Esclusiva dell'ultima ora

Intervista esclusiva a Leonardo Affrica, l'esperto mondiale di politca

Ci dirà chi vincerà le elezioni; chi arriverà secondo e analizzerà i leader di partito

di Veleno Puro

Intervista esclusiva a Leonardo Affrica, l'esperto mondiale di politca

Il Professor Leonardo Affrica

L’oracolo Leonardo Affrica, esperto mondiale di politica, ha risposto a una serie di domande in merito alle imminenti elezioni di domenica e lunedì.

Siamo subito partiti con una domanda a bruciapelo:

-       Chi vincerà le prossime elezioni politiche?

-       Affrica: - Chi arriva primo, ma se uno arriva secondo e il primo viene retrocesso il secondo passa a governare

-       Quale partito sta dimostrando di essere entrato nei cuori degli elettori?

-       Affrica: -  E’ senza dubbio il partito di quelli che vincono, ed è entrato nel cuore della gente perché si sta avvicinando alle elezioni da trionfatore, senza interessarsi minimamente di questo o di quello, ma solo interrogandosi sul perché e il percome.

-       Delle donne chi le sembra la più convincente?

-       Affrica:- Senz’altro colei che ieri sera ha espresso la sua opinione in maniera decisa, entusiasmando il pubblico con il suo tono perentorio e appassionato. Una vera sicurezza per il partito che rappresenta.

-       Cosa mi dice riguardo a Berlusconi?

Affrica:- Il Cav. È un uomo politicamente impostato verso una totale e costruttiva osservanza di certe metodologie comportamentali con le quali, insieme ad altri del suo partito, riesce spesso a raggiungere le mete prefissate. A questo punto, vale il detto: “Amicizia riconciliata è una piaga mai saldata”

-       Mi parli di Bersani e del suo atteggiamento in questo periodo pre-elettorale.

Affrica:- Bersani ha saputo rappresentare, nelle varie strutture politiche alle quali si è avvicinato, di poter essere l’uomo adatto per certe visioni alternativiste che comprendono certe retrospettive politiche inneggianti valori ormai andati in desuetudine. E’ proprio il caso di dire “Se son rose fioriranno, se son spine pungeranno”.

-       Grillo. Ci dica qualcosa sul suo operato.

Affrica:- Beppe Grillo è il prototipo dell’uomo politico e dell’uomo simboleggiante il ritorno a precise puntualizzazioni che in età passate dettavano le regole per la civile coabitazione socio-culturale. L’apprezzamento di massa per lui, è riscontrabile anche a La Spezia e Montecatini Terme. Il suo motto : “Chi fatica in giovinezza, gode i frutti in vecchiezza”

-       Adesso è il turno di Ingroia; ci dica!

Affrica:- Ingroia, con il suo moderno atteggiamento portato alla prudenziale circospezione intellettiva, ha saputo crearsi una scia di discendenti che ottemperano in maniera del tutto meritoria certi comportamenti alquanto educativi e rispettosi dell’umana convivenza avveniristica. Insomma, è proprio il caso di dire che “l'apparenza inganna”.

-       E sulla Meloni che ne pensa?

-       Affrica:- Parlare di lei è molto facile, essendo una donna di spirito vittoriano e di animo nobiliare. E’ portata decisamente a una funzione importante, se non la più importante.

E’ ben vista a destra e al centro, ama fare shopping, ma senza curarsi del borghesismo imperante in certi circoli del centro-nord. Per lei mai frase fu più consona: “ Con la bocca chiusa non entrano mosche”.

-       Ci dica qualcosa su Storace.

-       Affrica:- Egli, da tempo, mostra quella disponibilità alla programmazione che prima era predisposizione di ben altre persone. Si sta incamminando verso una politica portata alla liberalizzazione delle cintura di plexiglas e al determinante risveglio di una cultura capitolina che non ha eguali nel Lazio. Il detto che da anni lo contraddistingue è : “Parlare a nuora perché suocera intenda”.

-       Concludiamo, questa carrellata, con Oscar Giannino.

-       Affrica:- Giannino, è da tempo considerato negli ambienti -post culturali e politici- della penisola, un essere particolare dal punto di vista olistico e ambientalista. Portato alle repliche strumentali riesce con toni da bassorilievo a duplicare il suo pensiero in mirabolanti circuiti esteriorizzanti che spesso portano alla massima: “Quando la volpe non arriva all’uva dice che è acerba”.

Questi, se vogliamo usare un termine calcistico, i pronostici molto chiari di Leonardo Affrica, uno dei più grandi oracoli di politica del mondo terracqueo.

Lunedì vedremo se avrà avuto ragione.

 

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    8 commenti per questo articolo

  • Inserito da ANGELA il 20/02/2013 16:52:04

    bellissimo , un salotto letterario vispo, allegro , ironico ed elegantemente satirico

  • Inserito da bea il 20/02/2013 16:32:31

    Si, un capolavoro a quale non manca di una certa comicità. Capisco sempre di più i vari tipi di politici descritti chiaramente ed ironicamente. Complimenti! Tutto mi sembra un teatrino dei burattini se non fosse da infuriarsi!

  • Inserito da emanuela il 20/02/2013 16:05:18

    hahahahahah... simpatico da morire

  • Inserito da lino il 20/02/2013 16:03:45

    Perchè non averlo capito prima? Ci saremmo risparmiati tutte quelle pagliacciate televisive. Leonardo Affrica è un grande, ma perchè manca Monti? Affrican forever

  • Inserito da sonia il 20/02/2013 15:44:33

    Il perdurante oscillio politco che riverbera le incontrastate metodologie ambientaliste riprone in pieno la spettrale contrapposizione freudiana di una sembianza adornalistica e quantistica.

  • Inserito da STefy il 20/02/2013 15:36:16

    HA RAGIONE CARLO, UN CAPOLAVORO CHE CI PREPARE AD ANDARE ISTRUITI ALLE URNE ELETTORALI.

  • Inserito da carlo il 20/02/2013 15:25:52

    C A P O L A V O R O!!! IN POCHE, CHIARISSIME RIGHE TUTTO CIò CHE ABBIAMO CAPITO DAI NOSTRI POLITICI.

  • Inserito da Loredana il 20/02/2013 15:24:36

    ...finalmente qualcuno che parla CHIARO! Senza tanti giri di parole, con una brevità fulminea, concisa ed efficiente, l'emerito Professore esperto di politica ha saputo chiarire tanti dubbi e rasserenare i nostri animi turbati di elettori confusi e oppressi dall'angoscia. Averne, nel nostro paese, di persone che si esprimono in modo così chiaro e comprensibile per tutti! Ho parecchio apprezzato la liberalizzazione delle cinture di plexiglas. Era un fenomeno preoccupante, e sono contenta che Storace abbia dato il suo contributo fondamentale in questo campo: era ora che qualcuno lo facesse!

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