La multa per i baby cori: giusta o no?

Piccoli teppisti da stadio crescono?

Nello stesso giorno, in quel di Catania, è stato preso di mira il solito buon Balotelli, ragazzo tutto casa e chiesa, eppure è stata sanzionata solo la Juve...

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Ormai non sanno più come bloccare il fanatico bacchettone e censore della buon costume e la vicenda dei cori con insulto annesso dei 12500 giovani tifosi della Juve al portiere dell’Udinese Brkic lo sta a evidenziare.

Il giudice sportivo Tosel ha, infatti, inflitto ai bianconeri una multa di cinquemila euro per le ingiurie urlate dai bambini, ospitati per animare la partita ed offrire così un’immagine più pulita dello Juventus Stadium, vuoto per la cacciata dei tifosi ordinari, guarda caso, per cori discriminatori.

Ora, quest’ennesima azione plateale del gran censore del calcio, che si sdegna davanti ad un coro di ragazzini delle elementari che ogni volta che rinviava il portiere avversario intonavano un “Oooooh…Merda!”, da proprio la sensazione di un eccesso di moralizzazione, di tentativo esasperante di ripristino della rettitudine anche in un impianto sportivo dove se ne sentono di tutti i colori. 

C’è da dire però che i bambini di oggi sono il tipico esempio della società in cui viviamo, dove sin dalla tenera età pre-adolescenziale, cominciano ad odiare il prossimo, ad offenderlo e schernirlo.

Il tentativo dei dirigenti juventini di riportare il gioco del calcio a livelli di ambientazione pastorale con l’aggiunta di 12500 serafici angioletti si è sgretolato subito al primo coro che già eravamo abituati a sentire dai tifosi più grandi.

Ora mi si dirà che erano solo sfottò di ragazzini, magari un tantino maleducati e forse eccitati dall’idea di essere allo stadio, ma il messaggio che riecheggiava non era assolutamente diverso da quanto si sente normalmente nella curva del Milan, dell’Inter o della Roma.

Nello stesso giorno, in quel di Catania, è stato preso di mira il solito buon Balotelli, ragazzo tutto casa e chiesa, eppure è stata multata solo la Juve per di più a causa di cori fatti da bambini?

Dunque, ingiusto sanzionare anche dei ragazzini?

No, personalmente no, è stato corretto farlo, ovviamente in termini meno pesanti e maggiormente educativi, ma soprattutto spero siano stati multati i loro accompagnatori, perché –questo è matematico- è stato totalmente sbagliato il contatto con lo stadio, l'avvicinamento alla partita, e forse in pochi hanno effettivamente capito il perché di quei giovanissimi in curva, né la dirigenza tutta lo ha ben spiegato.

Affinché sia invalidato il detto “piccoli teppisti da stadio crescono”, al prossimo analogo evento che vengano insegnate e spiegate ai ragazzini certe regole comportamentali, non adempiendo le quali si può arrivare a salatissime multe o alla squalifica del campo.

Forse se fosse stata esposta questa preventiva lezione comportamentale, i bambini supporters non avrebbero arrecato questo loro involontario danno alla società bianconera.