Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Genny 'a carogna, il capo ultras dei "Mastiffs", nonché sgraziato protagonista della finale di Coppa Italia, ha ricevuto un Daspo (divieto di assistere alle manifestazioni sportive) per cinque anni ed è stato denunciato “ per istigazione a delinquere, partecipazione a fatti di violenza e superamento di barriere”, come ha tenuto a precisare il Ministro dell’Interno Alfano.
Quindi, riassumendo, prima si tratta con i delinquenti poi, a ragion veduta, si cerca di reprimerli con sanzioni e provvedimenti disciplinari.
Questa, amici miei, è l’Italia in cui ahinoi viviamo.
Stasera, in aggiunta, durante la partita Napoli Cagliari, potrebbe scatenarsi un autentico putiferio di polemiche se veramente verranno indossate trentamila magliette nere con la scritta "Speziale libero", uguali a quella portata da Genny ’a carogna sugli spalti dello stadio Olimpico di Roma, proprio per ricordare il capo tifoso che non potrà essere al suo posto nella curva A del San Paolo.
Cose da fantascienza pura, però, ripeto, siamo sempre lì: in Italia tutto ciò che è illegale, offensivo, irrispettoso si può fare.
Ora non rimane che chiarire l’ “importante” ruolo di mediatore svolto sabato sera da Genny, unitamente ai responsabili dell’ordine pubblico e il capitano del Napoli Hamsik.
A molti, infatti, non è andata giù l’idea di giungere a compromessi con simili personaggi e, per di più, davanti alla presenza del Presidente del Consiglio e del Senato.
Inoltre, sia la Procura che la Questura di Roma, temono forti disordini anche per la partita Roma-Juventus di domenica prossima.
Sembra, dopo quanto riportato dal giornale la Stampa, che dovrebbero essere presenti a questa partita centinaia di ultras napoletani che si mescoleranno con quelli juventini con lo scopo di vendicare il ferimento dei tifosi partenopei.
Se non siamo vicini alla guerriglia, poco ci manca!
Tornando alle vergognose magliette che potrebbero essere indossate stasera, la Questura partenopea ha comunicato che se venissero messe in mostra t-shirt, bandiere, striscioni o qualsiasi altro materiale dal contenuto offensivo o che incita alla violenza la partita non avrà inizio o sarà sospesa, con Daspo per tutti i responsabili.
A meno che, un’altra personcina a modo tipo ‘a Carogna non si presenti per “patteggiare” la disputa.
Siamo in Italia, quindi…
Inserito da ghorio il 07/05/2014 17:11:47
La cosa triste delle vicenda è che non ho letto prese di posizioni critiche delle cosiddette società sportive e né dagli organi federali, a parte la dichiarazione del presidente del Coni che mi lascia perplesso. Quanto ai politici, vecchi e nuovi, non sanno nemmeno loro quello che vogliono. Salto le forze dell' ordine, questure in questo caso, per carità di patria.
Inserito da Bea il 07/05/2014 13:46:22
Se ci sono personne che scelgono eventi dello sport per esprimere qualsiasi rabbia pratticando la violenza - l'ho già scritto nel mio commento di ieri su questo tema - a mio parere è giustificato escluderli dagli stadi. Ho solo visto i video che mi hanno fatto paura. Lo sport - ogni sport - ha il senso di competizioni in PACE, fuori e dentro gli stadi, ovunque. Figuriamoci una gara di boxe e gli spettatori cominciassero una battaglia fra di loro... Non so se c'erano casi. Questa violenza dev'essere combattuta comunque. Ma la questione fondamentale è dove cominciare, perché cresce la volontà per l'uso della violenza - e proprio in Italia? Non sono tanto sconosciute le radici...
Inserito da piccolo da Chioggia il 07/05/2014 11:33:05
Genny der Aas (traduzione tedesca del suo nomignolo) mi sembra in fondo piuttosto innocuo. d'altra parte diventa noto solo perchè uno spettacolo degenerato all'inverosimile quale è il calcio inteso come businness e non più come sano agonismo gliene offre il destro. in più la personalità di altissimo rilievo del ministro del'interno che non nomino perchè alla fine molto meno rilevante di Genny Aas quanto a colore folclorico ci si mette anche a questionare. e infila una dietro l'altra come una bambina le perline della sua collanina da regalare alla mamma. solo che chi è la mamma? sarà Renzi o Napolitano. non mi dilungo oltre. Genny Aas si anche trovato un nomignolo che lo rende europeo...
Inserito da Loredana il 07/05/2014 10:22:11
Potrebbe capitare molto facilmente un'altra persona che diventi improvvisamente famosa per improvvisarsi negoziatore (provvisto di fedina penale variegata, dato che questa sembra l'ultima moda in fatto di partite di calcio, in Italia.
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