Surrealismi elettorali

Mario Monti smentito anche dalla Merkel, dov'è finita la credibilità internazionale?

Il professore si rifugia tra le "mezzadre" braccia della cancelliera, ma...

di  

Mario Monti smentito anche dalla Merkel, dov'è finita la credibilità internazionale?

Mario Monti si sta dimostrando proprio un gran raccontaballe, lui che ha apostrofato Berlusconi di Pifferaio Magico, lui che ha traghettato l’Italia in un mare di sabbie mobili facendoci ritrovare al limite del collasso finanziario con promesse mai mantenute; lui che non ha minimamente considerato le tantissime riforme di cui abbisognava il paese e alle quali, ha detto, avrebbe personalmente e puntualmente dato precedenza assoluta.

E più ci avviciniamo alle fatidiche giornate del 24 e 25 e più il robotico Premier uscente si trasforma in persona umana; umana, ma completamente fuori di testa.

Ieri, infatti, è arrivato a dire che la Merkel non approverebbe un partito di sinistra come il PD al governo, per, poi, essere regolarmente smentito dal portavoce della cancelliera.

Monti, quindi, tenta di spaventare l’elettore italiano con lo spauracchio della Merkel, dirottando l’Italia a ruolo di paese piccolo, piccolo che deve chiedere il permesso a una Nazione straniera per eleggere qualcuno scelto dal suffragio popolare.

Cose da matti!!!

Infatti, siamo di fronte a una laniatisque iactura sapientia (perdita preoccupante del senno) come soleva dire a certi epicurei personaggi il grande Seneca.

Ma la cavolata, pensate, fosse questa e basta?

Se, se, neanche per sogno!

Prima si è scagliato contro gli elettori del PDL, definendo Berlusconi, “uno che può esser tutto, meno che moderato”.

«Se gli italiani voteranno per l’ennesima volta Berlusconi, il problema allora sarà solo loro, la colpa sarà solo loro e non del Cav. », ha tenuto a puntualizzare.

Il vero grande problema di Mario Monti, è che non è assolutamente più credibile, e subodorando da settimane che la gente non ne vuole più sapere di vane promesse, si rifugia fra le “mezzadre” braccia della donna politica più antipatica del cosmo per farsi sostenere, e inventare grosse balle per impaurire l’elettorato.

Il professore si sente solo e abbandonato, e non trovando sponde ove approdare cerca di destabilizzare il cittadino parlando male della destra e della sinistra e annettendosi una profonda stima estera che invece, alla fin dei conti, è appena pronunciata.

Finora è stata una campagna elettorale contrassegnata dalle mille promesse e dalle innumerevoli bugie che, invece, di indicare la strada giusta all’elettore italiano l’ha solo offuscato e intorpidito.

Intanto sulle elezioni piomba l’allarme di Standard & Poor’s, che minaccia: «Senza una chiara maggioranza l’Italia non riuscirà a portare avanti le riforme necessarie a ristabilire la crescita».

I dati a tutt’oggi sono veramente cupi e anche la commissione Ue ha tenuto a riferire che i poveri, in Italia, sono in netto aumento e la disoccupazione ha raggiunto livelli record.

Ma, a noi, che ci frega, Monti è amico della Merkel!?

Piaciuto questo Articolo? Condividilo...

    4 commenti per questo articolo

  • Inserito da Loredana il 21/02/2013 15:00:36

    ...ah, se è amico della Merkel, è tutto a posto. Tuttavia, se non ricordo male, la nostra politica interna è, appunto, politica interna. C'è bisogno di andare a discuterne o a farvi accenno con qualcuno che non c'entra? I panni sporchi si lavano in casa. E' la Merkel che lo vota? Il Professore attacca tutti, ma non si rende conto di essere diventato parecchio presenzialista, per cui si sta avvicinando al pericoloso primato del Cavaliere, che non si è inserito nei cartoni animati solamente perché non ha trovato il modo, finora almeno. E di nuovo, così come il suddetto Cavaliere diede dei c... agli italiani che votavano sinistra, il Professore ripete il concetto dicendo che se votano di nuovo Berlusconi, allora sono tutti fatti loro. Modo elegante per darci nuovamente dei c...E forse un po' lo siamo, ma semplicemente perché troviamo il modo di mandare in politica gente che non vale niente, della statura morale di uno scarabeo stercorario, che si lascia vincere dalle lusinghe e dal denaro facile del potere politico, e si trasforma in Professor Vetriolo e Cavaliere Bunga-Bunga, da salvatori della patria in armatura scintillante come si sono presentati all'inizio.

  • Inserito da emanuela ricci il 21/02/2013 12:08:00

    il signor Monti non capisce che così continua unicamente a escludersi da solo.Ha chiesto tanti sacrifici da parte del popolo,e il popolo se lo ricorda!

  • Inserito da emanuela il 21/02/2013 11:56:50

    Bello, lo condivido...Grazie!

  • Inserito da Nera il 21/02/2013 11:44:35

    Chi, chiede sacrifici al popolo,conservando i propri privilegi,è un criminale che lede la costituzione e avvilisce la legge.

Inserisci un Commento

Nickname (richiesto)
Email (non pubblicata, richiesta) *
Website (non pubblicato, facoltativo)
Capc

inserisci il codice

Inserendo il commento dichiaro di aver letto l'informativa privacy di questo sito ed averne accettate le condizioni.