1Milione e 800mila € all'anno per due puntate la settimana

Il matrimonio tra Brunetta e Fazio s'ha da fare. I due d'accordo sugli sprechi della RAI

L’altra “vittima sacrificale” è Crozza al quale, praticamente, è stato impedito di passare da la7 alla Rai per una retribuzione faraonica...

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Adesso a controllare i compensi delle star della Rai non c’è solo Brunetta, ma si è aggiunto l’onnipresente Grillo.

Una lotta, quella dei due censori, che non riguarda solo la trasparenza, ma soprattutto il “pluralismo”, più volte menzionato dal componente della commissione di Vigilanza Rai riguardo l’apparente equilibrio e la falsificazione dei talk show di cui tanto si parla.

Le loro vittime, ormai lo sanno anche a Timbuctu’, sono le trasmissioni di Rai3, in particolar modo quelle politiche, e più nello specifico due loro stelle: Crozza e Fazio.

Ma il mitico Brunetta non ha dalla sua solo il comico, ma anche il Fatto e questo è tutto dire!

Un super-Renatino che mai è stato così eccitato dal successo ottenuto nella trasmissione di Fazio nella quale l’ ha costretto a rispondere in merito al suo stipendio iperbolico, per di più in una rete che dovrebbe fare della moderazione e del pluralismo il proprio marchio riconoscitivo.

Lui e Grillo ce l’hanno con Fabio Fazio perché lo stesso sostiene che un compenso talmente elevato (ricordiamoci che per 1milione e 800mila euro all’anno il conduttore lavora 2giorni la settimana per soli 8mesi), in un momento di così profonda crisi, è giustificato dagli introiti che “Che tempo fa” porta alla Rai, insomma tutto è lecito se arrivano più ricavi che costi.

Fazio di fatto fa informazione-spettacolo in prima serata, una trasmissione prodotta per ottenere grandi incassi dalla pubblicità che, però, a sua volta dovrebbero essere utilizzati per la creazione di nuovi programmi, magari meno importanti ma doverosi e caratteristici di un’azienda pubblica.

Il resto, checchè se ne dica, è mera ipocrisia proveniente da una tipologia di sinistra che vuole sentenziare con la panciona piena.

L’altra “vittima sacrificale” è Crozza al quale, praticamente, ha impedito di passare da La7  alla Rai per una retribuzione faraonica.

Insomma, il buon Renatino sì che sa come farsi degli amici.

Per quanto riguarda Grillo, e la sua liaison con il politico economista e revisore dei conti, il tutto è spiegabile dalle sue parole messe in rete tramite Twitter: “Fazio dice che lui si guadagna i suoi soldi. Questo programma è interamente pagato dalla pubblicità. Il suo contratto è stato rinnovato per tre anni per un importo di 5.400.000 euro, pari a 1.800.000 all’anno…Ma di che parla, quali guadagni si attribuisce. La Rai è tecnicamente fallita, nel 2012 ha perso 245,7 milioni di euro e le previsioni per il 2013 sono di una perdita superiore a 400 milioni. Dove trovano i soldi da dare a Fazio? Come giustificano un contratto che è un insulto alla condizione del Paese e ai lavoratori della Rai? Con che faccia?". 

E  poi la perla, che suggella il connubio quasi matrimoniale con Brunetta: “La Rai farebbe molto bene a fornire i dati sulle spese, in particolare quelle esterne anche se questo dispiace (e ti credo!) a Fazio".

Insomma, un finale da “...E i due vissero felici e contenti”... fino a quando?!