A livello dei ciarlatani

Dedicato a tutti quegli esseri che promettono...fumo!

I progetti sono promesse che la fantasia fa al cuore; e il cuore non rifiuta mai questi pericolosi regali. Jean-Louis Vaudoyer, La bien-aimée, 1909

di LORD BRUMMELL

Impegnarsi e promettere, per poi non rispettare gli accordi presi seppur con una stretta di mano.

In fondo quanto costa promettere, proprio un bel niente!

Dico di più, che esistono persone, beh persone non direi, esseri … che vivono di questi falsi impegni presi, e allo stesso tempo perdurano in uno stato di perfetta serenità, sebbene attorniati da mille e una aspettative.

Indubbiamente per essi è godibile sentirsi considerati importanti per aver compiaciuto, falsamente, qualcuno.

Anche per il beneficiario di detta promessa è, all’inizio, molto appagante la situazione, perché in lui quell’impegno genera d’acchito un’illusione, e a chi non piace illudersi, perciò chi ci da l’opportunità di credere ad un sogno si trasforma immantinente in un vero e proprio intento di fantasia e aspirazione.

E così cerca di diventare intimo con colui che promette, aspira a confrontarsi, lo cerca, ne parla bene, lo sente più di un amico, ma, insindacabilmente, il tempo trascorre inesorabile!

Passano i giorni, i mesi, e la promessa rimane tale, senza realizzarsi, e tutto allora diventa puro disincanto, si materializza pian piano l’inganno e il sogno diventa una dura realtà da accettare.  

Il sognatore, però, tenterà ancora di dare valore alla parola ricevuta, anche se dentro al proprio animo sa che qualcosa si è disgregato, ma stoicamente persiste.

Persiste, nonostante abbia preso già altri impegni che riguardano la promessa ricevuta, ha dato a sua volta la parola ad altri per far sì che tutto riuscisse nel migliore dei modi, e timidamente proverà a portare a mente la promessa fatta a chi ha fatto detta promessa.
Il bugiardo e infido, allora, siccome gode nel promettere, ne farà altre, integrandone la forma e tinteggiandone i contenuti.

Non solo, ma garantirà un nuovo impegno, ed esso verrà pervaso da altre promesse che ne accresceranno il valore, e il tutto formerà un enorme magione di parole proferite arbitrariamente.

Quanto costa, in fondo, al menzognero promettere mare e monti; però, come in tutte le cose, esiste un limite, un confine invalicabile.

Quando l’illuso si renderà conto che il mare e i monti non arrivano, e il bugiardo insisterà nel promettere oceani e grand canyon, qualcosa dentro il sognatore si farà ben chiaro, qualcosa trasformerà mari, monti, oceani e grand canyon in insondabili profondità tenebrose.

Per cui, terminata la terra, i monti, gli oceani, i grand canyon, con l’aggiunta di altri pianeti, chi promette e garantisce non avrà quale via di scampo che la fuga nelle insondabili profondità tenebrose e non sarà più capace di guardare gli occhi della persona illusa, che ormai si sarà messa l’anima in pace di non ricevere niente di quanto detto a parole.  

E, allora, proverà a riderci su se proprio non gli riesce la fuga, ma a questo punto ogni sua parola diventerà insostenibile, anche il suo stesso nome e cognome.

E più progetterà di scappare via lontano e più si sentirà intrappolato dagli sguardi seri e cupi di chi ha creduto alle sue fandonie vagheggiando di vedere quelle frasi tramutate in realtà.

E’ possibile resistere a una vita complicata e difficile, ma non potremo mai scordare una promessa fattaci e, mai, mantenuta.

La promessa, infatti, significa, in primis, una seria ipoteca sul futuro.

E come ogni impegno va eliminato presto. Contrariamente si perde il bene gravato d’ipoteca. Cioè, si perde il futuro.

Da bimbi scrivevamo le promesse sul bagnasciuga, da grandi sulla carta e con la stretta di mano.

Qualunque tipologia di promessa se si è uomini, persone, e non semplici esseri, va rispettata per non ritrovarsi ad annaspare nelle insondabili profondità tenebrose.