Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
L’ho vista arrivare, ma dopo un attimo si è dileguata.
Ormai non posso farne a meno; direi, però, che ho trascorso
circa un minuto di tonda serenità.
E, in esso, ho pensato alla mia gioventù, alle donne avute,
agli amici persi per strada, agli orrori subiti, alla natura
e ai libri mai finiti di leggere.
Ho pensato, per qualche attimo circolare, al futuro e a ciò
che sarò quando ancora più vecchio di adesso.
Poi, mi è parso di udire una vocina spettrale: era lei che
tornava, non poi così in orario.
L’ho sentita avvicinare, mi ha sfiorato, ed è stato
come averla avuta sempre qui accanto.
O mia tristezza non è da te lasciarmi percorrere meandri
di cui non conosco più il percorso, e mentre ti riassaporo
esaudisco il suono della mia voce attraversato effluvi di
sofferenza ovattata.
E tutto, come d’insaziabile incanto, torna a farsi indifferenza, come il nulla
assoluto nei sepolcri audaci dove giovin inebri alzano nuvole di polvere al loro passaggio.
Inserito da Sabyda il 09/08/2013 00:47:31
Caro racconta favole , la tristezza nn ti ha mai lasciato, ti ha sempre accompagnato nella vita, anche se anelavi a qualcosa di diverso ma sai che per troppo tempo hai vissuto con la tua amica che hai chiamato in ritardo. L' ebrezza ne provare situazioni nuove e' in ognuno di noi è quando si ha il coraggio ci lasciamo andare e nn pensiamo. Sei stato molto chiaro, magari vivere carpe diem sarebbe auspicabile. P
Violetta Valéry ritorna nel suo tempo: una Traviata ottocentesca per il Maggio Musicale
Firenze: una Butterfly d'eccezione per il centenario pucciniano
Madama Butterfly tra Oriente e Occidente: Daniele Gatti legge il capolavoro di Puccini
Una favola che seduce e incanta: Cenerentola di Rossini trionfa al Maggio
Un lampo, un sogno, un gioco: Gioacchino Rossini, Manu Lalli e l'incanto di Cenerentola