25anni

Urge controllare seriamente e rigorosamente la feccia che oltrepassa i confini...

di  

Due ladri albanesi, con l'auto da poco rubata, uccidono una ragazza di 25anni

Maria Elena Petruccioli, era una bella ragazza di 25 anni, il cui sogno di diventare scenografa è stato infranto, da una maledetta auto guidata da altrettanto maledetti criminali albanesi, in fuga dopo aver messo a segno un colpo da ben 50 €.

È accaduto, ieri l’altro notte, vicino a Terni, lungo la Flaminia.

Ai due miserrimi ladri non è andata molto meglio: uno è morto, aveva 28anni e, l’altro, è in fin di vita all’ospedale.

I due assassini si sono schiantati contro l’auto della giovane donna che tornava a casa dopo una serata trascorsa con il suo ragazzo.

E’ morta, a causa di una follemacchina, guidata da un follestraniero venuto in Italia per cambiar vita, magari strappandola a una ragazza a causa della sua follia maldestra.

I due indesiderati ospiti, aggregatisi ad altri due loro pari, sono entrati in una casa con taglierini alla mano e si sono fatti consegnare ciò che gli sventurati avevano a disposizione: 50 miseri, mortali euro.

Due di loro si sono dileguati, e sono attualmente ricercati dalle forze dell’ordine, gli altri due hanno rubato l’auto del proprietario della casa e si sono dati ad una spericolata fuga, conclusa dall’impatto devastante con la Panda di Maria Elena.

I due albanesi, molti diranno, hanno meritato ciò che spettava loro; sì, ma la famiglia della ragazza? Il fidanzato? Gli amici?

Il dolore straziante che stanno provando chi mai lo lenirà, chi potrà minimamente consolarli se non le nebbie del tempo che pian piano schermano la memoria? Schermano, ma non cancellano.

E, allora, governanti di un’Italia invivibile, dopo quest’altra vita spezzata, dopo tutti i casi di femminicidio che vedono protagonisti certi individui provenienti da altre terre, perché non prendere seri e rigorosi provvedimenti controllando tale feccia che oltrepassa liberamente i nostri confini e viene a rubarci la vita dei nostri cari?

So già, per certo, che farete come sempre, cioè un emerito niente, ma sappiate che più si allunga questa carneficina più vi terremo responsabili.

Un abbraccio d’amore a te dolce MariaElena.

Piaciuto questo Articolo? Condividilo...

Inserisci un Commento

Nickname (richiesto)
Email (non pubblicata, richiesta) *
Website (non pubblicato, facoltativo)
Capc

inserisci il codice

Inserendo il commento dichiaro di aver letto l'informativa privacy di questo sito ed averne accettate le condizioni.