Dall'India con ribrezzo

Dal Paese dove tengono prigionieri i due marò. Un indiano brucia vive le sue tre nipotine

Sembra averlo fatto perchè soffriva di depressione, in quanto unico scapolo della famiglia

di Tuarum  investigationum gratiâ

Dal Paese dove tengono prigionieri i due marò. Un indiano brucia vive le sue tre nipotine

Un uomo ha rapito e bruciato vive le sue tre nipoti di età compresa tra i quattro e i nove anni durante un matrimonio di famiglia nel sud-est dell'India, perché, secondo i suoi parenti, soffre da tempo di una profonda depressione in quanto non riesce a sposarsi.

Questo quanto hanno detto alla polizia locale.

Il matrimonio è stato celebrato ieri nel paese di Nizamabad, nello stato di Andhra Pradesh, e benché “le bambine fossero scomparse sin dal tardo pomeriggio, non le hanno ritrovate che questa mattina quando hanno riconosciuto i cadaveri riarsi”, e ha detto il sovrintendente della Polizia, Tarun Joshi.

Lo zio delle minorenni, Narendra Reddy, di 37 anni, ha ingannato le bambine con alcuni cioccolatini affinché l'accompagnassero all’ automobile dove di lì a poco le ha bruciate  cospargendole di benzina, come riportato dai media indiani IANS e NDTV.

Intorno alle 22.30 di ieri Reddy ha chiamato uno dei partecipanti al matrimonio e gli ha raccontato di essere a circa 40 miglia di distanza e che stava per uccidersi, perché mentre tutti gli uomini della famiglia erano sposati, lui restava l’unico scapolo. 

La polizia ha trovato l'orologio di Reddy e le scarpe accanto a un ponte, ma ancora i suoi resti non sono stati individuati, così che il suicidio non è stata confermato e le forze di sicurezza hanno ordinato la sua ricerca e cattura.

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