Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Teniamo da informare che per l’argomento trattato e le immagini pubblicate si sconsiglia la lettura a un pubblico facilmente impressionabile.
Gerald Eugene Stano è nato a Schenectady, New York, il 12 settembre del 1951.
Appena nato il suo era Paul Zeininger.
La madre naturale lo trascurò a tal punto che, quando finalmente lo dette in adozione, a sei mesi di vita, i medici della contea lo dichiararono unadoptable (non adottabile) perché si era abituato ad un livello di vita definito dagli psicologi “animalesco”, arrivando ad ingerire le proprie feci per sopravvivere.
Comunque venne adottato da Norma Stano, un’infermiera, la quale gli cambiò il nome in Gerald Eugene Stano.
A detta di tutti, la famiglia Stano fu molte amorevole con lui, nonostante i problemi di disciplina segnassero la vita del figlio adottiva per tutta la sua esistenza.
Conseguì in tutte le materie scolastiche voti bassi, tranne che in musica, in cui eccelleva.
L'assassino alle medie
Urinò nel letto sino all’età di 10anni.
Mentiva compulsivamente e una volta fu sorpreso a rubare soldi dal portafoglio del padre per pagare gli altri membri della squadra di atletica affinché terminassero la corsa dietro di lui, così da non essere più visto da tutti come un fallimento completo.
Si diplomerà all’età di 21anni, senza però andare al College.
Ufficialmente, Stano ammetterà di aver iniziato a uccidere nei primi anni 1970, poco dopo aver compiuto il 20anno, ma ha anche affermato di aver cominciato a prendere di mira le sue vittime alla fine del 1960, all'età di 18anni.
Diverse ragazze scomparvero nella zona ove era situata la sua casa in quel momento, ma dal momento che le varie prove non furono sufficienti ad incastrarlo solo 20anni dopo gli verranno addebitati anche questi omicidi.
Fu attivo più che altro in Florida e New Jersey.
Al compimento del suo 29anno era rinchiuso in carcere per l’assassinio di 41 donne.
Ebbe come compagno di carcere il tristemente famoso Ted Bundy, giustiziato nel 1989.
Stano, invece, morì il 23 marzo 1998 per iniezione letale nel carcere di stato della Florida.
Victim
La sua dichiarazione finale fornì diverse informazioni sull'ultimo corpo trucidato, che era proprio di fronte alla stazione di polizia e non lo salvò dalla morte. Il governatore della Florida, al momento disse "Non avrai più la vita salva. Siamo decisi ad andare avanti con la pena di morte”.
Le sue vittime identificate sono:
Ann Arceneaux – 17 anni
Janine Marie Ligotino – 19 anni
Barbara Bauer – 17 anni
Nancy Heard – 24 anni
Diana Lynn Valleck – 18 anni
Cathy Lee Scharf – 17 anni (recentemente è stato messo in discussione; si veda la sezione "controversie")
Susan Basile – 12 anni
Susan Bickrest – 24 anni
Bonnie Hughes – 34 anni
Linda Ann Hamilton – 16 anni
Molly Newell – 20 anni
Joan Gail Foster – 18 anni
Emily Branch – 21 anni
Ramona Neal – 18 anni
Phoebe Winston – 23 anni
Mary Kathleen Muldoon – 23 anni
Sandra Dubose – 34 anni
Dorothy Williams – 17 anni
Christine Goodson – 17 anni
Mary Carol Maher – 20 anni
Toni Van Haddocks – 26 anni
Emily Grieve – 38 anni, la sua ultima vittima
Molte altre vittime non vennero mai identificate.
Inserito da tattutemailia il 14/09/2020 15:30:10
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Inserito da Vanessa P. il 01/10/2013 15:22:35
Storia incredibile da film dell'orrore...la personalità turbata o deviata si denota fin dall'adolescenza..gli assistenti sociali dovrebbero intervenire in maniera immediata e impedire che tali soggetti possano agire indirsturbati e provocare uno sterminio tale..un femminicidio!! E' ovvio che questa bestia di uomo odiava il genere femminile, perchè odiava colei che l'aveva generato e abbandonato a se stesso!!
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