Matteo Renzi, regala sorprese a go-go

Venghino Signori Venghino! Abbiamo il Ponte Vecchio in affittooo... e se non basta, a prezzo stracciato, anche gli Uffizi. Venghino Signori Venghino...

Il tutto per soddisfare quel pargoletto di Luca Cordero di Monetezemolo, che vistosi negare il Colosseo, l’Arena di Verona, il Louvre...

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Quando è trapelata in giro la notizia che Ponte Vecchio era stato dato in affitto, ho pensato all’istante fosse una delle tante barzellette alla Totò e Peppino, come in quel film in cui cercavano di vendere la fontana di Trevi.

Invece, poveri noi, era tutto tristemente vero e tutto sconsolatamente riassumibile con “ la fama e il denaro fanno bello anche il somaro”, si può arrivare anche svendere uno dei luoghi più celebri e visitati del mondo.

È successo sabato pomeriggio fino a notte fonda, quando i fiorentini e i turisti hanno inspiegabilmente trovato proibito l'accesso al ponte da montagne di fiori e addetti che non facevano avanzare di un metro, chiunque non avesse mostrato l’invito alla cena di gala.

Ancora una volta, lo straordinario burattinaio di Firenze, Matteo Renzi, ha colto tutti di sorpresa, in quanto, nessuno sapeva in merito a tale sconcertante decisione.

Pensate voi ai turisti arrivati in città, con a disposizione solo poche ore, come l’hanno presa, o gli stessi cittadini che per tornare a casa hanno dovuto prendere l’allungatoia , magari con tanto di borsa del supermercato appresso.

Il tutto per soddisfare quel pargoletto di Luca Cordero di Monetezemolo, che vistosi negare il Colosseo, l’Arena di Verona, il Louvre, gli Uffizi, ha deciso di scendere un po’ più a terra e accontentarsi di un ponte vecchio, stretto e con tutti quei sassi per terra.

Sapete quanto è costata la cena? 120mila euro, per le spese di occupazione suolo pubblico, tassa di soggiorno, pagamento conto terzi dei vigili urbani, per la gestione della viabilità e dei permessi per le ZTL. “Ma sì o un siamo in tempi di saldi?!” avrà detto qualche fiorentino.

Immaginatevi gli orafi, che fanno da cornice a questo monumentale tratto di strada, come hanno digerito la cosa; certuni hanno, addirittura, tenuto aperto il loro negozio.

Tutti gli ospiti vestiti in maniera elegantissima, addirittura con un’orchestra a loro disposizione.

Poi, a tarda serata, come avviene nei grandi show, arriva la stella delle stelle, il re della Ferrari, il mitico Luca Cordero di Montezemolo, che ha intrattenuto gli ospiti improvvisando un discorso in italiano e inglese, sul quale alcuni ospiti fiorentini, mostrando tutta la cultura che sprizzava dai loro smoking, hanno detto. “ oi che dice, ‘Ordero, dee essere un dialetto dell’alta Italia, un lo ‘apisco mia”.

Il giorno appresso, sono divampate le polemiche, e, comunque, c’era anche chi difendeva la scelta di Renzi: “ E’ stata una bella festa per chi ama la Ferrari, e chi si metta a fare polemiche è solo perché vuol attaccare Renzi”.

O, forse, lo attaccava solo perché ha ritrovato la via di casa all’alba? Non poteva avvertire la città di tale evento?

Insomma, Matteino, non è che abbia fatto una bella figura, tutt’altro, decidendo di noleggiare un bene artistico per trasformarlo in una serata di mondanità, svendendolo a una cifra così ridicola.

Ora siamo in attesa, di una nuova ideona del sindaco, magari quella di organizzare la prossima manifestazione di Miss Italia 2013 all’interno del Battistero di San Giovanni.