Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Grillo, per molti, è incomprensibile.
Per gli altri che, invece, vogliono comunque cambiare la giostra della politica, basta che parli e a loro va tutto bene.
Credo, che nemmeno lo stesso Beppe nazionale si comprenda appieno.
Non riusciamo mai a intuire se sia felice o meno della situazione che ha creato in Italia.
Lui, si sentirà sicuramente appagato nel vedere che i Santa Sanctorum della politica gli aprirebbero le porte e stenderebbero dei tappeti orientali costosissimi per accaparrarselo, coloro i quali lo hanno sempre deriso e bollato come comico e basta.
Dubbi e delusione, invece, per un’ arte del governare divenuta ormai del tutto incapace di realizzare programmi e riforme atti a migliorare il Bel Paese.
C’è una cosa, però, da dire; che Grillo sa far bene l’antipolitico per eccellenza, meglio ancora di come facciano la politica i cosiddetti professionisti.
E, il nuovo tentativo, di questi fuoriclasse partitici, è ormai chiaro a tutti: controllare, da ora in poi, la situazione cercando di farsi propri i grillini, promettendo loro di espletare ogni desiderio politico li riguardi, per poi, dopo averne ottenuta la fiducia, proseguire nei loro inconcludenti giochi politici.
Ma, probabilmente, i vecchi e stantii soloni della politica nostrana hanno sbagliato bersaglio, poiché solo un gruppo di decerebrati, e non un movimento rivoluzionario come M5S, potrebbe votare la fiducia a un governo diverso dal loro.
E Grillo tutto questo lo sa e lo previene e non vuole assolutamente, un domani, essere indicato come colui che ha permesso uno dei più grandi inciuci della storia politica italiana, col rischio reale di tornare a nuove elezioni.
Ed è per questo motivo che ogni giorno, dal suo web e dagli altri siti associati, ricorda ossessivamente il suo programma gettando il guanto di sfida ai vari Bersani, Berlusconi, mettiamoci anche Monti, a farselo proprio.
Quindi, per tentare di non cadere nell’ovvio e, per smascherare l’imbroglio, deve presentare un suo programma chiaro, immediatamente fattibile e, soprattutto rivoluzionario, in cambio dell’ uscita dei senatori del M5S, che permetterebbe la nascita di un nuovo governo.
Inserito da luisa grasso il 02/03/2013 13:58:59
Tutti pensano che Grillo sia un emerito imbecille, in realtà ha dato prova di intelligenza e lungimiranza. Quando i politici litigavano e rubavano, lui tesseva e rafforzava il suo potere e più gli insulti degli altri crescevano, più aumentavano i suoi proseliti. La situazione attuale, rappresenta l'epilogo di una vicenda già scontata. Nessuno dei vecchi politicanti ha saputo capire che la rabbia della gente è vera e sacrosanta, che bisognava mettere mano ai privilegi, ai finanziamenti leciti e illeciti, ai costi della politica e alla legge elettorale. Ma davvero pensavano di poter scansare l'ira degli italiani? Anche ora che urge un governo che non vanifichi i sacrifici dei cittadini, si pontifica...anzichè ragionare, e si vogliono indurre i grillini a sostenere il futuro governo in nome di una responsabilità, che non emerge in chi alle elezioni è arrivato primo. I soliti giochini per salvarsi le poltrone, prendono il sopravvento sul bene del paese. Vogliono Grillo ma respingono il Pdl. Perchè mai i cinque stelle dovrebbero svendersi e arrendersi, quando nei loro progetti la distruzione precede sempre la rinascita? Sarei meravigliata, anzi, che accontentandosi di così poco, mostrassero una concreta disponibilità verso una possibile coalizione Pd-Pdl.
Inserito da bea il 02/03/2013 13:55:50
Cambiare giostra? Grillo ha emozionato gli italiani, ha dimstrato (urlando) cosa stavano vivendo. Un semplice "contro tutto" non basta, un programma preciso non l'ho ne visto ne sentito. Mi ricorda dei Pirati in Germania... Ma pian piano loro escono dal scenario politico, non furono capiaci di stabilirsi. La protesta sola non significa che si è capaci FARE politica. Questa giostra va avanti, chi con chi, chi contro chi... Speriamo che gli italiani non finiscano in pieno nella galleria degli orrori, che è già cominciata.
Inserito da Loredana il 02/03/2013 12:35:53
Prima usciamo dall'impasse delle elezioni, meglio è. Se Grillo smette di urlare e propone, si accorda in modo serio per evitare gli inciuci, allora potrà dire di aver centrato un grosso obiettivo: svecchiare la politica, inventare un modo nuovo, efficace ed efficiente di farla, e far ripartire un paese che è ancora più immobile di prima del 24 febbraio, se fosse possibile! Noi non siamo un popolo di responsabili, abbiamo bisogno di qualcuno che ci dica cosa dobbiamo fare, non sappiamo prenderci cura di noi stessi e delle nostre cose, se non c'è qualcuno che dice di farlo (e ruba alle nostre spalle di bambini incuranti e fiduciosi). Se tutta questa gente, dai vecchi ladri imbolsiti all'armata nuova di Grillo, smettono per un attimo di pensare a se stessi, e lavorano per il paese, allora possiamo farcela.
Inserito da ISABELLA il 02/03/2013 12:18:47
bravo grillo..è tempo di pensare seria-mente....e nn da komiko....o da rivoluzionario.....è tempo di pensare da UOMO!!!!
Inserito da DARIO il 02/03/2013 11:33:15
.....cominciamo a ragionare.....avanti...cosi'.....
Inserito da maramartini il 02/03/2013 11:28:50
GRILLO O NON GRILLO, NON VOGLIAMO LE BANCHE A COMANDARE L'ITALIA!! IL RISULTATO DELLE VOTAZIONI E' CHIARO MONTI NON E' STATO VOTATO DA NESSUNO!
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