Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Se il cittadino italiano ha deciso di spazzare via, a suon di non voti, il partito dalle manette facili -Rivoluzione Civile-, qualcosa d’importante pur ci sarà in questa globale adesione.
E’ di stamane la notizia che Silvio Berlusconi, fresco vincitore materiale e morale delle elezioni, visto che dai più era dato per malato terminale, dovrà sorbirsi dal tribunale di Milano un calendario fittissimo di dibattimenti e sentenze: tutto entro la fine di marzo.
Questo fatto non ha alcun precedente nella storia giudiziaria del Paese.
Ora, in molti, si domanderanno il perché di tutta questa fretta e, la risposta dopo un attimo di esitazione apparirà semplice e spontanea.
Non avendo potuto affossarlo né la sinistra di Bersani, né i nemici dichiarati Fini e Casini, né lo “zombico”Monti, né i giornalisti alla Santoro e Travaglio, ora ci prova l’armata delle manette facili con una serie di udienze che vanno dal Caso Ruby, al caso Unipol, al caso diritti Mediaset: tutto insieme appassionatamente, tutti insieme per sconfiggerlo una volta per tutte.
Un raggruppamento d’impegni che va oltre la logica umana e che svantaggia in maniera devastante lo stesso imputato che, in quei giorni, avrà sulle spalle il futuro dell’Italia, dovendo decidere come collaborare al bene del Paese.
I giudici processeranno in tali date anche milioni d’italiani che l’hanno votato pur conoscendo a menadito ogni suo problema giudiziario, mai tangibilmente dimostrato da prove schiaccianti, e nonostante questo ribadendogli la propria fiducia.
Dove andrebbero a finire questi voti e a chi, nell’eventualità di una carcerazione di Berlusconi?
Sembra quasi che ogni cosa sia stata programmata in base a determinate esigenze della sinistra perdente, perché sarebbe sufficiente rimandare i processi a dopo l’assestamento politico italiano.
Che problemi sorgerebbero a tale presa di posizione? Nessuno; purtroppo l’inputato non si chiama D’Alema, né Veltroni, né Travaglio e né Santoro; lo sappiamo bene il suo nome, e l’astio che certa magistratura gli riserva.
Non ci rimane che appellarci a Napolitano, con la speranza che almeno lui possa tamponare quest’altro possibile errore giudiziario richiamando, chi di dovere, alla massima e più che onesta equidistanza delle parti politiche.
Inserito da NESSUNO il 28/02/2013 14:17:37
LO SCGELETRATO CHE REGGE TUTTA L'IMPALCATURA DI UNO STATO è LA MAGISTRATURA . DATO E NON CONCESSO CHE ESITONO COMPLOTTI CONTRO DI LUI. "PROCEDA" : NON GLI MANCANO DENARI ED AVVOCATI. MA LA SMETTA DI ESSERE "BAVOSO" PER LA MANCANZA DI POTERE PER SOGGIOGARE ALLE "SUE VOGLIE" L'ISTITUZIONE DELLA GIUSTIZIA.!!!
Inserito da NESSUNO il 28/02/2013 14:03:39
Inserito da ghorio il 27/02/2013 16:49:01
Liberissima l'italica stirpe di votare Berlusconi, ma, quando veniva dato per morto politacamente erano i giornali a scriverlo, anche quelli di area di centrodestra, e i sondaggisti.La sua"resurrezione" è arrivata dopo la trasmissione con Santoro, dove gli è stato preparato il "tappetino". In ogni caso , anche se è votato da milioni e milioni, anche per il Cavaliere vale la regola di rispettare la legge. Pertanto il gridare"al lupo al lupo" per le prossime sentenze lascia il tempo che trova. Giovanni Attinà
Inserito da gbcarella il 27/02/2013 11:58:28
andare a signorine, è vietato. corrompere, è vietato. eccetera eccetera. la cosa è semplice. berlusconi smetta di infrangere la legge, e le magistrature smetteranno di processarlo. ridurre tutto all'astio politico m sembra fin troppo facile. auguri
Inserito da saettanera il 27/02/2013 11:25:51
Cara Loredana, quanta ragione hai, che Berlusconi comunque sia tartassato da questi affamati esibizionisti è solo pura realtà. Posso emigrare con te?
Inserito da Loredana il 27/02/2013 11:22:07
Uhm, quindi, tutto tornerà esattamente come prima. Accuse più o meno vere, processi infiniti nei tribunali di mezza Italia (...e chi paga, per tutto questo impiego di avvocati, magistrati, carte, segreterie, energie varie, tempo sottratto ad altre cause, magari giacenti da anni?), dibattimenti seguiti in diretta, comparizioni o assenze giudicate, criticate da tutti i media, Bunga Bunga, proclami di vittimismo, magistrati che saltano fuori con altre accuse, protagonismo alla John Woodstock, provvedimenti e leggi ad personam, non personam, ad casum, alla sperandeo, ecc. Mi sono stancata anche solo a farne l'elenco e ho trascurato milioni di altre cose. Sì, ora c'è Grillo, e magari qualche variabile più o meno impazzita s'inserirà nel bailamme che caratterizza l'essenza Berlusconi. Non sono sicura di poter reggere. Voglio emigrare.
Il professore e la dignità della scuola; una battaglia da Don Chisciotte?
EI FU. L'anniversario di un personaggio sicuramente controverso, ma le vestali del politically correct ....
IL KULTURKAMPF DELLA SINISTRA AMERICANA: il mito del piagnisteo che non finisce mai.
GIULIO REGENI: tra verità nascoste e ragione di stato.
Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; la spada dell'arcangelo ci protegga dai moderni iconoclasti!
EI FU. L'anniversario di un personaggio sicuramente controverso, ma le vestali del politically correct ....
GIULIO REGENI: tra verità nascoste e ragione di stato.
Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; la spada dell'arcangelo ci protegga dai moderni iconoclasti!
Il Biopotere: complottismo o incubo prossimo venturo, anzi già in corso?
La Messa per Pasqua? Inutile, si può pregare anche in bagno!