Attenzione pericolo truffe

Sono entrati nel nostro sito con pubblicità ingannevole e pirata, faremo denuncia e vedremo se la magistratura è efficiente come nel perseguire gli innocenti

Non accedete alle pubblicità che si aprono all'interno di articoli o titoli, sono penetrati anche nel nostro pannello di controllo e potrebbero modificare i contenuti dei nostri articoli fraudolentemente

di Simonetta  Bartolini

Sono entrati nel nostro sito con pubblicità ingannevole e pirata, faremo denuncia e vedremo se la magistratura è efficiente come nel perseguire gli innocenti

Cari lettori, mi corre l’obbligo di informarvi di uno spiacevole e criminale attacco nei nostri confronti di cui potreste essere voi vittime inconsapevoli. Nel leggere i nostri articoli vi sarà capitato, in un titolo o durante il testo di un pezzo, di trovare delle parole evidenziate in blu o sottolineate, o in alternativa tali per cui, passandoci sopra il cursore, fanno aprire una finestra nella quale si promette un iPhone rispondendo ad un paio di domande spacciate per sondaggio.

Procedendo nell’operazione vi chiederanno di scegliere il regalo che volete fra il telefonino Apple, l’iPad e un computer portatile, ma risulta cliccabile solo l’icona del telefono, si aprirà quindi un’altra finestra dove vi chiedono il numero del vostro cellulare, voi lo inviate e vi manderanno un pin da inserire per convalida del numero.

A quel punto siete fregati perché procedendo accederete ad un servizio in abbonamento e dunque a pagamento.

Francamente non so cosa accada in seguito perché mi sono prudentemente fermata per evitare di veder accreditato sul mio numero di telefono non so quale eventuale cifra.

Vi invito dunque a ignorare il messaggio.

Abbiamo già provveduto a mandare una lettera di diffida a questi imbecilli criminali che, nella migliore delle ipotesi, sfruttano il nostro e vostro sito per farsi pubblicità gratuita, ma anche, peggio,  forse a perpetrare una truffa ai vostri danni sfruttando l’autorevolezza del nostro giornale come garanzia.

Fra 24 ore (solo perché oggi è domenica e non si possono fare denunce alla polizia postale prima di domani), se i link dell’azienda che offre suonerie, immagini ecc. da scaricare a pagamento (di questo si tratta) non saranno stati rimossi, procederò a denuncia penale e civile visto che sono entrati anche nella parte riservata alla redazione, e quindi, in ipotesi, hanno violato l’accesso ai nostri articoli che potrebbero modificare a loro piacimento senza che noi ce ne possiamo accorgere, e magari inserire contenuti truffaldini o diffamatori o chissà che altro.

Cari lettori, siamo alle solite, la magistratura tanto attenta a perseguire gli innocenti su denuncia di disonesti, si guarda bene dal proteggerci da altre più subdole truffe. Sempre la stessa storia, una storia che riguarda ogni cittadino indifeso e innocente.

Questa volta però andremo avanti, per tutelare voi e soprattutto i lettori più giovani che, meno smaliziati, potrebbero cadere nella rete di questi malfattori che ci utilizzano come cavallo di Troia per accedere alla vostra fiducia.

Li denunceremo a tutti gli organi competenti, a cominciare dalla Polizia postale, facendo denuncia penale e civile, e vi terremo informati di come questa magnifica magistratura pronta a mettere in carcere gli innocenti senza prove, tutelerà noi di Totalità responsabili presso di voi dei contenuti, e voi, ipotetiche vittime di una truffa.

Potrei già anticiparvi come andrà a finire, la polizia postale ci dirà che sono centinaia, forse migliaia, i casi e relative denunce di questo tipo; ci farà fare una denuncia riempiendo mille moduli e facendoci perdere un sacco di tempo, e poi tutto rimarrà da una parte, nessuno darà seguito a niente, con la scusa della notoria lentezza della giustizia a causa del gran numero di incartamenti…ecc. ecc. Naturalmente sanno essere veloci e efficaci solo se l’accusato è un innocente.

Su questo contano i truffatori criminali di cui sopra, che sono quelli che sempre se la cavano (a differenza degli innocenti) perché sanno utilizzare a proprio vantaggio le infinite pecche di questo sistema riprovevole.

Poiché la faccenda ci riguarda, e vi riguarda direttamente, e noi abbiamo il dovere morale (crediamo ancora a questi valori) di tutelarvi, seguiremo la faccenda passo passo facendovi partecipi delle varie tappe, vi diremo chi si è preso la briga di tutelarci e difenderci dai malfattori, come, e soprattutto se, le indagini verranno fatte.

Intanto vi anticipo che faremo denuncia alla procura di Pistoia, vedremo se nel nostro caso sarà all’altezza della fama, che dicono abbia, di spauracchio degli avvocati difensori.

PS. DOPO AVER PUBBLICATO QUESTO ARTICOLO VEDO CHE ANCHE IN QUESTO CASO DUE PAROLE RISULTANO ALLA LETTURA SOTTOLINEATE E RIMANDANO AL LINK IN OGGETTO, MENTRE UN'ALTRA RIMANDA AD UN ALTRO LINK

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    2 commenti per questo articolo

  • Inserito da Gianpaolo Biagini il 18/02/2013 09:07:18

    Cara Simonetta. La Polizia Postale di Viale Trastevere è efficente e tempestiva ( lo so per esperienza di tipo bancario) ma ( nel mio caso ) sono quattro mesi che dal magistratino non è giunta alcuna determinazione. Operate come dici, ma stategli dietro, altrimenti i magistratini se ne fottono.Salutoni da Gianpaolo

  • Inserito da bea il 17/02/2013 15:58:49

    Grazie per l'articolo e l'indicazione. Mi è successo già prima di trovare strane pubblicità leggendo un articolo, non di Totalità, non le apre mai, le elimino sempre e subito. Non è un attacco particolarmente a voi. Spero bene che avrete successo, sono a vostra dispositione se ci vuole. Che lavoro sarà per voi... In bocca al lupo!

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