Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Il Logo dei Campionati del mondo in Messico del 1986
Messico 1986
Il mondiale che ha fatto di Diego Maradona uno dei più grandi calciatori della storia di questo sport.
Mai un giocatore è stato così determinante per la sua selezione come lui.
La formazione dell'Argentina, campione del Mondo 1986
Oltre ad aver realizzato una doppietta in semifinale e aver innescato il gol della vittoria in finale, il Pibe de Oro fu anche il maggior artefice dell’eliminazione dell’Inghilterra con due gol leggendari: uno dei quali semplicemente meraviglioso, la cui azione, iniziata da oltre metà campo, vide Maradona seminare uno a uno tutti gli avversari sino al gol; l’altro propiziato con un trucco subdolo, goal di mano, e per questo gesto il giocatore venne soprannominato “La mano di Dio”.
Maradona in trionfo
Ma, in quel torneo, c'erano altri grandi artisti, come Michael Laudrup e Preben Elkjaer della Danimarca, in grado di battere l’Uruguay di Enzo Francescoli 6-1 prima di perdere 5-1 con la Spagna di Emilio Butragueño; e i padroni di casa, con Hugo Sanchez e Manuel Negrete, autore del gol più bello della storia messicana contro la Bulgaria.
E chi può dimenticare il grande duello tra il Brasile e la Francia nei quarti di finale? Chi avrebbe mai potuto immaginare che giocatori del calibro di Platini, Zico e Socrates avrebbero sbagliato un rigore nella stessa partita?
Rialzati Fiorentina
La storia sembra ripetersi: il 2020 come il 1988. Il comitato olimpico giapponese ha chiesto di ammettere il karate ai giochi di Tokio 2020.
Èder schianta la Francia, il Portogallo è Campione d'Europa
A TESTA ALTA: Italia fuori ai quarti alla lotteria dei rigori, la Germania strappa un biglietto per la semifinale.
No te Vayas Leo! Un campione non si arrende mai.