Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
La legge di stabilità presentata da Palazzo Chigi è, ai più, incomprensibile.
E’ come voler rifare grande l’Inter con Materazzi che ha smesso di giocare.
Insomma, chi s’intende di economia e finanza, ieri, ha storto più di una volta la bocca e a qualcuno magari è rimasta in torsione fino a stamane; mi riferisco alle imprese e ai sindacati che si aspettavano certamente molto di più.
Disingannati i piccoli industriali, che hanno espresso molta perplessità affermando che quella emessa ieri è una legge ampiamente insufficiente per cercare di raddrizzare il claudicante Paese.
Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria, è parso addirittura collerico avendo appreso che la promessa di ridurre il cuneo fiscale era stata disattesa, praticamente tutti i contributi che dimezzano la busta paga dei lavoratori.
Letta, veramente, la lacerazione del cuneo l’ha menzionata, arrivando però a far sentire i dipendenti una massa di disadattati da prendere in giro: che significano quei 10/15 € in più che si ritroveranno in busta paga?
In che modo potranno migliorargli la vita?
E’ sempre esistito, da quando ebbi a venire al mondo, che nel momento in cui i cosiddetti padroni si lagnano, esultano, invece, i sindacati …e viceversa.
Macché, Enrichetto, è riuscito a scontentare tutti, e per la prima volta ha unito padroni e sindacati nella protesta. Così le tre Confederazioni sindacali, che nei giorni scorsi hanno fatto di tutto, si dice anche un pellegrinaggio a Lourdes, con i loro accorati appelli per non far cadere il Governo sono rimasti con un pugno di mosche in mano.
Adesso la Trimurti Sindacale composta da Bonanni, Camusso e Angeletti, minaccia nientemeno che uno sciopero nazionale generale che se fatto, in un periodo di crisi così profonda, potrebbe inginocchiare ancor di più il Paese.
Sì, caro Enrichetto, anche Brahmā,Śivae Viṣṇudella confederazioni dei lavoratori, hanno capito la fregatura perpetrata a tutti i lavoratori.
Sono incazzati neri, no grigi, sennò posso essere tacciato di razzista, perché nel labirinto di questa legge non è stata rimpinguato il compenso che ricavano i Caf (Centri di assistenza fiscale), con conteggi da oltre centinaia di milioni l’anno.
E’ proprio il caso di dirla alla Otto von Bismarck: “Non si dicono mai tante bugie quante se ne dicono prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia”.
Inserito da Vanessa P. il 17/10/2013 15:34:29
L'illusione continua ancora...contenti loro scontenti tutti!! L'ago della bilancia non sarà mai equo, ma tenderà sempre dalla loro parte...la disuguaglianza sarà sempre più evidente...i politici saranno i nuovi e i soli ricchi del bel paese e noi poveri cittadini saremo sempre più poveri e lavoreremo solo per loro..perchè oltre il carico delle tasse ci resterà solo il niente!!
Inserito da ghorio il 17/10/2013 14:58:46
La delusione delle masse, come si scriveva e si diceva una volta non troppo lontana. Massimo Melani punzecchia e critica giustamente una manovra, chiamata legge di stabilità, al posto della vecchia finanziaria, che prende in giro il cosiddetto popolo, di cui ci si riempe la bocca a destra, al centro e a sinistra. Del resto la carta stampata in genere ha dedicato editoriali critici ma il governo sembra incassa e non reagisce, salvo i "lamenti" di Letta dagli Usa che paragona una situazione italiana simile a quella Obama-repubblicani. Bisogna dire, però, che, ancora una volta gli editoriali dei giornaloni hanno mancato di rilevare la mancanza di provvedimenti per l'abolizione dei privilegi dei politici e dintorni e il taglio ai veri sprechi. Così, per uscire dalla metafora, si attende un provvedimento di dimezzamento degli emolumenti dei parlamentari, uniti poi ai consiglieri regionali, manager di Stato, partecipate e via discorrendo. I tagli previdenziali ai veri privilegiati, vedi magistratura, dipendenti Banca d'Italia, alti gradi militari, Corte Costituzionale e così via. Insomma la vera casta, denunciata a suo tempo da Raffaele Costa, liberale, in tempi non sospetti. Si potrebbe continuare ma è evidente che se noi Italiani non scendiamo in piazza, senza la "benedizione" dei sindacati(che si" svegliano " sempre dopo, e di tutte le associazioni non arriveremo alla soluzione dei problemi. Preciso di non essere grillino, di non esser frustrato ma di sentirmi moderato e controcorrente.
Inserito da sabyda il 17/10/2013 13:53:49
Citazione.. NN si dicono mai tante bugie.... prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia.... verissima, e tanto chi viene deriso e siamo sempre gli stessi. Io come cittadina italiana, nn mi sento presa in giro solo in questi momenti, ma da quando ho iniziato a capire qualcosa, di come ci rigiravano con le parole Quelli che fanno politica, e IL MOMENTO CULMINE DI tutto cio' è quando entriamo nelle famose cabine verdi con matita e foglio con simboli. Ecco lì è il nn plusultra della canzonatura di loro grandi nei confronti nostri, cittadini e lavoratori comuni mortali. Le finte sono sempre esistite e sempre esisteranno e ora più che mai che viviamo in un modo di apparenza, e far credere che Cristo sia morto dal Sonno e nn sono blasfema a dire così, ma è solamente un discorso proprio per far capire il concetto.
Inserito da sabyda il 17/10/2013 13:52:52
Citazione.. NN si dicono mai tante bugie.... prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia.... verissima, e tanto chi viene deriso e siamo sempre gli stessi. Io come cittadina italiana, nn mi sento presa in giro solo in questi momenti, ma da quando ho iniziato a capire qualcosa, di come ci rigiravano con le parole Quelli che fanno politica, e IL MOMENTO CULMINE DI tutto cio' è quando entriamo nelle famose cabine verdi con matita e foglio con simboli. Ecco lì è il nn plusultra della canzonatura di loro grandi nei confronti nostri, cittadini e lavoratori comuni mortali. Le finte sono sempre esistite e sempre esisteranno e ora più che mai che viviamo in un modo di apparenza, e far credere che Cristo sia morto dal Sonno e nn sono blasfema a dire così, ma è solamente un discorso proprio per far capire il concetto.
Inserito da sabyda il 17/10/2013 13:52:21
Citazione.. NN si dicono mai tante bugie.... prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia.... verissima, e tanto chi viene deriso e siamo sempre gli stessi. Io come cittadina italiana, nn mi sento presa in giro solo in questi momenti, ma da quando ho iniziato a capire qualcosa, di come ci rigiravano con le parole Quelli che fanno politica, e IL MOMENTO CULMINE DI tutto cio' è quando entriamo nelle famose cabine verdi con matita e foglio con simboli. Ecco lì è il nn plusultra della canzonatura di loro grandi nei confronti nostri, cittadini e lavoratori comuni mortali. Le finte sono sempre esistite e sempre esisteranno e ora più che mai che viviamo in un modo di apparenza, e far credere che Cristo sia morto dal Sonno e nn sono blasfema a dire così, ma è solamente un discorso proprio per far capire il concetto.
Inserito da serafino il 17/10/2013 12:20:32
sindacati industriali politici, quando hanno un bacino enorme nel quale succhiano il loro benessere il popolo verrà sempre perso per i fondelli....sono tutti d'accordo quelli li paghiamo per recitare una farsa....è proprio vero benedetta ignoranza almeno nn sai e nn stai male....
Inserito da bea il 17/10/2013 11:08:03
Pungente, bravo! 14 € di più? E quanti di meno con gli aumenti: IVA TARES TRISE, benzina, vari costi della vita??? Hai detto tutto. Anche se sono intesi padroni e sindacati, non credo più che questa situazione cambierà, ma spero che sbaglio. Una vergogna che non finisce - mai?
Inserito da GAIA il 17/10/2013 10:43:23
Io credo che loro non vogliano prenderci in giro, ma che siano solo dei grandi incompetenti in materia. Basta guadare i loro volti attoniti quando gli fanno domande tecniche... non rispondono mai, ma cercano scappatoie continue percho non conoscono la materia. Sono dei veri analfabeti della politica
Inserito da franco il 17/10/2013 10:37:02
Nooo, articolo delizioso, QUesto è giornalismo, con tanto di schiaffi e battute, considerazioni e prese in giro. Complimenti vivissimi
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