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Per quanto i genitori vogliano mantenere una totale intimità durante i loro rapporti sessuali, è probabile che qualche volta per disattenzione o per semplice curiosità infantile, siano stati sorpresi dai propri figli.
Chiaramente è una situazione scomoda, poiché si coniugano in quel momento una serie di fattori, molti dei quali vengono liberati dalla vergogna e generano una serie di conflitti.
E, a questo punto, iniziano le domande angosciose del padre e della madre: “Gli avremo generato un trauma? Perderà la fiducia in noi? Cambierà atteggiamento?
Lo psicologo, Alessandro Caravera, coordinatore Pratica Clinica presso l'Università delle Ande,
mette in guardia che “in simili situazioni la cosa fondamentale, da parte degli adulti, è che ci sia l’interesse esplicativo di sapere come il piccolo ha recepito l’avvenimento; poiché non sarà mai vantaggioso un atteggiamento eccessivamente negativo da parte dei genitori. Ma, neanche supporre a priori che non sia accaduto niente”.
“In termini generali, è fondamentale separarsi dalla propria angoscia di adulti – quella di sentire vergogna, o pensare che sia accaduto qualcosa di dannoso - la quale può essere captata negativamente dal bambino. Parlando del tema col figlio, è fondamentale considerare la sua età, perché questo determina quanto sia capace di comprendere, e in quale forma è necessario esporre il tema", continua lo psicologo.
Caravera, tende anche a puntualizzare che, certune volte, questo accadimento può non creare assolutamente problema al piccolo, ma consiglia i genitori di porre attenzione a determinate circostanze.
“ E’ sperabile che gli adulti siano diligenti all’interno della casa. Perché ciò che risulta necessariamente traumatico e impossibile da essere pensato da un bambino è che i genitori lo espongano coscientemente o inconsciamente a questo tipo di situazioni, la qual cosa darebbe luogo a un mal funzionamento, definito perverso, del comportamento della coppia”, aggiunge lo psicologo.
Pertanto, normalità e maturità sono le cose migliori per agire con avvedutezza e gran semplicità, assumendo un comportamento completamente sereno, invece di nascondersi in un pudore che può arrivare ad essere frainteso e ingrandire molto più l’evento, perché queste situazioni possono succedere, e se scaturiscono accidentalmente, non devono essere obbligatoriamente traumatiche.
Comportarsi così aiuterà i genitori a non sentire tanta vergogna o colpevolezza che, spesso, tendono ad essere sentimenti paralizzanti e che non aiutano ad elaborare la situazione. È importante che i genitori sappiano che parlare troppo insistentemente della cosa può risultare dannoso per il bambino, specialmente se non è fatto in forma adeguata, non prendendo in considerazione le sue necessità.
Nello stesso modo, raccomanda il Dr. Caravera, occorre mantenere una comunicazione chiara e comprensiva verso i figli, spiegandoli con certezza e semplicità i fatti naturali della vita, ovviamente senza includere dettagli sessuali non necessari al commento, affinché il piccolo possa relazionare quello che ha osservato con l'espressione d’amore dei genitori.
“D'altra parte, in quanto alla prevenzione, risulta primordiale insegnare in precoce età il concetto di intimità: che deve bussare alla porta prima di entrare nella camera del babbo e della mamma, e che essi, come adulti, necessitano di momenti di intimità per dimostrare quanto si amano. Tutto ciò aiuterà a mantenere una convivenza più cordiale e senza noiosi contrattempi”, conclude il Dr. Alessandro Caravera.
Inserito da NewBalance547 il 15/11/2014 11:20:47
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Inserito da SABYDA il 23/03/2013 15:00:11
Il Prof. Alessandro Caravera ha spiegato benissimo come una coppia normale si dovrebbe comportare.........e sono pienamente d'accordo; ma secondo me nn dovrebbe proprio succedere perchè si dovrebbe fare prevenzione e giustamente rispettare l'intimità sia dei genitori ma in un certo senso anche quella dei figli.......quindi diligenza assoluta perchè il nostro compito nn è facile ma nemmeno impossibile.
Inserito da Loredana il 23/03/2013 14:58:54
In fondo, anche il piccolo arriva da un'espressione d'amore simile, però diventa davvero difficile spiegargli che è una cosa bella, delicata e da trattare con rispetto. Si fa presto a parlare di "peccato". Se i genitori sono sufficientemente sereni con loro stessi e il loro amore, diventa però più semplice trasmettere la stessa serenità ai figli. Conoscevo una persona che aveva ricevuto un'educazione molto libera e aperta dai propri genitori, compreso il discorso sesso, (proprio a partire da un'occasione in cui li ha sorpresi, quando era bambina), ed era di un equilibrio e di una gioia interiore esemplari. Nessuna allusione a qualche peccato mortale o ad un futuro da trascorrere fra le fiamme infernali, legato al sesso, ed è' diventata una bellissima persona, che ora è anche una bellissima mamma in gamba.
Inserito da livio il 23/03/2013 14:37:31
drammatizzare ed insegnargli che esiste una dimensione che di chiama intimità ed è correlata al pudore. Quindi, al momento opportuno, parlargli del sesso e/ma mettendolo in guardia dalla confusione imperante fra i popoli democraticisti, dai quali avrà solo confusione.