Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Gennaro Migliore, capogruppo di Sel alla Camera, a «RadioAnch'io», Radio1 Rai, 23 agosto 2013
Noi abbiamo sempre dato la nostra disponibilità a provvedimenti per alleviare quella che è la condizione drammatica delle carceri. Ma se si parla di amnistia si fanno delle selezioni dei reati.
Certamente i reati più odiosi, quelli dei colletti bianchi, quelli che hanno prodotto come nel caso di Berlusconi l'accumulazione di ingentissimi fondi, si parla di duecentosettanta milioni di euro di fondi neri per agire al di fuori di ogni norma , noi ovviamente non solo saremmo contrari ma non saremmo disponibili nemmeno ad aprire la discussione.
La sinistra col coltello fra i denti, quella che odia Berlusconi a prescindere, quella che se ne frega del popolo purché l'odiato Cav venga fatto fuori dalla politica; quella sinistra che ormai non vota più quasi nessuno perché anche i lavoratori hanno capito che di loro Vendola & compagni se ne fregano, la sinistra pseudo-vetero comunista ragiona così: considera i REATI PIÙ ODIOSI quelli commessi dai colletti bianchi.
Non il femminicidio, non l'omicidio, non lo stupro di gruppo o singolo, ma l'indebito accumulo di soldi! il reato più odioso riguarda i soldi e non la persona, il diritto alla vita.
Evidentemente per Sel (sinistra ecologia e libertà), ricordatevene bene bene, l'omicidio di Yara Gambirasio è meno odioso dell'evasione fiscale di un riccastro, lo stupro di gruppo su una ventenne è meno odioso di qualunque reato contro il patrimonio.
Sarebbero forse disposti a concedere l'amnistia se si trattasse di assassini, stupratori, papponi, mercanti di morte (spacciatori di droga ai ragazzini) , ma se a beneficiare dell'amnistia dovessero essere i maledetti colletti bianchi, allora niente. Rimangano a marcire in galera, loro e gli ODIOSI REATI di cui si sono macchiati.
È chi se ne frega delle carceri sovraffollate, chi se ne frega degli innocenti piombati nel tritacarne di un sistema giudiziario ingiusto, chi se ne frega delle migliaia di detenuti in attesa di giudizio. L'importante è che Berlusconi non possa usufruire dell'amnistia, perché lui è il loro nemico personale per colpire il quale sono disposti a sacrificare chiunque, anche il popolo, anzi soprattutto il popolo.
Vergogna!
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