Affaire Gabanelli

Guai fare le pulci in casa del M5S: da eroina ti trasformi in traditrice

Finito l'amore tra i grillini e la conduttrice di Reporter

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Guai fare le pulci in casa del M5S: da eroina ti trasformi in traditrice

Il M5S, alcune settimane orsono, inneggiava convinto alla sua candidata Milena Gabanelli.

Bene, questa amorevole e casta liason è finita ieri.

La causa, guarda caso, l'ultima puntata di Report, nella quale si è cercato di spiegare al telespettatore da dove provengono gli introiti del Movimento di Grillo in quanto certune uscite della campagna elettorale non sono state mai  e chiarite.

Non l’avesse mai fatto, in un attimo, tipo quando Ringo estrae la colt, la giornalista impicciona è divenuta il target prediletto dal team dei grillini in internet.
Solo  una manciata di secondi e gli adepti di Casaleggio, da timidi agnellini adoranti, si sono trasformati in rabbiosi lupi mannari azzannando fino all’osso la sciura Gabanelli.

In seguito,  giunge come da copione il comunicato ufficiale del M5S che purifica la loro posizione: "Con riferimento alla puntata di ieri sera del programma "Report", a cura di Milena Gabanelli, il gruppo parlamentare del M5S alla Camera informa di non aver ricevuto alcuna richiesta da parte della redazione, relativamente all'organizzazione del gruppo comunicazione e alle connesse spese. Altrimenti, con piacere avremmo collaborato in nome della trasparenza che noi professiamo e che un programma come Report dovrebbe perseguire nella ricerca della verità. Invitiamo quindi la redazione di Report, la prossima volta, a rivolgersi direttamente a chi può fornire tutta la documentazione legale anziché fidarsi di voci di corridoio".

Da possibile Capo dello Stato a traditrice e ingrata il passo è stato breve.

Guai far arrabbiare i grillini e cercare di scoprire certe loro cose: tuoni e fulmini ci colpiranno perché solo al M5S è dato di smascherare le nefandezze altrui.

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    4 commenti per questo articolo

  • Inserito da Monia il 21/05/2013 17:27:32

    Il buon giornalista non deve guardare in faccia a nessuno. Che piaccia o meno. Poi le inchieste si possono criticare, ma questa cultura del sospetto ad intermittenza ha stufato. Alle domande di interesse pubblico si risponde, punto. La polemica sulla chiusura della Gabanelli (quella sugli scontrini) ci può anche stare, ma non ci si può attaccare a questa singola frase (se vogliamo provocatoria) per esprimere un giudizio complessivo sull'inchiesta e (addirittura) sull'intera carriera di una delle poche giornaliste Italiane che fanno vero servizio pubblico.

  • Inserito da Vanessa P. il 21/05/2013 13:14:48

    Da giornalista seria e professionale come è la Gabanelli non potevamo non aspettarci una pulizia completa dei partiti in questo caso...la Gabanelli "smacchia partito" di Reporter. Programma che apprezzo!!

  • Inserito da ghorio il 21/05/2013 12:53:34

    La Gabanelli, per il vero, non ha detto niente di nuovo. Prima di lei avevano scritto della questione della pubblicità che alimenta il blog di Grillo, quasi gli ottanta circa quotidiani italiani. Fatto è che siamo alla Gabanelli dixit, vedi anche vicenda Di Pietro. Non ho niente contro la Gabanelli, ma essendo cultore della carta stampata, forse proprio la carta stampata e il web non dovrebbero poi dare tanta rilevanza alla tv, considerato che il settore televisivo non applica per niente la reciprocità.

  • Inserito da stella il 21/05/2013 10:58:29

    Casaleggio un personaggio assai oscuro e misterioso..!!! sarà vero che è un Massone..? bel articolo...!!!

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