Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
E’ proprio il caso di dire “quando la cattiveria non ha limite alcuno”.
Soprattutto, quando arriva sotto la porta una lettera firmata “madre arrabbiata".
E’ un chiaro esempio di assoluta mancanza di educazione e tolleranza che moltissima gente ha nei confronti dei cosiddetti diversi, perché in tre paragrafi una donna, ancora anonima, si incarica di insultare in diverse maniere il piccolo Max, bambino autistico che vive nello stesso quartiere della adespota.
Qui alcuni passaggi della lettera messi in evidenza da CityNews Channel di Toronto:
La donna si lamenta che Karla, la mamma di Max, lasci che "un bambino con queste sue incapacità cammini in un vicinato come il nostro", e si lamenta del fatto che il piccolo “è molto rumoroso e spaventa gli altri figli normali"; dice anche che "quando sente la necessità di respirare aria fresca portatelo al parco" poiché " il rumore dei neonati che piangono o dei cani che abbaiano è qualcosa di normale, ma il rumore che fa suo figlio nel giardino del quartiere non è assolutamente normale, fa decisamente paura."
Inoltre, la donna aggiunge: "Ma chi diavolo mai vorrebbe avere a che fare con lui (Max). Nessun datore di lavoro lo assumerà mai, nessuna bambina normale lo potrà mai amare o sposare e lei (Karla) non vivrà per sempre. Credo sarebbe buona cosa che tutte le sue parti del corpo fossero donate per la ricerca, in modo da contrastare altri casi come quello di Max. Solo così lui potrebbe rendersi utile.”
Al termine della lettera, ancora più crudelmente, afferma: “Karla faccia un piacere a tutto il quartiere e pratichi l’eutanasia a suo figlio”.
I vicini di Max venuti a conoscenza della lettera si sono messi alla ricerca della perfida e malefica donna mentre Karla ed il marito hanno intrapreso azioni legali contro questa criminale.
L’ergastolo, in casi come questo, sarebbe pena più che giusta da far scontare a siffatte persone.
Inserito da rosa il 29/08/2013 13:34:24
Non c'è limite al peggio !Rimanere basita è poco ."Povero piccolo ".
Inserito da sabyda il 29/08/2013 13:32:39
Io sono completamente basita, siamo negli duemila, ma evidentemente siamo tornati come un flashback, agli anni in cui buttavano via tutti i bambini anormali nel burrone dell'antichità'. Che parole usare se nn una giustizia divina per queste ignobili, come la sig.ra dell'orrore. . Io userei la signora come vittima sacrificale di qualche divinità' dell' antichita' e perderne completamente le tracce.
Inserito da bea il 29/08/2013 12:18:23
non potevo imaginarmi storie come questa - sembra che l'impossibile è sempre possibile, ovunque. Inutile a commentare, sento solo vergogna
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