Crime scene do not cross

Paul John Knowles, il Casanova assassino. La grande capacità di attrarre le donne era la sua micidiale arma

Era sempre in movimento e cambiava macchina per depistare la polizia. Deceduto nel dicembre 1974, ma la sua memoria continua a vivere e far paura a tutti

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Paul John Knowles, conosciuto come "Il Casanova assassino", nasce il 17 aprile 1946 a Orlando, in Florida, da una umile famiglia. 

Subito mostra, sin dalla tenera età, una forte tendenza al crimine e già ad 8anni è rinchiuso in un riformatorio per aver commesso un reato, mentre il padre penserà a ben altro che alla cura del figlio, che trascorrerà gran parte dell’adolescenza tra istituti di recupero e periodi di libertà in cui otterrà alcuni lavori come saldatore.

Paul John Knowles

All'età di 19 anni, a causa di una violazione del traffico, Paul è imprigionato per la prima volta ed entra nel carcere di Raiford, ora conosciuto come prigione di Stato della Florida.

Una volta libero, nel 1970, Paul conosce una donna con la quale intratteneva corrispondenza quand’era in galera, e cerca di trovare un lavoro così da poterla sposare, e mantenere i tre figli che la ragazza ha, ma la cosa non gli riuscirà perché, la sua fedina penale, non gli permetterà di ottenere un lavoro accettabile. 

Tutto ciò renderà Paul frustrato e lo porterà a frequenti arrabbiature, in quanto dovrà interrompere il suo rapporto con la donna e, per sostenersi, riprenderà a commettere crimini, che lo porteranno di nuovo in prigione. Tuttavia, quivi grazie a un fitto scambio di lettere conosce Angela Covic: è il 1972. 

 Angela Kovic

Nel 1974, i due possono conoscersi di persona. Knowles vola in California convinto che Angela accetterà di sposarlo, ma la donna appassionata di astrologia, pochi giorni prima aveva consultato un sensitivo il quale li aveva predetto “ stai bene in guardia dall’arrivo di un uomo pericolosissimo che vuole entrare nella tua vita: respingilo!”

Lei, donna molto superstiziosa, non si lascia accecare dall'amore, ed eviterà il pericolo che quell’uomo possa davvero materializzarsi in qualcosa di distruttivo...

Dapprima accetta che soggiorni a casa sua, quasi per metterlo alla prova, poi si rende conto che Paul altri non è che un vagabondo scansafatiche, quando perde un ottimo lavoro che Angela gli aveva trovato. Infatti, invece di andare sul posto di lavoro passa le giornate con drogati, parassiti, alcolisti e ladri…

Poco dopo la donna, decide di comprare un biglietto aereo e di rispedirlo in Florida.

Qui, l’uomo continuerà a inviare ad Angela numerosissime lettere con cui si scusa, ma la donna deciderà di ignorarle.

Paul confesserà che la stessa notte in cui la Covic decise di lasciarlo, vagherà per le strade di San Francisco, uccidendo tre persone per sfogarsi della tanta rabbia accumulata. 

Appena messo piede in Florida, a Jacksonville, Knowles più permaloso e irritabile che mai a causa della rottura con Angela, accoltellerà un cameriere durante un litigio.

Il cameriere non morirà, ma la violenza dell'azione è sufficiente perché venga imprigionato di nuovo, anche se lui, divenuto molto abile, ben presto riuscirà a evadere dalla cella il 26 luglio 1974 .

In fuga, inizia una serie impressionante di omicidi che lo portano ad avere un posto d'onore nel buio della Hall of Fame criminale. In soli sei mesi (nel 1974), ammazza più di 18 persone, anche se poi confesserà che fossero ben 35, contando anche i tre soggetti che presumibilmente aveva ucciso a San Francisco poco prima di tornare in Florida.

In ogni caso, l'atto omicida si perpetra la notte della sua fuga quando, scivolando nell'ombra,  fa irruzione nella casa di Alice Curtis, una vecchia signora di 65 anni che vive da sola e può così facilmente essere imbavagliata e legata da Paul che, dopo averla immobilizzata, le ruba tutto ciò che trova nell’abitazione, per poi lasciare la Curtis imbavagliata, cosicché morirà di lì a poco soffocata dalla sua dentiera.

Durante la fuga dalla casa dell’ anziana signora le ruba l’auto, una Dodge Art, la quale verrà poi da lui distrutta quando viene a sapere che la polizia collega l’auto alla morte della Curtis. 

Disgraziatamente, mentre si disfa della macchina due bambine lo vedono.

Sono l’undicenne Lillian Anderson e sua sorella Mylette di sette, che verranno sequestrate da Paul, che non esiterà un attimo a strangolarle e a lasciare i loro corpi nelle verdi acque di una palude vicina, dove cinque mesi dopo verranno rinvenute dalla polizia.

 Milette e Lilliam Anderson

Dopo l’uccisione delle due sorelle Anderson, il 2 agosto Knowles incontra Marjorie Howie 49enne, la costringe ad andare nel suo appartamento, e qui la soffoca con una calza di nylon, le ruba la televisione che regalerà, poi, a una sua ex fidanzata.

Non contento in quello stesso giorno invita a salire sulla sua auto una giovane autostoppista 13enne, Ima Jean Sanders, la quale vive con la madre e la sorella di quattro anni a Warner Robins, Georgia. 

Ima Jean Sanders

Quanto riferirà la sorellina spiegherà l’azione del killer. La vide uscire con i suoi amici e salire in un furgone.

Poi non si saprà mai perché ne scese, e iniziò a fare l’autostop, fino al sopraggiungere di Knowles che la ospitò nella sua macchina, ma per portarla in una zona boschiva ove la violentò bestialmente e la strangolò affinché non confessasse. Il corpo venne ritrovato in seguito decomposto fra gli alberi.

Il 23 agosto, entra con veemenza in casa di Kathie Sue Pierce, a Musella in Georgia. 

La donna, purtroppo, non è sola, ma col figlio di 3anni. Kathie viene impiccata nella vasca da bagno con il cavo del telefono, ma il bambino presente alla scena non verrà minimamente sfiorato dall’uomo; la sua bestiale malvagità non ha ancora raggiunto tali livelli.

Poco dopo, il 3 settembre, Paul entrerà nel bar Scott’inn, che si trova in una strada vicino alla città di Lima, in Ohio. Nel locale incontra William Bates, 32 anni, capelli rossi, dirigente della Power Company Ohio. Intuisce subito che l’uomo è un bersaglio molto succoso e, usando la propria simpatia inizia a circuire William, offrendogli un paio di drink e allontanandosi con lui in auto.

William non sa cosa lo attende: Paul gli ruba tutti i suoi soldi, carte di credito, auto e…la  vita. Il suo corpo verrà ritrovato qualche ora dopo in un bosco completamente nudo e con evidenti segni di strangolamento. Appena liberatosi del corpo Knowles, fuggirà a Ely, in Nevada, dove il 18 settembre incontrerà due anziani campeggiatori, Emmett e Lois Johnson i quali verranno legati e uccisi con vari colpi di pistola in faccia.

Appena tre giorni dopo, il 21settembre, a Seguin (Texas), Paul adocchia Hicks Charlynn una motociclista che rapirà, violenterà e di cui trascinerà il corpo su un filo spinato così da martoriarlo senza pietà alcuna.

Dopo l’ennesimo omicidio, Knowles s’incammina per arrivare a Birmingham (Alabama).

Intravede, per caso, il 23 settembre la 49enne Anna Dawson, professione estetista. 

Con lei decide di fare un viaggio in auto, approfittando del suo corpo, ma anche dei suoi soldi, in quanto sarà Anna a pagare tutte le spese dell’uomo.

Il 29 settembre, però, Paul conclude  il rapporto uccidendo la donna e scarica il suo corpo nelle acque del fiume Mississippi.

A metà ottobre senza aver ucciso più nessuno dopo l’estetista, arriva a Marlboro, Connecticut. Entra in casa di Karen Wine, il giorno in cui è sola con la figlia di 16 anni. Sono facili prede: le lega, le stupra e le strangola con le loro calze di nailon.

A quanto pare, in tale occasione, si dimostrerà più interessato al proprio piacere carnale che al puro beneficio materiale, dal momento che ruberà solo un registratore.

Il crimine sarà segnalato dall’altra figlia di Karen, che invece di trovare la madre e la sorella, come al solito, si trova di fronte due cadaveri freddi.

Il 19 ottobre Knowles è in quel di Woodford, Virginia. Questa volta tocca a Doris Hovey, 53enne anni, che uccide con il fucile del marito, assente al momento del reato. Subito appresso, pulisce con cura le sue impronte digitali e lascia l’arma accanto al corpo della donna.

Appena fuori dalla casa sale sull’auto rubata a William Bates, e durante il suo cammino di sangue incontra due autostoppiste a Key West, Florida. Il suo intento è di abusare carnalmente di loro e poi strangolarle come è sua abitudine, dopodiché gettare i loro corpi come due lattine di Coca che si bevono e si scaraventano sul ciglio della strada, ma prima di arrivare a tanto la polizia blocca l’assassino per violazione del traffico. 

Gli agenti non hanno idea del mostro che hanno tra le mani, al punto che dopo una leggera sgridata sul rispetto delle norme della strada, lo lasciano andare.

Fino ad allora le ragazze non immaginano chi sia quel gentile autista, e per fortuna non subiranno ciò che precedentemente venne fatto alle precedenti vittime, dal momento che Knowles le lascerà alla periferia di Miami, senza fare niente, perché ormai troppo impaurito dalla vicenda dei poliziotti.

Si sente così nervoso che contatta il suo avvocato, e questo, in un incontro con Paul, gli suggerisce di arrendersi, ma il killer rifiuta quasi sdegnato, sebbene avesse in precedenza già confessato i suoi crimini, e l'avvocato avesse registrato tutto.

Il 6 novembre a Macon (Georgia), Paul farà amicizia con Carr Carswell e, dopo un paio di drink insieme, sarà invitato a casa sua per passarvi la notte. 

La casa di Carr

Tuttavia, la gratitudine di Knowles non tarderà ad emergere quando colpirà ripetutamente con delle forbici Carr, e strangolerà la figlia di quindici anni, con la quale tenterà di avere un rapporto sessuale, che non porterà a termine perché non preparato a fare sesso con un cadavere. Appena il giorno dopo alcuni poliziotti entrano nell’abitazione di Carswell, e vi trovano un macabro scenario: mobili rovesciati, piatti distrutti, libri sparsi sul pavimento, specchi e pezzi taglienti di vetro sparsi da ogni parte, e nella camera da letto il corpo senza vita di Carr Carswell: nudo, con le mani legate dietro la schiena, e con ferite da forbici su tutto il corpo, che però, come spiegherà il medico legale, non saranno la causa della morte in quanto l’uomo morirà per attacco cardiaco… 

In un'altra grande stanza trovano la figlia adolescente, il cui corpo non presenta lacerazioni o tagli in quanto, come si scoprirà, l'assassino aveva cercato (senza successo) di fare sesso con il cadavere della ragazza, e da qui la decisione di mantenerlo in buone condizioni ...

Della famiglia si salverà solo la moglie di Carswell, perché nelle ore della mattanza è al lavoro in ufficio.

Nel darsi alla fuga Paul, porta con sé chiavi, orologi, vestiti, soldi e carte di credito, e grazie a quest’ultime un negoziante informa la polizia che un uomo alto e rossiccio di capelli ha acquistato un registratore con una carta di credito a nome Carswell.

L'8 novembre, presso il bar Holliday Inn di Atlanta (Georgia), l’assassino incontra la giornalista inglese Sandy Fawkes.

 Sandy Fawkes

Inizialmente, Sandy si presenta stanca e scoraggiata, e propensa a bere perché ha da poco fallito una missione giornalistica a Washington.

Improvvisamente vede entrare nel locale Knowles con un abito di Carswell, e rimane colpita dal suo "bell'aspetto magro", e pensa ad alta voce che gli uomini europei dovrebbero essere come Paul. Quando il killer si avvicina chiedendole di ballare Sandy rifiuta dicendo che deve riprendere il lavoro, e in realtà non balleranno, ma quando lei torna nel bar, e lo vede nuovamente, pensa che è "veramente molto bello" e così non riesce più a resistere e inizia a dialogare con Knowles.

Presto, si alzano vanno a cena e, infine, in camera da letto, ove l’uomo racconta dei suoi squilibri sessuali e di non poter avere un'erezione senza prima una duratura auto-stimolazione.

La donna prende la cosa in allegria, forse anche per i drink buttati giù, e comincia a ridere. D'altra parte, Sandy confessa al criminale di aver percepito in lui la necessità interna di essere voluto, desiderato, caratteristica che lo fa apparire come una buona e simpatica compagnia.

E per fortuna Sandy confessa i suoi sentimenti verso Paul, in quanto l’assassino la prende in simpatia e non le fa assolutamente niente di male.

Continuando con i ricordi di Sandy, e scherzando varie volte su quale killer fosse il più quotato in America, cominciano a fare i nomi di Albert DeSalvo, Charles Manson, Dean Corll, e anche Juan Corona, assassini storici. 

Sandy non pensa lontanamente che esista una verità tanto buia come quella raccontata per scherzo da Paul, sebbene appena addormentato si lasci scappare più volte la frase "come un animale braccato sono, come un animale braccato..", che improvvisamente crea dubbi e spavento nella donna.

Ora, pur essendo un mostro omicida, il "riservato e preoccupato" Paul mostra un po'di umanità che si manifesta nella capacità di rispetto e affetto verso Sandy, e arriva ad appassionarsi alla religione, con il desiderio di "lasciare un segno del suo passaggio nella vita", di essere "ricordato per qualcosa", un desiderio frequente negli assassini seriali, come ad esempio il mostro delle Ande (Pedro Alonso Lopez), che chiese ai giornalisti che lo intervistarono in prigione: "Questo passa alla storia?" ...

E sullo sfondo Paul che chiede alla Fawkes di scrivere un libro su di lui.

A lei l'idea sembrerà assurda, ma per non deluderlo gli darà corda quasi per gioco, sebbene Knowles tenda a ripetere che entro un anno potrebbe essere già morto a causa di alcuni suoi comportamenti non propriamente regolari, e che il suo avvocato tiene custodite delle registrazioni che, se rivelate dopo la morte, possono dar luogo a molti pretendenti in tutto il mondo che si sostituirebbero a lui. Un libro, con un imponente materiale, che avrebbe ricevuto un successo enorme.

Per il momento dubiterà di tutti quei racconti e quelle confessioni, ma dopo gli crederà, e scoprirà che Paul aveva ragione all'idea del libro, nonostante questo accada quando Knowles non sarà ormai più vivo.

Breve sarà il rapporto di Paul con Sandy, perché si separeranno il 10 novembre e il giorno dopo, il killer, a mano armata, costringerà Susan McKenzie (amica di Sandy ...) a fare sesso con lui, ma riuscirà a fuggire e avvertire le forze dell’ordine.

Inaspettatamente, quando una pattuglia cerca di fermarlo poco dopo la denuncia di Susan, egli riesce a scappare perché brandisce un fucile potente che mette paura ai poliziotti.

Giorni dopo, il sanguinario Knowles raggiunge la casa dell’ invalido Beverly Mabee, a West Palm Beach, in Florida. Questa volta non uccide nessuno, ma rapisce la sorella di Beverly e ruba la macchina della donna, ma sorprendentemente la rilascia dopo appena un’ora sul ciglio della strada, senza averle procurato alcun danno.

La mattina del 17 novembre, nei pressi di Perry in Florida, l'agente Charles Eugene Campbell riconosce l'auto rubata da Paul, e si presenta a casa sua per arrestarlo, ma l'assassino è più abile e, poco dopo il suo arresto, riesce a sfilargli la pistola e a prenderlo in ostaggio. Poi, con l'auto di pattuglia, ferma l'imprenditore James Meyer, si libera della macchina della polizia e tiene in ostaggio Meyer e Campbell.

Ma il peggio arriverà più tardi, quando conduce entrambi in una remota zona boschiva a Pulaski County, Georgia: li ammanetta ad un albero, e li fredda con un proiettile ciascuno alla testa ...

Nel continuare il suo viaggio si imbatte in un posto di blocco, e colto dalla paura cerca  nervosamente di evitare il controllo, ma si distrae e si schianta contro un albero.

Il colpo non gli crea guai fisici tanto che esce dal veicolo e si da alla fuga, sparando agli agenti che iniziano a inseguirlo.

Cerca di seminare i suoi inseguitori, correndo lungo una strada di campagna, ma sentendo dietro di se l’abbaiare furioso dei cani e le grida dei poliziotti.

Tuttavia, sarà il civile David Clark, che, armato di un fucile da caccia, gli imporrà di fermarsi e lo costringerà a rimanere immobile sino all’arrivo della polizia che lo arresterà.

Infine, il 18 dicembre Paul sarà trasportato nel carcere di massima sicurezza di Newtondice, ideale per pericolosi criminali come lui. 

Viene ammanettato sul sedile posteriore, e il veicolo non ha schermo di sicurezza che separa i due ufficiali che erano davanti: lo sceriffo Earl Lee, al volante, e l’agente Ronnie Angel. 

Lo scopo del viaggio, oltre a tradurlo in prigione, è quello di farsi dire dove ha lasciato il corpo del loro collega Charles Eugene Campbell. 

Il grosso problema è che Knowles mostra di avere ancora una volta il solito asso nella manica: una clip nascosta, con la quale si libera delle manette e cerca di agguantare la pistola che Lee ha nella mano con cui non guida. 

Quello sarà il momento in cui si avvereranno le sue profezie, perché dopo aver lottato con Lee, che a sua volta cercherà di mantenere il controllo della vettura, viene colpito tre volte al petto da Ronnie Angel, e muore sul colpo ...

Il serial killer non poté avere un regolare processo, ma Sandy si rese subito conto che Paul John Knowles non le aveva mentito, e così fu immortalato nel suo libro Killing Time , pubblicato nel 1977. 

Inoltre, anche se si scrissero altri libri su di lui, il suo curriculum di morti fece sì che il nome Paul John Knowles rimanesse sovraccaricato con lettere in oro nella lista dei maggiori assassini statunitensi.