La Giustizia contabile picchia duro sulla Agenzia delle Entrate

La Corte dei Conti boccia il redditometro2... Era l'ora!

La lotta all’evasione fiscale rimane il punto focale affinché sia possibile un risanamento della finanza pubblica...

di  

La Corte dei Conti boccia il redditometro2... Era l'ora!

Il redditometro è un vero e proprio flop, in quanto, come dichiarato dalla Corte di Conti ieri, favorisce scriteriatamente gli acquisti in nero, scoraggia i consumi e non arresta per niente l’evasione fiscale.

Il presidente della magistratura contabile afferma senza indugio alcuno che il redditometro 2, creato dalle funamboliche menti dei dirigenti dell’Agenzia delle Entrate, non dirimerà il problema della lotta all’evasione e che tutto lo schiamazzo suscitato da questo nuovo meccanismo di ricostruzione dei redditi dei cittadini sembra molto sproporzionato alle sue scarse potenzialità e alla validità dello stesso.

Questo, quanto affermato dalla Corte dei conti per bocca di Gianpaolino, un discorso che da tempo anche noi, comuni mortali, avevamo congetturato.

La lotta all’evasione fiscale rimane il punto focale affinché sia possibile un risanamento della finanza pubblica, ma se il redditometro è una soluzione già sbagliata in partenza con chi fa il furbo, rispettare i pagamenti delle tasse dovute non si traduce nel deprimere i consumi e stramazzare nelle limitazioni che impone l’austerity e nemmeno fare terrorismo tributario e registrazione conoscitiva dei contribuenti.

Sarà sufficiente intensificare i controlli in maniera equa soprattutto perché, a parte eccezioni, gli italiani pagano regolarmente le tasse: sì, ma quelle giuste!

Piaciuto questo Articolo? Condividilo...

    3 commenti per questo articolo

  • Inserito da Monia il 04/06/2013 18:30:39

    L'ultima genialità partorita dai tecnici dell’Amministrazione Finanziaria non è altro che uno strumento aberrante che sconvolge i primari principi della nostra Carta costituzionale. Per il Fisco siamo tutti evasori fino a prova contraria. Ben venga la lotta all’evasione e all’elusione tributaria, ma questa dovrebbe prender le mosse da fatti concreti quali, ad esempio, la scoperta di redditi non dichiarati o di magazzini difformi al volume delle vendite. “Principio fondamentale in un sistema tributario giusto ed equo è che gli oneri siano proporzionali alla capacità contributiva dei cittadini” e non lo diceva un rivoluzionario d’altri tempi, bensì il papa Giovanni XXIII nell’enciclica Mater et magistra (1961, n. 37). Da queste parole, più che da altre chiacchiere, i nostri statisti dovrebbero prender le mosse!

  • Inserito da Vanessa P. il 04/06/2013 13:15:33

    L'evasione fiscale esiste senza dubbio anche se fortemente ridotta rispetto agli anni passati...e penalizza tanto il gettito fiscale!! credo anche che debba essere adeguatamente contrastata senza penalizzare solo il piccolo contribuente perchè l'evasione vera quella consistente e rilevante va stanata come dire negli "alti borghi" e bloccata!!

  • Inserito da Loredana il 04/06/2013 11:25:02

    Ho riletto l'articolo un paio di volte. La Corte dei Conti boccia il redditometro. Ragazzi, ma questo è rivoluzionario. Oggi è una giornata da far passare come storica, unica nel suo genere. Altro che profezia dei Maya, che si sono rivelati dei dilettanti. La Corte dei Conti riconosce che uno dei parti discutibili delle menti auguste della nostra incredibile Agenzia delle Entrate è una st...upidata. Noi comuni esseri mortali, polvere alla polvere, lo dicevamo già da subito, ma ovviamente dal basso degli inferi, le nostre voci non possono arrivare alle auguste e iperboree orecchie delle nostre autorità. Penso che andrò a festeggiare, ma prima devo riprendermi da questo trauma inaspettato. Vi prego, Totalità, abbiate considerazione del mio cuore maltrattato: notizie del genere senza preparazione potrebbero essermi fatali! :-D

Inserisci un Commento

Nickname (richiesto)
Email (non pubblicata, richiesta) *
Website (non pubblicato, facoltativo)
Capc

inserisci il codice

Inserendo il commento dichiaro di aver letto l'informativa privacy di questo sito ed averne accettate le condizioni.