Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Tu rappresenti i poteri forti, sei giovane… ma vecchio, rappresenti le banche, non sei per niente credibile, fai solo show in televisione, sei una macchietta, dici una cosa e ne fai un'altra.
E, forse, il comico genovese una parte di verità l’ha detta ieri nello streaming chiesto dal M5S come conditio sine qua non per essere presente alle consultazione del nuovo premier incaricato.
Ma è stato il modo violento, rabbioso, farcito da un diluvio d’insulti, battute pesanti, frasi senza nesso che gli ha fatto malamente perdere il faccia a faccia con Matteino.
Un incontro, appunto, voluto dai grillini in rete, contraddicendo Grillo e Casaleggio, obbligando il buon Beppe a presenziare contro voglia.
Un cambio di rotta inaspettato, sorprendente che ha lasciato esterrefatto lo stesso comico che, al colmo della repulsione ha dato il peggio di se stesso.
Egli, da subito, si è mostrato uno Tzunami che tutto ha travolto, che non ha dato irrispettosamente spazio alcuno a Renzi per replicare o meglio, gli ha “concesso appena un minuto”.
Ma, mentre Matteino stava cominciando a parlare lo ha interrotto di nuovo: “ Matteo, in trenta secondi ti dico che vogliamo superare le province, cambiare il Senato, ecc. ecc..”.
Renzi ha appena il tempo di dire, con quanta più fretta possibile: “Non vi chiediamo nessun accordo vecchio stile, non la fiducia”.
Ma, all’impetuoso Grillo non basta, e svicola su altro argomento: “mi stai spiazzando. Togli le microspie per favore”.
L’ex Sindaco allora tenta di riacciuffare il discorso: “Ti raccontiamo cosa vogliamo fare nei prossimi quattro mesi...”.
Grillo non lo considera di striscio, non lo ascolta, ma puntualizza: “ Non sono venuto qui a parlare di programmi con te”.
Renzi, in netta difficoltà, si lascia andare ad un “Beppe però bisogna che parli anche io, e poi parli te. Facciamo un po’ per uno.. per correttezza”.
Macché, il leader pentastellato lo snobba del tutto e quasi lo deride: “Non è per te... Se sei offeso mi dispiace”.
E Renzi, capendo l’antifona: «Mi hai dato dell'ebete. ma ho sorriso alla grande...”
Poi, finalmente, il fiorentino ha un attimo di tempo per attaccare: «Questo non è il trailer del tuo show, Beppe.. Non so se sei in difficoltà sulla prevendita”.
Immancabile la replica di Grillo: "Mi alzo e ti comunico che non abbiamo nessun tipo di fiducia in te e nel tuo sistema. La nostra stima non ce l'hai; non hai neanche un'idea di come potrebbe essere il mondo. Non ce l'hai un'idea. Le rinnovabili non sai neanche cosa sono".
"Mi dispiace tanto per chi ha votato i 5 stelle, meritate di più, amici, ma vi prometto che cambieremo l'Italia anche per voi", ribatte duro Renzi, che a quel punto, stufo delle baruffe altezzose dell’avversario, si alza e dà l'arrivederci all'ex comico genovese.
Nel faccia a faccia con Matteo Renzi, Grillo punta anche Graziano Delrio, ex sindaco di Reggio Emilia, che prova a mitigare i toni del leader M5S per entrare in una discussione di merito: "”Tu pensa alla differenziata a Reggio Emilia. Se vi diamo il voto per fare i sindaci fate i sindaci".
In serata, guarda caso, proprio tra le fila dei grillini emergono i primi malumori. Quattro senatori in una nota congiunta, criticano apertamente il loro capo per l'incontro con Matteo Renzi.
Lorenzo Battista, Francesco Campanella, Fabrizio Bocchino, Luis Alberto Orellana esprimono "le proprie perplessità sul modo in cui Beppe Grillo ha affrontato il colloquio di oggi col presidente del Consiglio incaricato Matteo Renzi", definendola "un’occasione perduta".
Ci associamo, per una volta, al pensiero dei grillini.
Inserito da Patrick il 20/02/2014 19:28:24
Ma perché prima di parlare non andate a vedere il video su youtube e vi fate un'idea vostra? E perché il "giornalista" non scrive realmente com'è andato l'incontro? Soprattutto come mai ha tagliato dei pezzi per rimontarlo come più l'aggradava? Se cancelli una parte dell’informazione, non stai dando notizie, ma le stai creando..
Inserito da Un cittadino il 20/02/2014 16:06:16
Una cosa posso dirla che grillo sta dimostrando di essere coerente , niente accordi a casa mia vuol dire niente accordi, come si fa a parlare con uno che dice una cosa e poi ne fa un'altra ( mai al potere senza passare dal voto chi l'ha detto) . Diciamo che Renzi devecogliere l'opportunità di non implodere in se stesso ma se il buon giorno si vede dal mattino.....
Inserito da vanessa P. il 20/02/2014 15:45:20
Pur nutrendo perplessità per entrambi, ammonizzo Grillo per il suo atteggiamento prevaricatore..altezzoso e arrogante, e per non aver dato la possibilità a Renzi che dimostrava disponibilità e apertura, di esporre e argomentare. Un occasione perduta proprio così, uno spiacevole incontro che sapeva tanto di "match point personale" più che di "partita amichevole" per l'Italia. Risultato finale.. si continua ancora a giocare sulla pelle dell'Italia.
Inserito da Beatrice Bandarin il 20/02/2014 14:15:54
Beatrice Bandarin ; Bè! Grillo ha esibito magistralmente tutti i suoi limiti di personalità incontinente e barocca. Renzi, al contrario,con il suo fare sobrio ha mostrato la sobrietà e la distanza, anche generazionale, con Grillo.
Inserito da Loredana il 20/02/2014 13:19:09
Il dialogo, se vogliamo chiamarlo così, riportato qui sopra è aberrante. A che scopo Grillo ha voluto allestire questa farsa? Mi sembra che non abbia accontentato nemmeno i suoi. Se è così che l'Italia deve cambiare...forse è meglio che ci procuriamo tutti abiti neri. E non solo per l'ovvio richiamo a passati regimi, ma anche perché sul Paese calerebbe un sipario di lutto da qui all'eternità. Da Bel Paese ci trasformiamo in Bel Sepolcro.
Inserito da bea il 20/02/2014 11:05:07
Bravo Renzi, quanto stupido Grillo. Per essere onesta, non mi aspettavo nient'altro del comico. Lui - politico??? Lontano 1000 anni di luce. E mi piace di più per Renzi peché NON mi piaciono tutte le critiche nei giornali etcpp, prima che lui ha cominciato il suo lavoro. Lasciamolo a meno COMINCIARE... Comunque sarà, non dobbiamo spruzzare del veleno già prima, anche questo non è democratico.
Il professore e la dignità della scuola; una battaglia da Don Chisciotte?
EI FU. L'anniversario di un personaggio sicuramente controverso, ma le vestali del politically correct ....
IL KULTURKAMPF DELLA SINISTRA AMERICANA: il mito del piagnisteo che non finisce mai.
GIULIO REGENI: tra verità nascoste e ragione di stato.
Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; la spada dell'arcangelo ci protegga dai moderni iconoclasti!
EI FU. L'anniversario di un personaggio sicuramente controverso, ma le vestali del politically correct ....
GIULIO REGENI: tra verità nascoste e ragione di stato.
Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; la spada dell'arcangelo ci protegga dai moderni iconoclasti!
Il Biopotere: complottismo o incubo prossimo venturo, anzi già in corso?
La Messa per Pasqua? Inutile, si può pregare anche in bagno!