M5S come i vecchi politici

Prime contestazioni ai grillini, ma loro non ci stanno e se la prendono con chi protesta

Da un mese in parlamento e non hanno ancora fatto niente solo dire di no. Non una proposta di legge o simili. Facile così prendere lo stipendio per quanto ridotto (se sarà vero)

di  Totalità

Prime contestazioni ai grillini, ma loro non ci stanno e se la prendono con chi protesta

Un momento della contestazione ai grillini

«Votate la fiducia!» La gente comincia a protestare contro la scelta dei grillini di astenersi da tutto. Anche chi li ha votati, soprattutto chi li ha votati, comincia a rendersi conto che i deputati 5 stelle astenendosi da tutto di fatto ingessano il paese in un impasse pericoloso.

Così ecco le prime contestazioni "dal basso" . È accaduto al deputato  grillino Massimo Artini apostrofato duramente da un signore (che poi i colleghi corsi in suo supporto hanno tacciato di provocatore professionista, anche i grillini hanno imparato la liturgia dei politici nell'affermazione della propria intoccabilità) nei pressi di Montecitorio, giusto davanti al noto bar Giolitti. Ne è nata una accesa discussione, con l'intervento di altri passanti e poi con quello di un'altro grillino, Massimo De Rosa.

I toni e gli animi si sono surriscaldati al punto che sono dovuti intervenire i carabinieri per evitare che si potesse giungere a qualche manata.

Ovvio che il clima non sia dei migliori, normale che la gente sia arrabbiata, ancora più comprensibile che lo siano quelli che hanno votato il M5S pensando ad un'azione significativa di rinnovamento. 

È invece? Invece i grillini, a parte occupare "manu militari" gli ambienti del parlamento, non fanno niente. Da loro non arriva una proposta di legge, un disegnuccio qualche cosa che faccia pensare che stiano lavorando invece di opporre solo una resistenza passiva. 

La resistenza passiva è  certamente una risposta interessante in determinate condizioni, va bene non mescolarsi ai partiti tradizionali che i grillini si sono proposti di mandare a casa. Ma l'inazione  totale, francamente sembra la manifestazione arrogante di chi non sa cosa fare, piuttosto che la politica di qualcuno con le idee chiare.

In compenso, del sistema dei partiti che stanno in parlamento a sbafo dei cittadini, hanno assimilato il concetto profondo. Infatti mangeranno anche alla mensa dei dipendenti, si ridurranno anche lo stipendio (vediamo se,  e in quanti, lo faranno veramente) , rinunceranno, forse ai benefit, alle segretarie ecc ecc; però in cambio di quello stipendio, di quel buffet, ecc. ecc non fanno proprio niente tranne, lo ripeto, transitare per i corridoi e le stanze del palazzo.

Cosa hanno fatto i grillini per guadagnarsi il primo mese di emolumenti (ridotti o interi che siano)? 

Assolutamente niente, una sorta di sciopero della politica che oltretutto ha paralizzato anche gli altri.

E già dicono che le elezioni anticipate, anzi anticipatissime, non li trovano consenzienti, soprattutto i senatori meno oltranzisti e più tendenzialmente accomodanti, soprattutto sulle poltroncine di palazzo Madama.

In compenso hanno le idee chiare riguardo alla democrazia popolare: guai a contestarli, se lo fai sul web sei un troll pagato per inserire post fasulli (non mettono neppure in conto che i loro elettori possano essere delusi e vogliano farsi sentire).

Se qualcuno li contesta per strada, come è accaduto oggi, ecco cosa hanno dichiarato:

«Non mi faccio dire sveglia bamboccione da lei - ha replicato De Rosa a chi lo attaccava -  In questo Paese se uno è coerente viene attaccato. Perché non se la prende con chi ha affossato l'Italia?»

Già, anche loro rimandano la patata bollente ad altri secondo le più collaudate reazioni della vecchia politica.

E poi per giustificare la reazione stizzita De Rosa ha dichiarato: «Ci stavano demolendo. Non potevo stare zitto. C'era un contestatore di professione, che gridava solo quando era a favore di telecamere. Certe cose non le ha dette probabilmente a chi c'è stato per venti anni e le viene a dire a me che sono qui da due settimane».

Proprio così, cari lettori elettori beffati, questi sono i grillini che hanno applicato il credo del loro leader, lavorare meno (nel loro caso per niente) lavorare tutti, cioè i 5Stelle. E il popolo?

Tutti zitti e marcia reale!

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    1 commenti per questo articolo

  • Inserito da franco il 03/04/2013 21:32:29

    E' DAVVERO VERGOGNOSO, CHI VA' A PROTESTARE CONTRO I DEPUTATI 5 STELLE PER FARE UN GOVERNO CON BERSANI. HO SONO DEI MALATI OPPURE E GENTE CHE NON HA NIENTE DA FARE SE NON QUELLO DI STARE DAVANTI AL PARLAMENTO. OPPURE S0N0 PERSONE INVIATE DAL PD. PERCHE' NON VANNO A PROTESTARE CONTRO IL PD E CONTRO BERSANI PER DARE LA FIDUCIA AD UN GOVERNO A 5 STELLE. E' UNA VERA VERGOGNA DI GENTE IGNORANTE E MALFAMATA.

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