FIORENTINA 4 INTER 1

L'Inter non è mai esistita. Lezione di calcio dai viola

Le miserie calcistiche dei nerazzurri? Una campagna acquisti da squadra di serie B

di Veleno Puro

L'Inter non è mai esistita. Lezione di calcio dai viola

Silvestre, Jonathan, Rocchi e Pereira: il nulla assoluto!

L’ F.C. Internazionale, ovverosia la selezione internazionale più scarsa d’ Europa.

Quando una squadra come i nerazzurri si presenta in campo, con una formazione talmente limitata come quella di ieri sera l’altra compagine, pur scarsa che sia, farà sempre il suo bel figurone al punto di arrivare a vincere 4 a 1 pur mancando altre facili occasioni da rete.

Quanto sopra, è dovuto, alla pochezza della campagna acquisti portata a termine da un certo sig. Branca con la fideiussione del Presedente Moratti.

Poi c’è la stentata conoscenza basilare del calcio da parte di Stramaccioni che, con fare da scienziato della pelota qual non è, ha mischiato le carte in tavola facendo giocare Kowacic alla Cambiasso e quest’ultimo come mezza punta aggiunta, sbilanciando gli equilibri di una squadra già ampiamente compromessa dal posizionamento delle pedine in campo.

La domanda che sorge spontanea è: chi doveva fare da regista per le punte dell’Inter?

Quanti palloni giocabili sono arrivati dalle parti di Cassano e Palacio?

Guarin, ha i piedi e la testa per fare da rifinitore se non ben assistito da terzino e mediano?

A queste mancanze, evidenziate già nel primo tempo, si può anche porre rimedio con delle sostituzioni mirate e con giocatori che, grazie al loro spunto, possono ridare luce alla partita.

Se, se!

Sono entrati Pereira, Alvarez e nientemeno Schelotto.

Il cambiamento, però si è visto, in quanto la Fiorentina di fronte a tal scempio di giocatori interisti per non rendere il risultato ancor più pesante per gli stessi ha cominciato a fare il fatidico torello con gli olé dei divertiti tifosi viola, quasi a voler significare che le cose erano, dopo l’ingresso dei tre, diventate troppo facili e scontate.

L’Inter deve essere rifatta, da capo a piedi, e senza perdite di tempo, altrimenti le altre squadre, che fra l’altro non sono quelle macchine da guerra che ci fanno credere i giornali (vedi il Napoli con la Sampdoria), saranno be presto irraggiungibili.

I Pereira, i Rocchi, gli Schelotto, i Kutzmanovic, i Jonathan, i Slvestre, e via dicendo, sono dei calciatori passabili per squadre dal 10mo posto in giù, e non roba da Inter.

Di una cosa sono certo però che, con un allenatore alla Mourinho, seppur con questi scarponi miracolati della serie A, l’Inter non avrebbe mai preso 4 pappine dalla Viola…

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    1 commenti per questo articolo

  • Inserito da Loredana il 18/02/2013 14:23:08

    Ultimamente seguo pochissimo il calcio, se non tramite articoli come questo. Leggendo dei vari scempi in cui l'Inter sembra dilettarsi (o quando la inducono a farlo), mi viene da pensare se non pesi qualche strana maledizione alla Montezuma su questa squadra. Mi sembra che siano stati sborsati begli euroni sonanti per questi giocatori e questo allenatore, che dovrebbero essere dei fuoriclasse, ma non riescono a trovare una quadra...e una Squadra, direi. Sono misteri che non sono proprio in grado di capire...

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