UN NO FERMO DEI CITTADINI

Comunali: l'affluenza crolla e scompare lo spirito municipale

L’astensionismo è notevole, ma in merito ai suoi reali contorni, forse un tantino meno drammatico di quanto possa sembrare

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Comunali: l'affluenza crolla e scompare lo spirito municipale

In attesa dei risultati di questi ballottaggi, le elezioni comunali comunque hanno già ufficializzato un vincitore sicuro e uno sconfitto netto, rispettivamente l’astensionismo e il M5S.

E le due cose sono strettamente legate.

L’affluenza alle urne ha evidenziato 8,51 punti in meno rispetto al primo turno delle municipali.  

L’astensionismo è notevole, ma, in merito ai suoi reali contorni, forse un tantino meno drammatico di quanto possa sembrare.

Questa però è solo una piccola consolazione, perché lo scollamento tra l’elettorato e i suoi rappresentanti s’allarga sempre più anziché diminuire.

Poi ci sono ben altre situazioni su cui porre l’attenzione, per esempio la città di Roma dove si registrano addirittura 5,39 punti in meno rispetto a due settimane orsono.

La seconda ha come soggetto le cosiddette regioni rosse, dove si passa dall’80 al 60 in meno di coloro che si recano al voto.

E questo mette in mostra quanto siano state fasulle certe scelte compiute dal PD nella campagna politica prima del voto di febbraio.

Il verdetto, invece, in merito al Movimento 5 Stelle è unanime: crollo ovunque.

Un verdetto che riporta alla memoria il management di una ricchezza stimata in nove milioni di voti ottenuta alle ultime Politiche, con il grande risultato di aver spintonato Pdl e Pd alle larghe intese.

La caduta dei grillini è sotto gli occhi di tutti, e la controrivoluzione agitata di Beppe Grillo che insulta tutto e tutti, anche quelli del suo partito, lo dimostra ampiamente.

Se Grillo, come molti durante questo periodo hanno tenuto a dire, rappresenta l’Antipolitica, percepita come rifiuto al vecchio sistema partitico e a una sua manovra di gestire e suddividere esclusivamente il potere, occorre, in tutta onestà affermare che stavolta ha perso soprattutto lui.

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    6 commenti per questo articolo

  • Inserito da SABYDA il 10/06/2013 14:05:22

    Dico io, sono una semplice cittadina italiana, e come me tanti , ma nn l'HANNO ANCORA CAPITO CHE DEVO RIMBOCCARSI LE MANICHE TUTTI..... A ROMA.... E NEI vari enti che sono sparsi in tutta Italia, vogliamo vedere che fanno realmente qualcosa tutti, nn le PAROLE QUELLE LE PORTA VIA IL VENTO. Ci vuole IL PRAGMATISMO..............NO L'INTELLETTUALISMO, CI Siamo propri infastidi..............

  • Inserito da ghorio il 10/06/2013 12:48:47

    Lo spirito municipale non è mai esistito, forse nell'Italia medievale dei comuni. Di contro è scandalosa l'esistenza in Italia di oltre 8100 comuni e se i problemi della gente non sono affrontati, vedi perpetuazione di privilegi dei politici e nessun taglio ai veri sprechi, il risultato è questo. Del resto questa classe politica fa finta di niente. Giovanni Attinà

  • Inserito da Vanessa P. il 10/06/2013 12:24:20

    Ormai è anche questo un dato accertato come l'astenzionismo: LA SFIDUCIA ai rappresentanti politici.. ...nonostante il bisogno impellente e urgente di cambiamento sentito dall'elettorato italiano.. è forte la volontà, ma è altrettanto forte l'illusione di una meta irraggiungibile se il percorso è tracciato dalle solite "guide". Di fronte a questo stallo ci sentiamo impotenti e l'unico mezzo che abbiamo per ribellarci e darne prova è appunto L'ASTENZIONISMO...è triste il pensiero dell'arresa al non sorgere della nuova "AURORA"

  • Inserito da bea il 10/06/2013 10:53:27

    Mi piaciono queste analisi precise, pungenti! Non mi aspettavo altro... neanche delle communali. Ma anche il non-voto è un'espressione significativa e ha voce.

  • Inserito da Monia il 10/06/2013 10:24:03

    Vedendo l'affluenza, il sindaco di Roma questa volta verrà eletto da meno del 40% degli aventi diritto. Mai così bassa nella capitale. Però Letta intervistato da Repubblica parla addirittura di "vittoria della sinistra" e di un voto di "apprezzamento per le larghe intese". Grillo non farà la nostra rivoluzione nè oggi, nè domani, nè mai e non la faremo nemmeno noi.. Anche se sarebbero tutti "degni" Presidenti di questo indegno paese. Peccato per quelli che sono stanchi di subire da decenni la stupidità elettorale di esseri video-lobotomizzati. 3 minuti fa · Mi piace

  • Inserito da vincenzo il 10/06/2013 09:41:50

    Ho 81anni caro Massimo, ed entro nel web per te, perchè sai spiegare, a differenza dei tuoi colleghi le cose, senza tanti paroloni o ghirigori che mi fanno andare in bestia e mi fanno dire" Ma cosa ha voluto dire questo qua?". Grazie di essere così chiaro e preciso.

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