Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Né una pizza con gli amici, né un drink in piazza per i circa cento studenti che sabato scorso sono diventati gli attori protagonisti di una grande festa su uno dei palcoscenici più prestigiosi in Italia, quello della Pergola di Firenze. L’invito era rivolto a tutti gli alunni e professori che durante la stagione avevano partecipato agli spettacoli del teatro fiorentino, non nuovo all’organizzazione di eventi come questo. La Pergola infatti ha ormai da tempo iniziato ad attirare sempre più giovani spettatori come dimostrano i circa 7000 biglietti venduti durante questa stagione ai soli studenti. Il binomio giovani-teatro risulta dunque vincente ed eventi come quello di sabato rappresentano la voglia di conoscersi da parte di queste due grandi realtà.
Dress code elegante, ingresso alle nove e che la serata abbia inizio.
Dagli stessi posti in platea dai quali avevano assistito agli spettacoli durante l’anno, gli studenti hanno visto premiare i protagonisti della stagione da loro stessi votati: a Gabriele Lavia il premio per la regia, a Lucia Poli miglior attrice, a Filippo Tini miglior attore. Eletto a miglior rappresentazione dell’anno il Riccardo III di Alessandro Gassman. Gli artisti non erano presenti ma hanno ringraziato i ragazzi con alcuni contributi video, promettendo altri grandi appuntamenti che lasciano sicuramente ben sperare per la prossima stagione. In questo modo gli attori sono riusciti a catturare ancora una volta l’attenzione e l’interesse degli studenti.
Durante questa prima parte della serata sono stati anche presentati alcuni dei progetti a cui ha preso parte l’associazione del teatro: dal Metodo Mimico di Orazio Costa, che punta al recupero e all’affinamento delle capacità espressive del corpo, all’alternanza scuola-lavoro, che ha permesso ad alcuni studenti del liceo fiorentino Leonardo Da Vinci di confrontarsi dall’interno con il magico mondo del teatro, alla scoperta di giovani reporter, che hanno recensito alcuni spettacoli della stagione.
L’Istituto alberghiero Saffi è stato protagonista dell’evento, curando l’ingresso nel teatro, così come ha fatto anche durante l’anno, e il servizio di catering per la seconda parte della serata. “La partecipazione ad almeno due grandi eventi fa parte dell’offerta formativa della nostra scuola e quella di stasera è sicuramente un’ occasione importante per far confrontare i ragazzi con il mondo del lavoro” ha spiegato il preside del Saffi, prof. Valerio Vagnoli.
A questo punto si è aperto il sipario sulla seconda parte dell’evento: il palcoscenico si è trasformato in una pista da ballo a tutti gli effetti, con dj e vocalist. Fra luci e fumi, sorseggiando cocktail rigorosamente analcolici, i ragazzi hanno potuto ballare su quelle stesse assi di legno che avevano visto calcare dagli attori.
Chissà cosa avrebbero pensato gli accademici Immobili, veri fondatori del Teatro della Pergola, vedendo quei giovani dissacrare quel podio, un tempo riservato esclusivamente ai grandi artisti. Ma non siamo tutti un po’ protagonisti? E quello che è successo lo scorso sabato alla Pergola.
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